Sarà Silvia Fondriest ad ereditare simbolicamente da Giada Marchioron la fascia di capitano della Delta Informatica Trentino. La scorsa settimana il presidente Roberto Postal ha ufficializzato la scelta della società, condivisa dal cda e dallo staff tecnico, di fornire i gradi di capitano alla centrale roveretana, tornata in estate a vestire la maglia gialloblù dopo l’esperienza in serie A1 a Busto Arsizio. Per il ruolo di vice capitano è stata invece “nominata” Elisa Moncada, nuova palleggiatrice della Delta Informatica ed altra giocatrice, al pari della Fondriest, dotata di grande personalità e carisma.
«Mi fa molto piacere che la società mi abbia scelto per ricoprire questo ruolo – spiega Silvia Fondriest – Nel corso della preparazione avevo intuito che la scelta sarebbe potuta cadere sulla sottoscritta e nel momento in cui è arrivata l’ufficialità sono stata particolarmente felice e orgogliosa di ereditare il testimone da una grande giocatrice e da una cara amica come Giada Marchioron. Si tratta senza dubbio di una responsabilità importante ma altresì stimolante e cercherò di svolgere al meglio il compito di “collante” tra lo spogliatoio e la società. In questo primo mese di preparazione abbiamo lavorato con grande impegno e dedizione, non vediamo l’ora di accogliere Maria (Nomikou) per poter finalmente allenarci al gran completo e preparare nel migliore dei modi i primi impegni ufficiali».
«Abbiamo scelto di affidare il ruolo di capitano a Silvia, ritenendola la persona giusta per svolgere questo compito molto delicato all’interno dello spogliatoio – spiega il direttore sportivo della Trentino Rosa, Franco Tonetti – Ha la maturità e la personalità per farsi rispettare dalle compagne e per fungere da tramite tra la squadra, lo staff tecnico e la società. Infine, un dettaglio altrettanto importante, si tratta di una ragazza trentina, a conferma di quanto la società desideri puntare ed investire sul panorama pallavolistico provinciale».
Classe 1988, la Fondriest è nata a Rovereto ma è cresciuta pallavolisticamente nel Joy Vicenza Volley (dove è arrivata fino alla serie B1), vestendo poi le maglie di Olivieri Verona (in B2 e B1) e Obiettivo Risarcimento Breganze (in B1), prima di approdare nel 2012/2013 alla Delta Informatica in serie B1. Nel 2013/2014 l’esperienza in terra austriaca con la maglia del Linz, prima di tornare in forza alla Trentino Rosa a gennaio per la seconda parte della stagione. Confermata al centro della rete anche nella prima esperienza in A2 della società gialloblù, dove si è ritagliata un ruolo da protagonista nonostante la serrata concorrenza di Candi e Lamprinidou, nell’estate scorsa la posto-3 lagarina ha ricevuto la prestigiosa chiamata della Yamamay Busto Arsizio, accasandosi alla corte di Mencarelli: nella prima parte del campionato Silvia ha trovato spazio con continuità nel sestetto titolare varesotto, togliendosi non poche soddisfazioni. Per lei, alla sua prima esperienza nella massima serie, un bottino di 65 punti personali, 16 dei quali firmati a muro. In estate il ritorno alla Delta Informatica Trentino in vista di una stagione che Silvia vivrà da protagonista con una responsabilità in più, quella di ricoprire il ruolo di capitano.