Daniele Turino ha già lavorato nel chierese dal 2001 al 2011, allenando le squadre dell’InVolley nelle categorie giovanili e regionali. Con il Chieri ’76 ha già collaborato da assistente allenatore in B2 nel 2009/2010, il primo anno di vita del club, per il suo primo incarico in una categoria nazionale. Il 29 agosto 2020, nel turno preliminare della Supercoppa, ha debuttato proprio al PalaFenera da primo allenatore in A1.
Ora, dopo dieci stagioni a Bergamo in cui ha svolto tutte le mansioni dalle giovanili alla prima squadra, Daniele Turino torna a Chieri con un incarico su misura per un tecnico della sua esperienza e capacità: sarà responsabile e direttore tecnico dell’area gold d’élite (Under 18, Under 16, Under 14) del Club76, oltre che allenatore della serie B2/Under 18 e referente della serie C/Under 16. Un innesto importantissimo per dare ulteriore impulso alla crescita delle giovanili biancoblù.
«Torno a Chieri per un progetto ben definito: far crescere il settore giovanile per far sì che negli anni sia un serbatoio interessante per la prima squadra e quante più ragazze possibile si affaccino alla serie A. Questo è il mio compito – spiega Daniele Turino, torinese, classe 1978 – Lavorerò a stretto contatto con Stefano Gay, responsabile dall’Under 14 in giù, e Max Gallo. Come tutti gli allenatori che hanno fatto la serie A, non nascondo che mi sarebbe piaciuto restare nella massima categoria, ma quando ho ricevuto questa proposta la scelta è stata semplice».
Congedatosi la scorsa settimana da Bergamo con un post che ha avuto grande risonanza, Daniele Turino ha un pensiero speciale per il suo precedente club («Mi fa piacere ringraziare ancora una volta Bergamo per il percorso di dieci anni, facendo davvero tutte le mansioni dalla B1 all’A1. Grazie a loro sono diventato l’allenatore che sono adesso»), ma già guarda avanti alla nuova avventura che lo attende al Club76: «Sono proiettato al lavoro per far crescere le ragazze e fare bene con Chieri. Stefano Gay e Max Gallo mi hanno prospettato un progetto bello e concreto che mi piace parecchio: lo sposo in pieno. È stato proprio questo progetto che mi ha convinto a tornare a casa».
Il responsabile del settore giovanile del Chieri ’76, Roberto Ariagno, fa il punto sul momento del vivaio biancoblù: «Intanto cerchiamo di fare bene il finale di questa difficile stagione, dove abbiamo ancora obiettivi importanti per molte squadre del Club76: solo per citarne alcune la serie B2/Under 19 di Marco Sinibaldi, la serie C/Under 17 di Silvia Asola e la serie D/Under15 regionale. Detto questo, diamo un grosso benvenuto a Daniele Turino. Siamo sicuri che con lui proseguiremo il percorso che abbiamo intrapreso: sarà una risorsa preziosa per compiere quell’ulteriore salto di qualità del nostro settore giovanile al fine di posizionarsi tra le prime società a livello nazionale. Siamo un treno in corsa e stiamo procedendo sempre più veloci».