Il Südtirol Neruda Bolzano esce sconfitto in tre set dal palasport di Vicenza per mano dell’Obiettivo Risarcimento, al termine di una gara anche più combattuta di quanto dica il 3-0 conclusivo. Per due set su tre, infatti, le arancioblù altoatesine hanno giocato alla pari con le padrone di casa, dovendo alla fine alzare bandiera bianca solamente per un paio di palloni di differenza.
LA PARTITA
Alla fine l’Obiettivo Risarcimento Vicenza esulta, mentre il Südtirol Neruda Bolzano deve applaudire un avversario più cinico e concreto in alcuni momenti chiave della partita. Leggasi, combattuta parte finale di secondo e terzo set. Ma Vicenza è riuscita ad essere più concreta a muro (9 block contro i 3 del Südtirol Neruda Bolzano) ed in attacco, chiudendo con un buon 42% di media in attacco grazie anche alla prova non esaltante nel muro-difesa delle altoatesine di Micoli che, dal canto loro, in attacco si sono fermate al 33% di squadra. Alle arancioblù non sono bastati i 18 punti di una buona Gina Mambru, con l’opposto dominicana che ha chiuso con il 38% in attacco ed un ace. Da posto-4, infatti, non si è trovata la stessa continuità in attacco avuta dall’altra parte della rete dalla coppia Cella-Partenio autrici di 22 punti in due, 11 a testa, contro gli 11 della coppia Martinez-Lazic. Con Brayelin Martinez non al meglio e costretta ad uscire nel corso del terzo set a causa del riacutizzarsi di un problema alla spalla destra che in questi ultimi giorni l’ha spesso limitata in allenamento. Solamente il primo set ha visto una differenza netta fra i due sestetti, complice un Südtirol Neruda Bolzano che in avvio non è riuscito di fatto ad esprimere il proprio gioco: le cose sono cambiate in seguito nel secondo e terzo parziale quando si è assistito ad una gradevolissima partita trasmessa in diretta nazionale sui teleschermi di Rai Sport. Da segnalare nelle fila del Südtirol Neruda Bolzano l’esordio, per alcuni spezzoni di gara, della schiacciatrice canadese Page entrata in campo senza però riuscire a trovare i primi punti italiani della propria carriera. Con questo risultato la squadra veneta si porta a +9 in classifica sulle altoatesine, ma le chance di salvezza della truppa di Micoli restano invariate in quanto al termine della regular season restano ancora cinque partite ovvero un bottino di 15 punti complessivi.
CLASSIFICA E PROSSIMO TURNO
Dopo questa sconfitta l’Obiettivo Risarcimento Vicenza sale a quota 19 punti, mentre il Südtirol Neruda Bolzano mantiene il 12esimo posto con 10 punti. Non ci sarà molto tempo per le altoatesine ora prima di tornare in campo, visto che dopo due trasferte consecutive mercoledì 2 marzo (ore 20.30) si tornerà in casa, al PalaResia, per affrontare le campionesse d’Italia della Pomì Casalmaggiore nel turno infrasettimanale di campionato. Domani, intanto, si chiuderà il programma di questa ottava giornata di campionato.
I SESTETTI IN CAMPO
Coach Delio Rossetto opta per Prandi in regia con Carter opposto, Cella e Partenio schiacciatrici, Wilson e Popovic centrali con Lanzini libero.
Stefano Micoli risponde con Lazic in avvio preferita a Page come schiacciatrice in diagonale a Martinez, Garzaro e Manzano sono al centro, Brcic in regia e Mambru opposto con Paris libero.
LA CRONACA DELLA PARTITA
L’avvio è subito molto equilibrato (4-4), due errori in attacco di Lazic permettono all’Obiettivo Risarcimento di andare avanti 12-8 al time-out tecnico. Il turno in battuta di Carter permette alle padrone di casa di allungare sul 14-8, sul 16-9 dentro Page per Lazic dopo un ace di Partenio ma è in generale la fase di battuta e ricezione a permettere alle venete di restare avanti (18-12). Sul 20-13 dentro Boscoscuro per Martinez per il giro in seconda linea per rinforzare la ricezione, Mambru e Manzano murano bene ma quando Carter si inventa un ace “e mezzo” per il 23-15 allora il set si avvia a conclusione.
Nel secondo set tornano in campo gli stessi sestetti di inizio match ed il turno in battuta di Manzano impedisce l’immediato tentativo di allungo veneto (3-3). Un paio di errori bolzanini ed alcune ottime difese e coperture venete spingono Vicenza sull’8-4 costringendo coach Micoli a spendere il suo primo time-out discrezionale. Carter fa 11-6 e Wilson manda tutti al time-out tecnico sul 12-9 prima che Popovic non muri Mambru, ma il Neruda reagisce bene e con un tocco intelligente di Brcic si riporta subito sotto (13-11). Garzaro mette a terra un bellissima ricostruita per il 16-14 e si ripete subito stampando il muro del 16-15, dentro Newsome in regia ed il set resta sempre in bilico (18-16). Cella trova il pallonetto del 20-17 e Micoli chiama time-out ma Prandi mura Lazic (21-17), l’ace di Mambru tiene vive le speranze delle altoatesine (21-19) che crescono quando Carter attacca out per il 22-21. La parità diventa realtà: si assiste così ad un tiratissimo finale di set nel quale Martinez attacca out (24-22) ma Mambru non si arrende e piazza il 24-23, finché dopo una lunga azione Partenio non trova il 25-23 che chiude i giochi.
Si arriva così nel terzo set, in cui i due ace di fila di Carter portano Vicenza subito sul 7-4 e spingono Micoli a chiamare un time-out discrezionale ma al ritorno in campo Wilson mura Lazic. Ace di Garzaro per l’8-6, il set resta aperto e con il Südtirol Neruda sempre in scia (12-9 al time-out tecnico con l’attacco di Cella). Sul 13-10 coach Micoli deve approfittare di un cambio eccezionale: Martinez ha un problema fisico (un riacutizzarsi del problema alla spalla destra che l’ha già colpita nei giorni scorsi) e, anche se era già stata sostituita in precedenza da Boscoscuro per il giro dietro, esce e cede il campo a Page. Partenio spinge Vicenza (16-12), dentro Newsome in regia e gli errori di Carter e Partenio permettono alle altoatesine di restare in scia (16-15) prima della parità realizzata da Mambru. La partita è bella combattuta (20-18), Popovic mura e rientra in campo Brcic per Newsome prima che Cella non metta a terra il 22-18. Nel finale Mambru attacca out e l’errore in battuta di Veglia consegna il 25-20 finale all’Obiettivo Risarcimento.
IL COMMENTO DI COACH STEFANO MICOLI
«Se riguardiamo a tutta la partita – esordisce coach Stefano Micoli – la differenza più eclatante è nel muro. Loro sono riusciti a murare molto bene mentre noi abbiamo faticato ad arginare alcune loro soluzioni d’attacco. Ma se guardiamo a tutta la partita allora vediamo un primo set in cui non siamo riusciti ad esprimerci come possiamo, mentre nel secondo e terzo parziale la partita è stata più combattuta di quanto dica il punteggio finale. Purtroppo abbiamo pagato carissimo alcuni errori pesanti che abbiamo commesso nella parte finale di entrambi i set, una cosa questa che purtroppo è una costante e che ci è costata parecchio non solo stasera ma anche nelle partite precedenti. Quello che poi non si legge nel tabellino sono gli appoggi sbagliati, le imprecisioni e gli errori anche nelle piccole cose che hanno permesso a Vicenza di aggiudicarsi i tre parziali perché li abbiamo commessi nel momento sbagliato purtroppo. Quello che adesso dobbiamo fare è andare avanti e stringere i denti, perché il dovere di un professionista è guardare sempre avanti: abbiamo partite importanti davanti a noi e dobbiamo dare tutto in ogni singolo allenamento ed ogni singola gara».
IL TABELLINO DELLA PARTITA
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA – SÜDTIROL NERUDA 3-0
PARZIALI: 25-15, 25-23, 25-20
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Prandi 3 (2att + 1m), Carter 16 (12att + 1m + 3ace), Cella 11 (9att + 2m), Partenio 11 (10att + 1ace), Wilson 6 (5att + 1m), Popovic 8 (4att + 4m), Lanzini (L). Ne: Goliat, Kitipova, Trevisan, Pastorello, Bisconti (L).
Allenatore: Delio Rossetto.
SÜDTIROL NERUDA: Brcic 2 (1att + 1m), Mambru 18 (16att + 1m + 1ace), Martinez 5 (5att), Lazic 6 (6att), Garzaro 6 (4att + 1m + 1ace), Manzano 3 (3att), Paris (L); Newsome, Page, Boscoscuro, Veglia. Ne: Rivera, Bertolini.
Allenatore: Stefano Micoli.
ARBITRI: Bellini e Saltalippi di Perugia
DURATA SET: 22′, 31′, 29′.
NOTE- Obiettivo Risarcimento Vicenza: 4 ace, 9 muri, 7 errori in battuta, 9 errori in attacco, 42% in attacco, 53% di positività in ricezione con il 23% di perfette.
Südtirol Neruda Bolzano: 2 ace, 3 muri, 6 errori in battuta, 11 errori in attacco, 33% in attacco, 45% di positività in ricezione con il 24% di perfette.
Legenda del tabellino: att = attacchi, m = muri, ace = battute vincenti.
IL PROGRAMMA DEL RESTO DELL’OTTAVA GIORNATA DI RITORNO
Foppapedretti Bergamo – Club Italia (domenica, ore 17, diretta su Lvf Tv)
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze (domenica, ore 18, diretta su Lvf Tv)
Savino Del Bene Scandicci – Metalleghe Sanitars Montichiari (domenica, ore 18, diretta su Lvf Tv)
Pomì Casalmaggiore – Liu Jo Modena (domenica, ore 18, diretta su Lvf Tv)
Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara (domenica, ore 18, diretta su Lvf Tv)
Riposa: Nordmeccanica Piacenza.
LA CLASSIFICA DELLA SERIE A1 FEMMINILE
Imoco Volley Conegliano 46 punti;
Nordmeccanica Piacenza 42;
Igor Gorgonzola Novara e Pomì Casalmaggiore 40;
Liu Jo Modena 37;
Savino del Bene Scandicci 30;
Foppapedretti Bergamo 29;
Metalleghe Sanitars Montichiari 23;
Unendo Yamamay Busto Arsizio 22;
Club Italia 18;
Obiettivo Risarcimento Vicenza 19;
Südtirol Neruda Bolzano 10;
Il Bisonte Firenze 7.
Nella fotografie scattate da Riccardo Giuliani per Get Sport Media un momento del match di stasera.