Despar Perugia: a Castellana Grotte vittoria e sorpasso
Autore: Lega Volley Femminile
21 Dicembre 2008

Aria di spareggio a Castellana Grotte per l’undicesima giornata di campionato: la vincente infatti manterrà (nel caso della Florens) o conquisterà (nel caso della Despar) l’ottavo posto in classifica che permette l’accesso agli ottavi di Coppa Italia, ipotecandolo a due giornate dal termine del girone d’andata. La tensione è alta in campo e fra gli spalti, affollatissimi, e la Sirio soffre un po’ più del previsto, regalando il secondo set alle padrone di casa. Willoughby non è irresistibile in attacco come nelle passate partite ma è efficacissima in seconda linea e Perugia in compenso ritrova la Yang e la Togut, che non erano mai brillate negli ultimi incontri, e che invece stasera si mostrano determinanti sia in fase difensiva che in attacco; in particolare la Yang nel terzo e Elisa Togut nel quarto set: sarà lei a ricevere il premio come miglior giocatrice dell’incontro e, modestissima, ci dice così a fine partita: “Non era un campo facile, quaggiù son sempre molto caldi. Questi tre punti sono importantissimi, siamo state tutte bravissime!”.

Set e parziali con durata

20-25 in 23′

25-22 in 26′

16-25 in 24′

18-25 in 23′

I set in dettaglio:

I

Il primo set ci vede andare presto in vantaggio, anche se di misura, nonostante la potenza di Soninha e la pericolosità di Scott Arruda: il primo time out tecnico ci vede sul 6-8; ma la Florens rimane in contatto e ci raggiunge sul 9-9: entra Staelens per dare nuove idee in regia, ma c’è il sorpasso e anche il primo time out chiesto da Caprara al terzo punto consecutivo messo a segno dalle ragazze di Castellana; rientra la Pincerato sul 10-12 e la Togut mette giù di potenza una gran palla. Efficace come sempre la Dushkyevich.

Anche il secondo time out tecnico ci vede con due punti di vantaggio sul 14-16 e Perugia prova a prendere il largo, arrivando al 16-20; ma le castellane si rifanno sotto sul 18-20 e siamo brave a riportarci sul 18-22.

Un ace della Togut sigla il 18-24 e ci regala 5 set ball: il terzo è quello buono. Finisce 20-25: un set piuttosto combattuto che arride comunque alle Perugine.

II

Il secondo set comincia con un inusuale out della Dushkyevich, inaugurando una serie di errori delle perugine, e presto ci troviamo sul 6-2 con Caprara costretto a chiamare il suo time out: in ben 3 occasioni gli attacchi della Sirio si sono fermati sulla rete. Ma la musica non cambia ed eccoci al time out tecnico in svantaggio di ben 5 punti. La Willoughby rompe la magia schiacciando la palla a terra ma poi commette un errore in battuta e ci troviamo di nuovo a rincorrere, ma recuperiamo qualcosa rifacendoci sotto sul 14-11. Poco dopo la Florens cambia regia: entra Moncada al posto di Dalia ed eccosi al secondo time out tecnico sul 16-11.

Angeloni entra al posto della Willoughby all’ennesimo errore, ma la Florens ha ormai preso il largo, sul 19-12: efficacissima la loro difesa, e grande la loro capacità di attaccare anche a fronte di ricezioni e appoggi imperfetti.

Uno scambio lunghissimo ed emozionante, risolto in nostro favore, merita gli applausi del caldissimo pubblico sul 20-14.

Anche se il set appare ormai compromesso le ragazze non ci pensano proprio a darsi per vinte e grazie ad un momento di grazia ci rifacciamo sotto sul 21-19 e ce la possiamo ancora giocare in questo set quando ci ritroviamo sul 22-21. Ma ricominciamo a sbagliare e finisce 25- 22 in 26′

III

Il terzo set partiamo all’arrembaggio, la sconfitta del set precedente deve averci chiarito le idee sulla insidiosità di un avversario come questo! Il muro comincia a funzionare a pieno regime e le pugliesi, che sembrano aver speso tanto nel set precedente, ci lasciano andare sul 2-8 al primo time out tecnico. Con Crisanti in battuta ci prendiamo persino la soddisfazione di un ace in battuta che ci porta, inarrestabili, sul 2-11.

Non manca nessuno all’appello tra le nostre fila in questo terzo set! Ma le pugliesi non sono certo intenzionate a mollare di fronte al loro pubblico e si rifanno sotto sul 6-12; time out chiesto da Caprara e ci pensa Yang a sbloccarci. Ma ricominciano le nostre difficoltà a passare la rete, anche se questa volta il vantaggio ci concede un certo margine di tranquillità. Sull’11-15 Caprara inserisce un’agguerrita Angeloni al posto di Willoughby, e la mossa si rivelerà vincente: è proprio lei a portarci sul time out tecnico sull’11-16. Siamo presto sul 14-22 e poi sul 15-24 sprechiamo solo un set ball. 16-25 in 24′

IV

Il quarto parziale ci vede partire in vantaggio, ma presto veniamo riacciuffate sul 5-5. Il Castellana è riuscito ad assorbire la batosta del terzo set e intende vendere cara la pelle: la Scott-Arruda non perdona con le sue fast e anche Soninha, con la sua potenza, non scherza. Ci portiamo sul 9-11 ma subito dopo rieccoci in parità. Riusciamo però a guadagnare lunghezze, e ad andare al time out tecnico sul 12-16, complici un po’ di confusione nel campo avversario e un bel muro della Crisanti oltre che un attacco vincente della Angeloni. Poi ci pensa la Togut a dare spettacolo con due attacchi vincenti che non perdonano e che costringono Radogna, il tecnico della Florens, a chiamare time out sul 14-20. Le pugliesi tirano fuori l’orgoglio e recuperano due punti ma grazie a una Togut in serata siamo 16-23 e cominciamo a vedere il traguardo.

Sul 17-24 siamo ai match ball e chiudiamo con un secco 18-25.

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