E’ consuetudine chiudere le parentesi negative con un atteggiamento positivo, soprattutto per quanto riguarda l’analisi di ciò che non è funzionato per poterlo migliorare.
La formazione romana, domenica, come hanno ammesso gli stessi dirigenti e tutto lo staff della 1^ Classe Roma, ha disputato il migliore incontro fino ad ora mai disputato nel corso di questo campionato. Mentre la formazione urbinate, dal canto suo, ha mollato un po’ la presa, forse un po’ demoralizzata dopo la conclusione ai vantaggi del primo parziale.
Il potenziale dimostrato fino ad ora dalle giocatrici urbinati è alto ed è proprio per questo che sia i dirigenti sia i tecnici stessi sono ottimisti nell’analizzare il prossimo futuro.Iin particolare, a bordo campo, durante gli allenamenti quotidiani, il GM Cesare Vitali, osserva attentamente le sperimentazioni che si stanno facendo in previsione dell’incontro di domenica a Cremona.
“La partita di domenica – interviene Vitali – ci è purtroppo sfuggita di mano, soprattutto perché alla formazione romana è stato permesso di giocare al meglio tutte le carte a propria disposizione. Dal canto nostro il servizio e la ricezione non sono funzionate al meglio e la nostra Moncada ha faticato nel distribuire palloni per spiazzare sia il forte muro, sia l’altrettanto forte attacco. Ma guardare dietro può sempre essere utile, perché abbiamo potuto assistere al grande rientro di Labate, il cui apporto in campo si fa sentire notevolmente.”
Alessandra Labate ha infatti pienamente recuperato dopo l’infortunio accorsole ad un polpaccio alla fine del 2007, e proprio grazie a questo, associato all’inserimento in formazione di Titia Sustring, che i tecnici Pistola e Barbato stanno studiando possibili alternative nella disposizione in campo delle proprie atlete.
“I tecnici stanno sperimentando combinazioni alternative in attacco – prosegue Vitali – ma certamente fino domenica prossima non sapremo nulla. Le potenzialità in attacco, al nostro servizio, sono alte, e soprattutto vediamo crescere, associata alle forti diagonali ed al muro, l’affiatamento della Sustring con il resto della formazione. Come aveva preavvisato il presidente Sacchi, le incertezze alla vigilia della trasferta romana si sono rivelate fondate, ma il lavoro e l’impegno che tutti, in questi giorni, hanno messo in campo sono stati notevoli, per cui il viaggio per Cremona, non solo si prospetta speranzoso, ma soprattutto colmo di inaspettate novità.”