De Mitri Urbino: ko interno al tie break contro Castelfidardo

Autore: Lega Volley Femminile
9 Aprile 2008

DE MITRI URBINO – MARCHE METALLI CASTELFIDARDO 2 – 3
25 – 21; 25 – 23; 23 – 25; 23 – 25; 13 – 15

DE MITRI URBINO: Moncada 1 , Benini 14, Serrano 17, Sustring 10, Menghi 2, Labate 19, Vallese (L), Filanti , Cristino ne, Josza 3, Giuliodori 12, All. Pistola, Barbato

MARCHE METALLI CASTELFIDARDO: Ortolani , Rovetta, Zanolla 12, Lanzini L, Tozzo 5, Piolanti 5, Cerioni 2, Sanders 18, Banchieri 16, Crozzolin 18. All: Caceres

Arbitri: Antonino Genna, Marco Braico. Delegato Tecnico:Sergio Gelli

Parte al rallentatore la formazione casalinga, un po’ contratta per quest’ultima partita casalinga, e subisce un break iniziale di 2 – 0, poi però Labate suona la carica alle proprie compagne, mandando al servizio Sustring, che permette una ottima rimonta alla De Mitri, costringendo Caceres a chiamare un time out sul 5 – 2 per Urbino. Il rientro in campo vede nuovamente l’equilibrio, con tanto di errori vicendevoli al servizio, fino al primo time out tecnico con la De Mitri avanti per 8 – 6. Crozzolin e compagne non ci stanno a subire il gioco urbinate e palla dopo palla recuperano lo svantaggio fino al 12 – 12. Le formazioni si giocano l’incontro palla dopo palla, Benini risponde a Sanders, Labate e Giuliodori a capitan Crozzolin, si arriva al secondo time out tecnico con il minimo vantaggio urbinate di 16 – 15. Le centrali urbinati non ci stanno, la ex Giuliodori non perdona ne’ in attacco ne’ a muro e il tecnico Caceres è costretto a chiamare un secondo time out sul 20 – 17 per Urbino. Cerioni va in battuta, per Castelfidardo, ma Sustring questa volta ci mette lo ‘zampino’ e riprende palla. La stessa ‘olandesina volante’ va al servizio e viene coadiuvata nella sua incisività al servizio, dal muro di Labate – Benini. Il punto decisivo per Urbino, dopo l’attacco straordinario dal posto due del 24° di Benini, lo segna con un errore Castelfidardo.

Si va al cambio di campo con una De Mitri impassibile che segna subito un parziale di 3 – 0. Le ospiti anconetane si destano e recuperano lo svantaggio fino il 5 – 5. Dopo l’equilibrio due palle difficili da decidere mandano le atlete al primo break con la formazione casalinga in vantaggio per 8 – 6. Serrano non perde mai la concentrazione e cerca di mantenere il vantaggio feltresco, ben sostenuta dalle fast della ex Giuliodori. Crozzolin, da parte Marche Metalli, riesce ad arginare Benini, poi però rispondono Labate e Serrano. La De Mitri va al secondo time out con il punteggio fermo sul 16 – 13. Una Piolanti grintosa non molla mai la presa, e dopo un attacco implacabile dal centro va a sevire e recupera lo svantaggio, fino al sorpasso del 19 – 18. dopo un time out chiamato dal tecnico Pistola, le De Mitri effettua un cambio, Filanti per Serrano e Labate recupera palla. La De Mitri non si lascia intimorire e Caceres chiama un time out sul 21 – 21. Labate non perdona, ben sostenuta da Serrano, che portano la De Mitri al 23 – 21 ed al secondo time out per Caceres. Due palle positive per Castelfidardo e la parità torna in campo, Pistola risponde con un altro time out. Labate segna il 24° punto, mentre il 25° lo mette a segno un muro di Benini Giuliodori sull’attacco di Sanders. Si chiude anche il secondo parziale per la De Mitri.

Cambio di campo, ancora, ma tanto equilibrio, palla su palla, dove a Giuliodori risponde come sempre una implacabile Piolanti, ben sostenute da Serrano e Crozzolin. Si arriva al primo time out tecnico che vede Castelfidardo condurre per 8 – 7. Castelfidardo rientra con una carica maggiore e riesce ad aumentare il vantaggio fino al 13 – 9, quando Pistola chiama un time out. La ex Giuliodori mette una marcia in più e con il suo solito scatto ‘felino’ è immarcabile con le sue fast, nonostante tutto Castelfidardo riesce ad arrivare al secondo time out con il punteggio fermo sul 16 – 14. Pistola, al rientro in campo, effettua il cambio Filanti per Serrano, Sustring sigla il 16 – 16, fino a quando Benini chiude uno scambio avvincente, che vede il sorpasso di Urbino. Caceres risponde con un time out, sul 16 – 17 per la De Mitri. Break favorevole a Castelfidardo, che recupera e sorpassa, fino al 20 – 17. Pistola effettua un altro cambio, esce Benini per Jozsa e recupera 20 – 21, quando Caceres, tecnico di Castelfidardo, chiama il secondo time out, e recupera fiducia andando sul 23 – 20, Pistola risponde con il suo time out. Jozsa sigla due punti importanti, ma una palla di Sanders toccata a muro sigla il 25 – 23 per le ospiti.

Quarto parziale che parte con un filo conduttore, equilibrio e determinazione, da entrambe le parti, palla dopo palla entrambe le formazioni si giocano tutto. Labate e Piolanti al centro, Sustring e Serrano da un lato, contro Sanders e Zanolla dall’altro, poi però Urbino, grazie a Benini, arriva al primo time out con il punteggio di 8 – 6. Le carte in tavola non cambiano, quando entrambe le formazioni entrano in campo, una lieve marcia in più riesce a metterla Urbino, tanto da costringere Caceres a chiamare un time out sul 14 – 10; sono Labate e Benini, a bloccare l’attacco di Sanders e portare la De Mitri al secondo time out con il punteggio di 16 – 10. Sanders prende le misure a muro su Sustring e chiude un attacco incisivo, si è sul 11 – 16. Si assiste ad una serie di scambi avvincenti, Castelfiardo non vuole mollare l’incontro, Crozzolin è sempre molto determinata, mentre dall’altra parte Urbino accusa un po’ di stanchezza, il tecnico Pistola è costretto a chiedere un time out sul 20 – 17 a proprio favore. L’ex di turno, Giuliodori ripara e riprende palla. Il tecnico Caceres chiama il secondo time out a proprio favore, e riprende palla, ma è sempre Giuliodori a farsi sentire e sigla il 22 – 19. Il tecnico Pistola effettua un cambio, Filanti per Serrano, ma è costretto ad un time out, quando Castelfidardo sigla il 22 – 22. Urbino commette due errori imperdonabili e va sotto 22 – 24, ma Labate blocca Sanders a muro, 23 – 24; sarà poi la stessa Sanders a chiudere il set con il punteggio a proprio favore di 25 – 23.

Si va la quinto e decisivo set, i primi due punti sono messi a segno dalle ospiti, poi Labate blocca Banchieri dal posto quattro, Sustring mette a segno un ace, al servizio, tornano implacabili Labate e Benini, a muro, segnando il 3 – 2, immediatamente seguite da Serrano che sigla il 4 – 2. si sveglia castelfidardo, con Sanders, va sul 4 – 6, poi è Banchiere a sbagliare un servizio, 5 – 7 per Urbino, e il cambio di campo si effettua quando Sanders mette la palla a rete, 8 – 5. Tozzo, al posto di Piolanti effettua un cambio palla e va a servire. Giuliodori riprende palla dal posto due, 9 – 7, si assiste ad una serie di scambi avvincenti che però vedono avere la meglio le ospiti di Castelfidardo. Due errori ed un muro su Sustring costringono Pistola a chiamare un time out, Castelfidardo conduce per 10 – 9, ma Sanders serve fuori. Risponde Zanolla, seguita da Crozzolin, 12 – 10 per le ospiti, doppio cambio e time out per Pistola, Menghi manda una palla fuori, 10 – 14, Jozsa effettua un muro su Sanders, e Caceres chiama un time out. Muro di Benini e Menghi su Banchieri, 12 – 14, seguito dal pallonetto di Jozsa per Urbino siglano il 13 – 14, chiude poi Crozzolin il set e l’incontro a favore di Castelfidardo.

A bordo campo, oltre alla stanchezza, rammarico, per Urbino, interviene il General Manager Vitali: “Partita difficile e caratterizzata da motivazioni differenti dalle due parti. Le nostre ragazze sono partite con la carica giusta, però poi troppi errori ed un calo di concentrazione hanno influito sul risultato. Tutto sommato dobbiamo fare un plauso generale a tutte le ragazze, dalla prima all’ultima perché hanno saputo mantenere alto il livello di gioco e fino alla fine non hanno assolutamente mollato. Un merito anche alle avversarie.”

Dall’altra parte il capitano Crozzolin, esausta: “Devo riprendere fiato non solo dopo un incontro difficile ed estenuante, ma anche perché il periodo dal quale stiamo arrivando è particolarmente difficile. Dopo l’esonero del nostro allenatore, ieri sera, non posso fare altro che confermare che la vittoria di questa sera sia stata del gruppo. Una conferma molto importante, che ci da anche morale. La chiave di svolta è stato il quarto set, lì ci abbiamo creduto. Nonostante tutto un incontro non facile anche per l’alto valore delle padrone di casa della De Mitri.”