La Delta Informatica Trentino torna a correre e davanti al pubblico di casa supera per 3-0 l’Entu Olbia blindando la quarta posizione in classifica. Prestazione brillante delle gialloblù, che riscattano la sconfitta rimediata a Settimo Torinese con una prova di sostanza e di qualità in ogni fondamentale. Premio di mvp della gara assegnato a Cristina Coppi, un po’ a sorpresa promossa titolare da Iosi e autrice di 9 punti personali, firmati spesso e volentieri nelle fasi più delicate del match. Top scorer una Ramona Aricò partita con il freno a mano tirato ma autentica padrona del campo nel terzo parziale (18 punti complessivi per la messinese), ottima la prova al centro della rete di Rebora, attentissima a muro (3) e molto efficace anche al servizio (3 ace), molto bene anche Zardo, sia in ricezione (60% di palle perfette) che in difesa.
Alla lettura degli starting six, come detto, c’è una novità nella metà campo trentina con Ivan Iosi che preferisce Cristina Coppi a Maria Nomikou in posto-4 in diagonale a Kijakova. Resto del sestetto tradizionale con Moncada al palleggio, Aricò opposto, Rebora e Fondriest al centro della rete e Zardo libero. Giuseppe Davide Galli, tecnico di Olbia, si affida invece alla medesima formazione che sette giorni fa ha sconfitto San Giovanni in Marignano: Carraro al palleggio, Radonjic opposto, Angelina e Villani laterali, Tangini e Mabilo al centro e Maggipinto libero.
Trento parte subito con il piglio giusto, l’ex Rebora va a segno con il servizio (2-0) e nonostante la buona verve in attacco di Angelina è la squadra di casa a condurre le danze, approfittando anche di tre invasioni a rete della compagine sarda (10-8). Il gran muro a uno di Fondriest sull’attacco al centro di Mabilo e l’ace di Aricò incrementano il gap tra le due squadre (13-9), con Olbia che appare in difficoltà nel trovare soluzioni credibili in attacco. Villani e Tangini provano a suonare la carica andando a segno a muro (17-14) ma l’illusione di poter riaprire la frazione dura pochi istanti perché la Delta Informatica torna a spingere forte e ad allungare con una Rebora scatenata, a segno prima a muro e poi al servizio (22-16). Set in cassaforte e gloria finale anche per un’ispirata Coppi (25-18).
Sulle ali dell’entusiasmo il sestetto di casa inizia anche la seconda frazione con personalità, raccogliendo moltissimo da un’attenta correlazione tra muro e difesa. L’ex Rebora si esalta nuovamente a muro (6-4), Kijakova va a segno da posto-4 e il tabellone segna +4 in favore delle padrone di casa (8-4). L’Entu accusa il colpo e inizia a traballare anche in ricezione (ace di Moncada per l’11-5) ma quando la strada sembra in discesa ecco il primo passaggio a vuoto del match della Delta Informatica: Villani trova due diagonali consecutivi, Tangini sfrutta una ricezione lunga di Trento e il set è riaperto (12-10). A scacciare i fantasmi ci pensano prima Aricò, Rebora (altro ace per la centrale) e infine Coppi, particolarmente pimpante in attacco (16-11). La neo entrata Iannone prova a suonare la carica (18-16), l’Entu Olbia inizia a crescere vistosamente in ogni fondamentale e con l’ace di Mabilo, “baciato” dal nastro, trova la parità sul 19-19, costringendo Iosi a ricorrere al time out discrezionale. Il tocco d’astuzia di Kijakova e l’erroraccio da posto-2 di Iannone regalano un nuovo prezioso break a Trento (21-19) che questa volta amministra saggiamente il vantaggio, si esalta con la solita Rebora (23-19) e vola sul 2-0 grazie al diagonale di Aricò e al muro, nemmeno a dirlo, di Sofia Rebora (25-19).
La reazione di Olbia si concretizza in avvio di terzo set, quando Angelina e compagne si spingono fino al 5-8. Iosi chiama time out e il messaggio viene recepito immediatamente: Moncada si aggrappa ad Aricò, che con due attacchi ed un muro firma l’aggancio e il sorpasso delle gialloblù (11-10). La numero 7 di casa va a segno anche in battuta ma Olbia non molla la presa e rimane incollata a Trento (13-13). Lo stato di grazie dell’opposto messinese prosegue: altro muro vincente su Angelina e attacco del +2 (18-16). Villani risponde immediatamente (20-20), si procede punto a punto fino al 23-23 quando Coppi coglie di sorpresa la seconda linea ospite firmando un ace di grandissima importanza (24-23). Galli ricorre al time out, l’azione successiva è spettacolare e dopo una fantastica difesa la Delta Informatica chiude i conti, grazie al muro di Fondriest su Radonijc (25-23).
Mercoledì sera la Delta Informatica Trentino tornerà già in campo per il turno infrasettimanale che vedrà le gialloblù impegnate sul parquet del Lardini Filottrano.
«Oggi ho potuto ammirare una prestazione davvero di altissimo livello da parte della mia squadra – spiega un Ivan Iosi raggiante a fine gara – Non era facile giocare e vincere in questa maniera contro una squadra attrezzata come Olbia, che dispone di due attaccanti pericolosissime come Angelina e Villani che siamo stati molto abili a limitare con la nostre correlazione muro-difesa. Ci tengo davvero a fare i complimenti a tutte le ragazze e voglio dedicare il successo alla nostra società, che ci segue sempre con grande passione e competenza e ci permette di lavorare serenamente anche nei momenti più difficili. Questo successo ripaga tutti quanti degli sforzi compiuti in questo periodo e ci regala un’importante dose di autostima e consapevolezza in vista dell’importante trasferta di mercoledì sera a Filottrano».
Il tabellino della partita giocata al Sanbàpolis
Delta Informatica Trentino – Entu Olbia 3-0
25-18, 25-19, 25-23
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Moncada 3, Aricò 18, Kijakova 7, Coppi 9, Fondriest 7, Rebora 7, Zardo (L); Antonucci 0, Michieletto 0, Bortoli 0, Bogatec ne, Nomikou ne. All. Ivan Iosi
ENTU OLBIA: Carraro 1, Radonjic 6, Angelina 15, Villani 12, Tangini 2, Mabilo 3, Maggipinto (L); Bateman 0, Formenti 0, Whitaker 0, Iannone 1, Caboni ne. All. Giuseppe Davide Galli
ARBITRI: Giorgia Spinnichia di Catania e Giuseppe Curto di Gorizia
DURATA SET: 24′, 26′, 29′ (totale: 1h19′)
NOTE: spettatori 400 circa. Mvp: Cristina Coppi. Delta Informatica Trentino (attacco 35, muro 6, ace 9, errori azione 6, errori battuta 8), Olbia (attacco 33, muro 7, ace 1, errori azione 5, errori battuta 11)