Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, UN PUNTO CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede alla distanza di fronte ad un tenacissimo Bisonte Firenze, che bissa meritatamente al PalaMegabox ...
LeggiL’UVMM lotta con le unghie e con i denti al Pala Radi nonostante le defezioni (out Bellia e Carraro, oltre alla lungodegente Mazzon), ma ad avere la meglio è un Cremona solido e cinico: la regular season della squadra berica, comunque terza in classifica, termina dunque con una sconfitta (3-1).
L’Esperia aggredisce subito il match mettendo a segno tre punti, mentre Montecchio prova a trovare le contromisure con il suo starting six inedito. Le soluzioni interessanti di Caruso e Gabrielli fanno rientrare in partita l’Ipag all’istante, ma poi il muro delle padrone di casa cresce in maniera esponenziale: numerosi attacchi berici s’infrangono sulle mani delle cremonesi, abili a tradurre gran parte delle azioni costruite in punti preziosi. Il primo set si chiude così 25-15.
L’ampio margine patito ferisce Montecchio nell’orgoglio, che affronta la seconda frazione con cattiveria e maggiore scioltezza. Che il gioco dell’UVMM sia più fluido e imprevedibile è chiaro sin dalle prime battute: le avversarie faticano ad interpretare i palloni giocati da Malvicini, così Arciprete, Caruso e Mangani ne approfittano iscrivendo a ripetizione i propri nomi sul tabellino. Sul 10-16 Cremona prova a cambiare l’inerzia del set e, con un paio di colpi di Taborelli, un doppio ace di Piovesan e il muro di Ferrarini, recupera (17-18). L’Ipag mantiene però il sangue freddo e, sfruttando l’inventiva di Malvicini (un ace e due tocchi magistrali di seconda), abbinata all’efficacia di Botezat sottorete, incassa il parziale 20-25.
Cremona non ci sta e attacca a tutta all’inizio del terzo set. Montecchio non si fa spaventare dal 4-1 immediato, rimonta e ingaggia un duello appassionante con le avversarie fino all’8-8. Poi Mangani si esibisce in una grande offensiva che costringe l’arbitro a una chiamata difficilissima: il punto va alle padrone di casa, le quali inaugurano una serie che mette alle strette la formazione ospite (18-9). Malvicini tenta allora di dare il là al colpo di coda dell’Ipag, ma il divario è troppo ampio e alla fine Taborelli realizza il 25-16.
La contesa prosegue senza sosta nel quarto periodo. Le fasi iniziali d’equilibrio vengono rotte dall’ace di Taborelli (6-5), che infonde fiducia nelle file cremonesi: da questo momento la difesa casalinga diventa pressoché inscalfibile. Montecchio si vede così costretto a forzare alcune giocate per cercare di sfondare le linee avversarie, mentre Cremona si rivela spietato a concludere la maggioranza delle trame offensive ordite. L’ace di Gabrielli e i colpi delle due centrali Botezat e Caruso non riescono a rimettere in careggiata l’UVMM, che cede dopo il block out di Zorzetto (25-15) e pensa già ai prossimi appuntamenti della pool promozione.