Si sono conclusi i lavori di verifica della Commissione di Ammissione ai Campionati relativamente alle documentazioni presentate dalle Società per l’iscrizione ai prossimi Campionati di Serie A1 e di Serie A2.
Sono state ammesse alla Serie A1 2009/10 le seguenti società:
– Robursport Pesaro;
– Asystel Volley Novara;
– Volley Bergamo;
– Futura Volley Busto Arsizio;
– G. Pieralisi Volley Jesi;
– Florens Castellana Grotte;
– Spes Conegliano;
– Pallavolo Villanterio Pavia;
– Robur Tiboni Volley Urbino;
– River Volley Piacenza;
– GSO Pallavolo Femminile Villa Cortese.
Hanno presentato richiesta di iscrizione nella lista delle società di riserva per l’integrazione in Serie A1 le società Joy Volley Vicenza e Volley 2002 Forlì.
La Commissione di Ammissione ai Campionati ha ritenuto che dalla verifica della documentazione presentata non sussistano allo stato attuale i requisiti richiesti per la partecipazione al Campionato di Serie A1 per la società Sirio Pallavolo Perugia. La società Sirio Pallavolo Perugia potrà comunque regolarizzare la propria posizione presentando ricorso entro i prossimi 2 giorni lavorativi al Giudice di Lega, il quale deciderà entro i due giorni lavorativi immediatamente successivi. Ove la domanda venisse respinta la società ha tre giorni lavorativi di tempo per ricorrere alla Commissione d’Appello Federale della FIPAV.
La Commissione di Ammissione ai Campionati ha inoltre preso atto della rinuncia ufficiale a disputare la prossima Serie A1 presentata dalla società Sassuolo Volley.
Sono state ammesse alla Serie A2 2009/10 le seguenti società:
– Chieri Volley Club;
– Joy Volley Vicenza;
– Parma Volley Girls;
– Pallavolo Volta Mantovana;
– Us Esperia Cremona;
– Volley San Vito;
– Pallavolo Donoratico;
– Volley 2002 Forlì;
– Universal Volley Femminile Carpi;
– Volley Loreto Femminile;
– Volley Club 1999 Busnago;
– Pallavolo Pontecagnano Faiano;
– Conero &38; Ponterosso Volley Club 1973 Ancona;
La Commissione di Ammissione ai Campionati ha ritenuto che dalla verifica della documentazione presentata non sussistano allo stato attuale i requisiti richiesti per la partecipazione al Campionato di Serie A2 per le società Aprilia Volley (mancanza di garanzia finanziaria conforme) e Roma Pallavolo (mancanza della documentazione attestante l’idoneità del campo di gioco ed altri aspetti formali). Le suddette società potranno comunque regolarizzare la propria posizione presentando ricorso entro i prossimi 2 giorni lavorativi al Giudice di Lega, il quale deciderà entro i due giorni lavorativi immediatamente successivi. Ove la domanda venisse respinta le società avranno tre giorni lavorativi di tempo per ricorrere alla Commissione d’Appello Federale della FIPAV.
Il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris ha dichiarato: “Con la decisione della Commissione di Ammissione ai Campionati, che ringrazio perché ha lavorato con grande rigore applicando le nuove norme volute dalla Lega per il potenziamento del sistema della pallavolo di vertice femminile italiana, viene così definita la griglia di partenza dei prossimi campionati. Le squadre ammesse e quelle che riusciranno a regolarizzare la propria posizione in seguito rappresentano il meglio della realtà del volley rosa italiano che, non dimentichiamolo, ha vinto la scorsa stagione tutte e tre le Coppe Europee. Ovviamente dispiace che alcune società siano state costrette a rinunciare alla partecipazione ai campionati, così come che altre non abbiano superato le regole che ci siamo dati. Ma tutto questo, ne sono sicuro, costituirà il primo passo di quella “cura ricostituente” che in maniera responsabile ci siamo imposti come movimento. Alcune società, proprio in virtù della Camera di Conciliazione che in maniera innovativa abbiamo varato quest’anno per trovare un’intesa economica tra club in difficoltà, tesserate e tesserati, potranno essere al via della nuova stagione, grazie a queste nuove norme che prevedono un percorso virtuoso sul piano economico e di risanamento societario. Ora ci potremo dedicare a quelle ulteriori iniziative di potenziamento e rilancio della pallavolo femminile italiana che il Consiglio d’Amministrazione di Lega ha già deliberato”.