MARCHE METALLI CASTELFIDARDO – DE MITRI URBINO 2 – 3
MARCHE METALLI HIK: Ortolani 1, Rovetta 2, Zanolla 15, Lanzini (Libero), Tozzo 9, Piolanti n.e., Cerioni n.e., Sanders 17, Banchieri 22, Crozzolin(K) 16. All. Salvagni François
DE MITRI URBINO: Cristino ne, Filanti 0, Jozsa 16, Giuliodori 18, Vallese 0, Moncada , Labate ne, Benini 18, Serrano 12, Silva ne, Menghi 8. Allenatore: Andrea Pistola, Tommaso Barbato
Incontro straordinariamente avvincente quello che ha visto protagonista la formazione di Giulia Benini, che, come da previsione del Direttore Sportivo Merendoni, è stata in grado di tenere testa alla formazione padrona di casa, e che anzi, è stata in grado di ribaltare un risultato quasi scontato, a metà del quarto parziale.
Infatti le padrone di casa si sono aggiudicate senza problemi il primo set, ma la formazione di Pistola non ci sta a mollare la presa. Come da previsione, le degne sostitute delle due pedine portanti della formazione feltresche non si sono assolutamente date per vinte, hanno lottato palla su palla imponendo il proprio gioco nel corso del secondo parziale, aggiudicandoselo con un buon punteggio parziale. Ma le ragazze di Salvagni non ci stanno, e salgono in cattedra, prendendo possesso dell’incontro sia nel corso del terzo set, come nell’avvio del quarto parziale. Quando i giochi sembrano fatti per le padrone di casa, Josza e Serrano, ben guidate dalla ex Giuliodori, riprendono in mano l’incontro, ma soprattutto il set, vincendolo ai vantaggi.
Il quinto set è una storia a sé, le urbinati hanno riconquistato la fiducia e lo smalto grazie alla vittoria del quarto set, ciò le ha condotte trionfalmente alla vittoria, con qualche esitazione, non solo del parziale, ma soprattutto dell’incontro. Alla vigilia le carte dei pronostici vedevano le padrone di casa partire in vantaggio a causa delle due importanti assenze in terra urbinate, Elymara e Labate. Poi però Menghi, Moncada e Vallese si sono rimboccate le maniche ed hanno riportato ad Urbino, come degna conclusione di questo anno, due punti importanti, non solo ai fini della classifica, ma soprattutto ai fini del morale.