Non e’ riuscito il terzo colpo consecutivo a Benini e Compagne. Infatti la trasferta ad Ostiano è stata parzialmente amara. “Tutto sommato – interviene il General Manger Vitali- non ci si può lamentare del punto portato a casa, ma se i punti fossero stati tre sarebbe andato meglio. Dopo le due vittorie consecutive in questo campionato, dopo la ‘sosta’ di Coppa Italia, ci si stava abituando, e forse questa sconfitta ci fa rientrare in palestra con lo spirito adeguato per l’incontro di domenica, proprio fra le mura domestiche”.
La formazione di Pistola, infatti, proprio domenica, ospiterà Brakocevic e compagne, direttamente dopo una serie di risultati positivi, da parte della formazione di Conegliano.
“Potere giocare fra le mura domestiche rappresenta per noi un punto a nostro favore – continua Vitali – soprattutto perché anche il rendimento delle nostre atlete risente del sostegno del pubblico. Veniamo da un incontro che ha visto le nostre atlete dare il massimo, in un terreno che rappresenta una nota dolente anche per la capolista, visto che la formazione di Conegliano proprio ad Ostiano ha perso l’unico incontro di questa fase di andata”.
Le urbinati vengono, come un po’ tutte le atlete di questo campionato di A2, da una fase molto intensa di gioco, e nei momenti cruciali del secondo e terzo set non sono riuscite a chiudere dei set point importanti.
“Non si può tornare indietro – conclude Vitali – oramai l’incontro di mercoledì è chiuso, e adesso si può solo guardare a domenica, con una Benini in fase di ripresa, le centrali Labate e Giuliodori, fra le più veloci del campionato, Elymara che fra mura domestiche da tanto ed una Rebeca Serrano che proprio mercoledì è stata la migliore in campo. Non possiamo fare altro che intimorire la formazione veneta.”
Il responso adesso tocca al campo, proprio dopo le 17,30 di domenica 2 dicembre, al Palamondolce.