Delta Informatica Trentino: settimana senza impegni ufficiali. Candi “Lavoriamo sodo e concentriamoci sulla partita di Vicenza”
Autore: Lega Volley Femminile
5 Novembre 2014

Dopo l’impresa di Soverato, la Delta Informatica Trentino Rosa è tornata al lavoro, in vista di una settimana particolare, senza impegni ufficiali, ma proprio per questo motivo particolarmente importante per affinare la condizione in vista della trasferta sul parquet dell’Obiettivo Risarcimento Vicenza, in programma domenica 16 novembre. L’esordio in campionato ha confermato il buono stato di salute del sestetto di Gazzotti, capace di giocare alla pari contro una squadra, Soverato, che punta dichiaratamente alla promozione in serie A1. Buone risposte sono arrivate dall’intera rosa gialloblù, comprese Bezarevic (molto attenta in ricezione) e Marchioron (top scorer con 24 punti), le due giocatrici più attese dopo i rispettivi problemi fisici accusati nel corso della preparazione. Tra le protagoniste della vittoria conquistata in Calabria c’è certamente Sonia Candi, il cui contributo al centro della rete si è rivelato determinante ai fini del successo.

«Ci eravamo allenate molto bene nelle settimane precedenti, migliorando giorno dopo giorno come qualità e livello di gioco – spiega la centrale romagnola – Sapevamo che a Soverato sarebbe stata davvero dura, perché si tratta di una squadra forte e trascinata da un pubblico molto caldo. E invece…».

Dopo la sosta sfiderete Vicenza, una squadra che conoscete molto bene e che quest’anno, tra tornei e amichevoli, avete già affrontato e battuto in tre circostanze.
«Contro di loro finora abbiamo sempre vinto e giocato bene, speriamo di continuare ad essere la loro “bestia nera”. Ma siamo consapevoli che non sarà affatto una partita facile, anzi: loro sono un’ottima squadra che alla prima giornata ha dimostrato tutto il suo enorme potenziale. Dovremo allenarci duramente in palestra e tenere sempre alto il livello di concentrazione».

Lo scorso anno in B1 hai disputato una grande stagione, risultando fondamentale per la vittoria di campionato, Coppa Italia e promozione in A2. Cosa puoi migliorare quest’anno a livello tecnico?
«Rispetto alla scorsa stagione le cose sono un po’ diverse. In attacco devo crescere molto, perché i muri avversari sono più alti e leggono molto bene il gioco; a muro invece me la cavo meglio, già l’anno passato avevo fatto buone cose in questo fondamentale, anche se naturalmente devo continuare a perfezionarmi con l’aiuto dell’allenatore e delle compagne».

Il gruppo di questa stagione è rimasto pressoché invariato rispetto all’anno scorso, con pochi innesti e il cambio di allenatore.
«Sì, la squadra è praticamente la stessa, l’ossatura è rimasta quella dell’anno scorso e le nuove compagne si sono integrate subito benissimo. L’allenatore mi piace molto, mi ha sorpreso la grande carica agonistica e mentale che ci ha trasmesso a Soverato, sia prima che durante la sfida: questo era un lato di lui che ancora non conoscevo».

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