DE MITRI URBINO – EDILKAMIN OSTIANO 3 – 2
21 – 25; 17 – 25; 27 – 25; 25 – 21; 15 – 12
DE MITRI URBINO: Moncada 4 , Benini 19 , Serrano 20, Sustring 6, Menghi 2, Labate 9, Vallese (L), Filanti, Cristino, Josza 11, Giuliodori 13, Silva ne. All. Pistola, Barbato
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato ne, Gioria 1, Guatelli 11, Serena ne, Zanini ne, Dumler 26, Popovic 12, Romanò 12, Perroni (L), Salvi 2, Ferranti 14 . All: Gazzotti-Gualazzi.
ARBITRI Daniele Pecetti, Patrizia Pignataro
Delegato Tecnico: Marco Zucchi
URBINO
Incontro che vede rientrare nel campo di Urbino la Ex Ferranti, l’equilibrio è protagonista dall’inizio e ogni palla viene giocata al limite, fino al momento in cui due palle dubbie permettono alla formazione ospite di andare al primo time out tecnico in vantaggio per 8 – 5. Sustring, al rientro in campo, non perdona e recupera due punti importanti, poi però due muri delle ospiti fanno la differenza e costringono il tecnico Pistola a chiamare un time out tattico sull’ 11 – 7. Capitan Benini non vuole assolutamente mollare la presa e fare regali alle ospiti salite ad Urbino con determinazione. Infatti grazie a due palle incredibili, firmate Benini – Serrano, il tecnico Gazzotti è costretto a chiamare a sua volta un time out sul 13 – 11. Serrano, al rientro in campo, nuovamente, non perdona, ben risposta da Dumler, che recupera palla. Serrano non molla mai la presa e grazie alla sua determinazione spiazza il muro di Ostiano, accorciando le distanze fino al secondo time out tecnico sul 16 – 14 per Ostiano. Menghi non perdona con una fast incisiva, alla quale risponde una impeccabile Dumler. Scambio dopo scambio si susseguono palle indecise, che permettono alla formazione ospite di andare sul 21 – 17 e costringere il tecnico Pistola a chiamare un time out e poi fare un doppio cambio: Sustring – Jozsa, Filanti – Serrano. Jozsa accorcia le distanze ma Dumler porta Ostiano al set – point. Labate recupera palla, poi però Romanò chiude a proprio favore il primo set con il punteggio di 25 – 21.
Le attaccanti di banda, ben supportate dalle centrali fanno il buono e cattivo tempo, poi però Romanò mette una marcia in più ed ostacola l’attacco urbinate e costringe il tecnico Pistola a chiamare il time out sul 6 – 3 a favore di Ostiano. Serrano e Benini non ci stanno, mentre Ostiano viene agevolato anche dalla rete e va sul 8 – 5. Ferranti sfodera la grinta della ex e chiude tre punti consecutivi, mentre non riesce a chiudere Sustring nel campo avversario. Il punteggio prosegue e la formazione ospite si trova sul secondo time out con il punteggio di 16 – 7. Il tecnico Pistola cambia Giuliodori per Menghi e Dumler dal posto quattro viene contrastata da capitan Benini, la quale va al servizio e segna un parziale di 4 – 0. Romanò riprende palla per le ospiti ed aumenta il vantaggio. Urbino non molla la presa, Pistola effettua cambio in cabina di regia, Cristino entra per Moncada, Giuliodori riprende palla ma il vantaggio per le ospiti è notevole, Dumler chiude il secondo set a favore dell’Ostiano con il punteggio di 25 – 17.
Il rientro in campo, per il terzo set, vede Pistola cambiar le carte in tavola, Giuliodori, per Menghi, non perdona con le sue fast, dopo ben tre punti segnati da Ostiano con Ferranti al servizio. Da qui Jozsa e Giuliodori non perdonano e mettono in difficoltà la difesa ospite, fino ad andare al primo vantaggio dell’incontro con il punteggio di 7 – 5. Ostiano rimane concentrato, ma Jozsa non ci sta e chiude l’8° punto che permette di andare al primo time out tecnico con il punteggio di 8 – 7. L’equilibrio è sempre protagonista, Giuliodori, da parte urbinate, fa la differenza e Ostiano cerca di prendere le misure, dove la propria difesa si distingue per palloni recuperati in maniera incredibile. Le ospiti mantengono il vantaggio fino il secondo time out, con il punteggio di 16 – 13. Benini – Labate non lasciano passare l’attacco ospite fino a recuperare lo svantaggio e costringer eil tecnico Gazzotti a chiamare il time out sul 17 – 17. Capitan Benini è implacabile e manda al servizio Labate sul punteggio di 20 – 18, costringendo Gazzotti a chiamare un secondo time out. Popovic, ben sostenuta dal servizio incisivo di Guatelli, recupera e raggiunge la De Mitri costringendo Pistola al time out sul 21 – 21. Dumler porta Ostiano in vantaggio, Serrano risponde. Ancora parità fino al servizio ace di Benini, coadiuvata dal muro di Giuliodori sul 24 -23. Dumler riposta la parità: 24 – 24, ma Giuliodori non ci sta e Jozsa coadiuva fino il 26 – 25, quando una palla indecisa porta la palleggiatrice urbinate Moncada a chiudere punto e set sul 27 – 25.
L’avvio di set è contraddistinto per un cartellino giallo assegnato al tecnico Postola per proteste nel corso del precedente parziale, ma la determinazione, messa in gioco da entrambe le parti fa assistere a momenti di grande sport, capitan Benini prende le compagne per mano e Giuliodori risponde implacabile, sia a muro, sia in fast, fino al 8 – 5 a favore delle padrone di casa. Serrano va al servizio, ma la ricezione di Ostiano mette in difficoltà Gioria ed il tecnico Gazzotti chiama time out sul 10 – 5 per la De Mitri. L’accoppiata Moncada – Giuliodori è implacabile, quando la stessa palleggiatrice urbinate va al servizio arriva l’altrettanto tremenda Labate che porta il tecnico di Ostiano a chiedere il time out sul 14 – 7. dopo un ace di Moncada Ostiano riprende palla, ma capitan Benini, tornata in posto quattro chiude la palla del 16 – 9. il servizio urbinate mette in difficoltà la ricezione, poi però interviene Popovic, ben coadiuvata da Salvi, che costringono il tecnico feltresco a chiamare il time out sul 19 – 15 a proprio favore. La ricezione di Urbino non risponde e Pistola chiama un secondo time out sul 19 – 18. parità conquistata da Ostiano, 19 – 19, sbloccata da Sustring, entrata per Serrano, che recupera la palla per Urbino. Ostiano risponde e si va sul 21 – 21. Poi però i muri urbinati, ma soprattutto l’incisività e determinazione di Jozsa e labate non perdonano l’attacco di Popovic e Salvi, tanto che le urbinati vanno a chiudere il quarto set con il punteggio di 25 – 21, per disputare il quinto e decisivo set.
Il set più breve parte con le formazioni invariate, le ospiti pendono il largo, il servizio di Ostiano mette parzialmente in difficoltà la ricezione, poi però Urbino recupera il distacco dei tre punti segnato da Romanò e compagne, fino al time out di Gazzotti sul 6 – 4, a proprio favore. Il cambio di campo vede le ospiti ancora in vantaggio, con il punteggio di 8 – 5. grande prova di carattere da parte di entrambe le squadre, protagoniste di una serie di scambi interminabili, poi Benini chiude una palla interminabile sul 10 – 10, con Filanti che serve al posto di una Jozsa un po’ stanca. Fallo in palleggio per Ostiano, manda in vantaggio Urbino e il tecnico Gazzotti chiama un time out. Due palle indecise, al rientro, costringono il tecnico Pistola a chiamare un altro time out sul 11 – 12 a favore delle ospiti. Serrano gioca tre attacchi consecutivi e chiude il punto della parità, per mandare Labate al servizio sul 12 – 12. Incisività e determinazione portano Ostiano a lottare agli estremi, il muro di Giuliodori spiazza l’attacco mantovano tanto che le feltresche riescono a chiudere il set e l’incontro con il punteggio di 15 – 12, ribaltando completamente le aspettative delle ospiti dopo il secondo set.
A bordo campo fra le padrone di casa tanta soddisfazione, il centrale Alessandra Labate dichiara: “Adesso, visto che l’incontro è chiuso, possiamo brevemente, tirare un sospiro di sollievo, ma è solo un momento. Certo è che la difesa di Ostiano ci ha ostacolato in tutti i sensi. In certi momenti sembrava quasi che la partita non potesse avere fine. Noi, dal canto nostro, all’inizio non le abbiamo sapute mettere in difficoltà, e Ostiano si è mostrato in tutto il suo splendore. Il servizio ha iniziato a funzionare dal terzo parziale ed i punti di questa sera sono fondamentali. Da domani penseremo alla trasferta a Conegliano di domenica.”
Al suo fianco l’Ungherese Jozsa, protagonista a partire dalla metà del secondo set, al posto di Sustring: “Sono felice di essere stata importante, questa sera. 11 punti non sono molti, ma nemmeno pochi, avevo voglia di dimostrare che ce la potevamo fare, soprattutto dopo i primi due set, e così è stato. Mi sono resa conto, adesso fuori campo, che la loro difesa ci ha messo in difficoltà, ma è lottando con tutte le armi a propria disposizione che si possono raggiungere i risultati desiderati e sperati.”
Dall’altra parte del campo, la ex, Simona Ferranti, al termine di un’eccellente prestazione: “Dopo la fine del secondo set quasi speravo che l’incontro potesse finire, poi sono entrate in campo le armi che temevamo maggiormente da parte dell’Urbino: il servizio ed il muro. Per noi è stato più ‘facile’ gestire la palla, nel corso dei primi due parziali. Poi però ci siamo trovate un po’ in difficoltà e anche il muro urbinate è riuscito meglio a prendere le misure sul nostro attacco. Forse la classifica non ci rende merito, però sappiamo di dovere lavorare su quegli elementi che, come questa sera, non ci hanno permesso di chiudere a nostro favore l’incontro.”
Prossimo incontro casalingo mercoledi’ 12 marzo alle ore 20.30 contro RebecchiLupa Piacenza
Arbitri Bellini Andrea Zingoni Alessandro Delegato vatecnico: Medici Giuliano