Delta Informatica Trentino: partenza razzo per chiudere il discorso qualificazione. Gialloblù sconfitte 3-1 da Aversa ma in semifinale di Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
29 Gennaio 2015

Missione compiuta. La Delta Informatica Trentino Rosa non si lascia sfuggire l’occasione di centrare una storica semifinale di Coppa Italia di serie A2 femminile e al PalaJacazzi di Aversa completa l’opera iniziata sette giorni prima al Sanbàpolis di Trento. Dopo il 3-0 dell’andata alle gialloblù di mister Gazzotti era sufficiente vincere un set per agguantare il traguardo delle semifinali: detto e fatto perché grazie ad una partenza sprint Marchioron e compagne hanno fin da subito messo alle corde il Corpora Aversa, aggiudicandosi il primo parziale e chiudendo, di fatto, con largo anticipo la sfida. Dal secondo set in poi mister Gazzotti ha scelto di affidarsi al turnover, per concedere un po’ di riposo alle giocatrici fin qui più impiegate e per regalare preziosi minuti a chi invece aveva trovato meno spazio.

La gara si è conclusa 3-1 in favore del Corpora Aversa con le giovani trentine che hanno comunque lottato alla pari per lunghi tratti del match con le più esperte avversarie. Un plauso particolare lo merita Katerina Pucnik, giovane opposto al secondo anno in maglia Delta Informatica, che dal secondo set in avanti ha rilevato capitan Marchioron: per la friulana un bottino personale di 18 punti (42% a rete), con un muro e 2 ace a referto. Ottima la prestazione al centro della rete di Sonia Candi, ancora protagonista dopo la brillante prova offerta domenica contro Soverato: per la centrale romagnola 14 punti personali (47% in attacco) con addirittura 7 muri.

Primo set con la Delta Informatica in campo con il sestetto tipo: Demichelis in regia, Marchioron opposto, Bezarevic e Martini in posto-4, Candi e Lamprinidou al centro e Cardani libero. Tra le fila campane sono in panchina Donà e il libero Minervini mentre nel ruolo di opposto il tecnico Della Volpe si affida alla titolare Cvetanovic. Trento parte a razzo e vola 7-2, con Candi sugli scudi. Il ritmo imposto alla gara dalle gialloblù ricalca quello della partita d’andata (15-7): Demichelis trova ottime risposte su palla alta da Martini (4 punti nel set), Bezarevic firma l’ace del 22-16 mentre a chiudere i conti ci pensa la neo entrata Pirv, a segno con il punto del 25-17 che regala la qualificazione alla Delta Informatica.

Dalla seconda frazione in poi, come detto, sestetto trentino inedito con Morolli in regia, Pucnik opposto, Pirv e Paoloni schiacciatrici, Fondriest e Candi al centro e la giovanissima Candio (classe 1998) nel ruolo di libero. Le gialloblù, trascinate dalla buona vena di Pucnik, non sfigurano affatto e nel terzo set sfiorano il colpaccio, cedendo solamente 25-23 ma destando un’ottima impressione al cospetto delle più esperte avversarie. Finisce 3-1 in favore del Corpora Aversa ma a festeggiare è la squadra del presidente Roberto Postal che mercoledì 4 e 11 febbraio sfiderà il Neruda Volksbank, capolista del girone di A2, nella semifinale di Coppa Italia. Gara d’andata al Sanbàpolis, ritorno al PalaResia, per un doppio derby che si preannuncia spettacolare. Nell’altra semifinale si sfideranno invece la Beng Rovigo (1-3 a Vicenza dopo il 3-1 dell’andata) e il Saugella Monza (sconfitto 3-2 dal Club Italia dopo il successo in quattro parziali dell’andata). La finalissima si giocherà domenica 1 marzo a Rimini in concomitanza con la final four di Coppa Italia di serie A1. Domenica in campionato la Delta Informatica osserverà invece il turno di riposo e tornerà in campo l’8 febbraio al Sanbàpolis per affrontare l’Obiettivo Risarcimento Vicenza nella terza giornata di ritorno.

A fine gara il tecnico della Delta Informatica Trentino Rosa Marco Gazzotti è molto soddisfatto per il traguardo raggiunto della semifinale, ma allo stesso tempo anche un po’ dispiaciuto per l’esito della gara: «Aver conquistato la semifinale di Coppa Italia al primo anno è l’ennesimo tassello di una stagione assolutamente positiva – commenta – e di questo dobbiamo essere molto contenti. Ho deciso di schierare le atlete che finora hanno giocato meno non per dare un segnale di resa bensì perché volevo giocarmela con loro: purtroppo non è andata benissimo ma non era facile, sicuramente queste ragazze hanno dato il massimo; peccato soprattutto per il terzo set, dove abbiamo avuto tanti palloni per chiuderla senza riuscirci, sarebbe stato bello se le ragazze lo avessero vinto perché se lo meritavano. Ora in semifinale dobbiamo affrontare il Neruda: rispetto alla sfida di campionato dovremo sbagliare molto meno, ma sicuramente scenderemo in campo con tanta motivazione e voglia di fare bene, sperando nel doppio confronto di farle sudare il più possibile per provare a raggiungere il sogno della finale».

CORPORA AVERSA – DELTA INFORMATICA 3-1 (andata 0-3)
(17-25, 25-17, 25-23, 25-18)
CORPORA AVERSA: Drozina 2, Ferrara 14, Nardini 11, Dekani 21, Cvetanovic 8, Lapi 6, Giampietri (L); Focosi 2, Merkova 5. Non entrate Donà, Cheli, Minervini (L). All. Della Volpe.
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Marchioron 3, Candi 14, Bezarevic 5, Demichelis 1, Martini 4, Lamprinidou 2, Cardani (L); Pucnik 18, Pirv 4, Morolli 1, Fondriest 7, Paoloni 7, Candio (L). All. Gazzotti.
ARBITRI: Moratti, Carcione.
NOTE – durata set: 24′, 23′, 25′, 23′; tot: 95′.

Visualizza sponsor