Dal Mondiale al 70° Campionato di Serie A1 Femminile: è ‘boom’ di spettatori nei palazzetti e di ascolti su Rai Sport
Autore: Lega Volley Femminile
12 Gennaio 2015

Si è aperto con il ‘sold out’ del PalaFabris il 2015 della pallavolo femminile di Serie A. L’All Star Game, l’evento che ha riunito le migliori giocatrici della Master Group Sport Volley Cup, ha acceso l’entusiasmo del pubblico padovano per il volley rosa di alto livello e per le sue stupende protagoniste.

L’immagine del palazzetto pieno e festoso è una piacevolissima abitudine degli ultimi mesi. Sull’onda del Mondiale dello scorso ottobre, che ha calamitato l’attenzione dell’intero paese, anche il Campionato di Serie A1 Femminile, nella sua 70^ edizione, ha riportato eccellenti risultati di pubblico e di audience televisivo, a dimostrazione dell’appeal che il movimento di vertice riscuote.

Analizzando infatti i dati relativi agli spettatori live nei palazzetti nelle prime 11 giornate di Campionato e confrontandoli con quelli della scorsa stagione, l’incremento è pari al 13%. In particolare, sono stati 146.496 gli spettatori totali delle 66 partite disputate nel girone di andata, ovvero 2.220 di media. Nel 2013-14 furono 107.961, in 55 partite, per una media di 1.963. La singola partita che ha registrato più presenze è quella tra Imoco Volley Conegliano e Unendo Yamamay Busto Arsizio del 9 novembre scorso: 5.662 spettatori e PalaVerde praticamente ‘sold out’.

Uno sport per i giovani, i giovanissimi e per le famiglie: non a caso la giornata con il maggior numero di spettatori è quella ‘natalizia’ del 26 dicembre, con 18.270 persone distribuite tra lo stesso PalaVerde, PalaYamamay di Busto Arsizio, PalaGeorge di Montichiari, PalaPomì di Viadana, Palasport di Scandicci e PalaFiera di Forlì, per una media superiore alle 3.000 unità.

Ottimo, inoltre, il riscontro in termini di audience su Rai Sport. Sono stati 1.035.076 i telespettatori totali degli 11 match della Master Group Sport Volley Cup di A1 trasmessi in diretta tra novembre e dicembre, per una media-gara pari a 94.098. Addirittura il 21% in più rispetto a dodici mesi fa: le 11 partite del girone di andata furono viste in diretta da 850.112 spettatori, per una media – comunque alta – di 77.283.

Anche in questo caso si può dire sfruttato appieno il traino dei Mondiali italiani, che scatenarono l’interesse degli italiani (strepitoso il picco di 5 milioni e 700mila spettatori durante la semifinale tra Italia e Cina, trasmessa in diretta su Rai Due). Se l’anno scorso l’anticipo della 1^ giornata di Campionato raccolse 70mila spettatori, quest’anno il primo match di Serie A1 ne ha fatti segnare più di 100mila. Simile il divario tra le due annate per la partita in onda il 26 dicembre: nel 2013 la diretta di Santo Stefano mise insieme 92.000 spettatori, nel 2014 ben 123.700.

Infine, raggiunto un altro importante traguardo ‘social’: il profilo ufficiale Twitter della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha superato la quota dei 10.000 follower, poche settimane dopo che la pagina Facebook ha sfondato i 100.000 Fan. Su Twitter gli appassionati di volley rosa possono trovare news, risultati, curiosità, immagini e soprattutto la cronaca live delle migliori partite del Campionato, tutto contrassegnato dall’hashtag #ilovevolley.

“Ancora una volta i dati relativi a pubblico nei palazzetti e audience televisivo premiano il grande lavoro che i club e la Lega, anno dopo anno, fanno per la crescita del movimento – afferma Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile -. Questi dati, nient’affatto scontati, dimostrano come la pallavolo femminile di vertice sia una delle poche discipline che vedono aumentare l’apprezzamento e il numero degli appassionati. Stiamo già lavorando per la prossima stagione con nuove proposte per rendere ancora più affascinanti e coinvolgenti i nostri Campionati, in cui anche quest’anno sono emerse già nuove realtà – come club e come singole atlete – che entusiasmano i tifosi”.

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