Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiLo staff tecnico dell’UVMM è completato da un’altra gradita conferma. Alessandro Paiolo, per il settimo anno consecutivo, sarà il fisioterapista della squadra.
Arrivato a Montecchio nel 2017, dopo la storica promozione in A2 ottenuta dalle ragazze di coach Marcello Bertolini, il classe 1992, originario di San Bonifacio, ha trattato tutti i roster che la società berica ha assemblato da quando la serie A è diventata una piacevole consuetudine: neanche quest’anno poteva mancare il suo apporto preventivo e riabilitativo.
Le comprovate conoscenze fisioterapiche di Paiolo cominciano a maturare più di dieci anni fa, giungendo a una prima certificazione nel 2014, quando consegue la laurea in fisioterapia a Verona. In quel momento, però, le ossa se le era già fatte sul campo. Guidato dalla sua passione per lo sport e non sazio della teoria, aveva intrapreso una collaborazione con il club calcistico del suo paese, la Sambonifacese.
Da lì, il treno del calcio diventa il binario d’apprendimento privilegiato per Alessandro. Smonta anche a Mantova e a Caldiero (con cui ancora collabora), dove accresce considerevolmente il proprio bagaglio. Poi lo porta con sé, colmo di esperienza, a una fermata pallavolistica da cui non vuole saperne di ripartire: Montecchio, ormai casa sua.
«Negli anni ho visto la società migliorare sotto ogni punto di vista, per merito delle persone che hanno lavorato e che ancora lavorano qui» commenta Paiolo. «Se penso alla stagione che sta per iniziare sono davvero carico. Confido nel fatto che possa condurre il club ai risultati che merita».
Il fisioterapista veronese si appresta dunque a riprendere le sue mansioni, in coordinazione con il massaggiatore Gianfranco Baldin e l’allenatore Eraldo Buonavita. Lo scopo è sempre lo stesso: preservare e riabilitare, in caso di infortunio, la muscolatura e le articolazioni delle atlete. E la sua dedizione, nonostante i numerosi impegni lavorativi tra uno studio privato a Lonigo e una residenza sanitaria assistenziale (RSA) a Legnago, resta sempre massima.
A sottolinearlo è proprio il dg dell’Ipag Ramonda, Annalisa Zanellati: «Paiolo è il nostro fisioterapista da molto tempo, una sicurezza per tutto l’ambiente. La sua professionalità è ampiamente riconosciuta nell’ambito sportivo, non solo pallavolistico. In questi tre anni insieme, siamo riusciti a migliorare l’efficienza delle nostre attività anche dal punto di vista medico, giovando al benessere complessivo delle atlete. Siamo felici sia ancora con noi».