De Mitri Urbino: bel successo interno contro Santa Croce e salvezza conquistata
Autore: Lega Volley Femminile
6 Aprile 2008

DE MITRI URBINO – BIANCOFORNO SANTA CROCE
25-19, 25-22, 20-25, 25-19

DE MITRI URBINO: Moncada , Benini 21, Serrano 10, Sustring 13, Menghi , Labate 14, Vallese (L), Filanti , Cristino ne, Josza , Giuliodori 2, Silva n e. All. Pistola, Barbato

BIANCOFORNO SANTA CROCE: Corietanu 16, Renzi ,Rania 10, Poli 7, Bertini 1, Malvestito , Sokolova 16, Angelova , Petrucci 3, Bruni 5, Secchi , Pollastrini L. All: Guidetti

Arbitri Carrara Monica, Florian Massimo
Delegato Tecnico Marco Zucchi

L’incontro odierno prende avvio sul filo della tensione, controllata, da entrambe le parti. La formazione casalinga cerca di mettere subito in campo le proprie energie e parte con un break di 2 – 0 che costringe il tecnico Guidetti a chiamare un time out sul 5 – 2, al rientro Santa Croce riprende palla, poi però Serrano non perdona e porta la De Mitri al primo time out tecnico con il punteggio di 8 – 4. L’equilibrio domina il proseguimento dell’incontro, vista l’importanza dei punti in palio. Le ducali riescono a mantenere il minimo vantaggio sulle ospiti toscane, anche dopo alcuni errori al servizio. Il secondo time out tecnico arriva in breve e le padrone di casa conducono con il punteggio di 16 – 11. il rientro vede capitan Benini artefice di un ace, ben seguita e sostenuta, in attacco da Serano e Giuliodori, che costringono Guidetti a chiamare un altro time out sul 19 – 11, dopo avere effettuato ben due cambi, Bruni per Renzi, Poli per Bertini. Alcuni scambi vedono Santa Croce cercare di riprendere il controllo, poi Sustring e Benini commettono due errori con ben 9 palle set a propria disposizione (26 – 16) e lo stesso tecnico Pistola, per Urbino, si trova costretto a chiamare un time out sul 24 – 18. Poi Labate non ci sta e chiude il set sul punteggio del primo parziale sul 25 – 19.
Ancora l’equilibrio è il padrone in campo, tra gli attacchi vincenti e qualche errore di troppo da entrambe le parti, fino a quando due servizi incisivi di Poli portano Santa Croce al primo time out tecnico con il punteggio di 8 – 6. La formazione ospite, dopo che Benini e compagne riescono a recuperare lo svantaggio e tornare in parità sul punteggio di 10 – 10, non vuole mollare la presa e Poli al servizio mette in difficoltà la ricezione urbinate, tanto da costringere il tecnico Pistola a chiamare il time out sul 13 – 10, Labate riprende palla e Urbino si rifà sotto e quando si trova sotto per una sola distanza, Labate mette un servizio in rete e manda entrambe le formazioni al secondo time out sul punteggio 16 – 14. La De Mitri commette qualche errore di troppo al servizio, ciò concede maggiore tranquillità alle ospiti, il tecnico Pistola chiama un secondo time out sul 18 – 22. Doppio cambio nelle file della De Mitri Jozsa per Serrano, Filanti per Sustring, cambiano la carte in tavola, il tecnico Guidetti chiama due time out a breve distanza, Urbino raggiunge Santa Croce sul 22 – 22, con un muro strepitoso di Giuliodri su Sokolova, poi su Corietanu. Labate al servizio e un muro strepitoso di Benini su Corjetanu chiude il set con il punteggio di 25 – 22 per la formazione ducale.
La ducali, grazie a questo set si aggiudicano matematica salvezza e la permanenza nel campionato.
L’avvio del terzo set vede le giocatrici ducali condurre il gioco ed il tecnico Guidetti chiama un time out quando Benini e compagne conducono con il punteggio di 3 – 0. Le ospiti recuperano sicurezza e punti, sul 6 -5 il tecnico Pistola cambia Jozsa per Serrano, ma Santa Croce controlla la situazione e si porta in vantaggio fino al secondo time out tecnico con il punteggio 8 – 6. l’accoppiata Sustring Jozsa permettono un recupero importante, grazie anche ai muri implacabili di Giuliodori, 11 – 11. Palla su palla tanto equilibrio, agli attacchi e muri di Giuliodiri e Jozsa, rispondono Corjetanu e Poli, il secondo time out tecnico vede condurre al minimo Santa Croce, con il punteggio di 16 – 15. Implacabili i muri di Giuliodori, per Urbino, che completa l’opera in attacco, ma c’è estremo equilibrio anche quando Guidetti fa uscire Bruni per Malvestito. Pistola chiama un time out sul 17 – 19, ma la situazione non subisce variazioni importanti, tanto che lo stesso è costretto a chiamre un secondo stop sul 18 – 22. troppe incertezze da parte urbinate permettono a Sokolova e compagne di aggiudicarsi il terzo parziale con il punteggio 25 – 20.
Il rientro in campo vede Santa Croce controllare l’andameto dell’incontro, sulla scia della conclusione del precedente parziale, si porta al primo time out tecnico in vantaggio per 8 – 6. Santa Croce aumenta il vantaggio, fino 11 – 8, poi però labate e Srrano non ci stanno e si portano, grazie ad una straordinaria Vallese, sul 13 – 11, per Urbino. Capitan Benini al servizio, Labate aiutala difesa e lo stesso capitano mette a segno il 14 – 11 per Urbino. Santa Croce rivede Bestini per Poli, recupera qualche punto, poi però Giuliodori chiude per il secondo time out tecnico con il punteggio 16 – 13. Santa Croce non molla mai l’incontro, ma due errori di Bestini permettono all’Urbino di riprendere fiducia e punti, arrivando al 20 – 15, con Giuliodori al servizio. Un ace sigla il 22 – 15, sempre ad opera di Giuliodori, Santa Croce recupera palla e Pistola cambia Serrano per Filanti, i n seconda linea, un attacco dalla seconda linea di capitan Benini porta il 23° punto in casa De Mitri, Santa Croce recupera, poi però ancora una incredibile Vallese sostiene la gestione del gioco e l’attacco di Benini che sul 24 – 19 manda Sustring a servire a fare ace. Chiude l’incontro la De Mitri con il punteggio di 25 – 19.
A bordo campo una festa generale, dalle giocatrici allo staff tecnico, ma primo di tutti il presidente Sacchi: “ Sono troppo felice che non ho parole e spero che queste poche possano esprimere la soddisfazione del traguardo raggiunto”.
Tra le file della De Mitri anche Moncada, la palleggiatrice, rientrata dopo l’infortunio: “Avevamo tanta tensione, ma anche tanta carica. Era una partita che aspettavamo da tanto, troppo. Finalmente, dopo la stagione trascorsa una piccola grande soddisfazione, soprattutto con tutti gli infortuni di cui siamo stati protagonisti, la vittoria e la permanenza sono stati il giusto premio per tutti. “ Anche capitan Benini mostra la propria emozione: “Finalmente mi sento molto più leggera. La tensione effettivamente si è fatta sentire dal primissimo momento, abbiamo avuto alti e bassi, ben motivati. Però alla fine ci siamo presi la nostra piccola grande soddisfazione, meritata. Adesso aspettiamo Castelfidardo, per chiudere al massimo della felicità.”
L’appuntamento è fissato per mercoledì 9 aprile alle 20, 30 al Palamondolce.

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