Despar Perugia: Assegnato a Walewska il premio Colussi

Autore: Lega Volley Femminile
27 Febbraio 2006

La diciassettesima giornata di campionato aveva un sapore particolare per la Perugia sportiva, il ritorno di Irina Kirillova al Pala-Evangelisti ha richiamato alla mente gli splendidi ricordi del passato. Non importa che la fuoriclasse russo-croata avesse la maglia di una squadra avversaria, applaudire colei che per due anni e mezzo ha fatto vivere il sogno biancorosso è stato più forte di tutto. La vittoria della Despar sulla BigMat Kerakoll è stata sofferta. Cinque set tiratissimi che hanno messo in evidenza una stratosferica Walewska Moreira, atleta capace di mettere insieme un bottino di tutto rispetto con un 74% di efficienza in attacco (100% nel secondo set da cineteca) ed un muro invalicabile. La centrale brasiliana è stata di certo la più costante in campo, vedendosi attribuire con pieno merito il Trofeo Colussi che la società assegna alla migliore biancorossa nelle partite casalinghe. Il tecnico Massimo Barbolini commenta la prestazione della sua squadra: “Abbiamo giocato una buona partita, era importante vincere. Stiamo giocando molto e siamo in crescita. Chieri aveva grandi stimoli, siamo stati bravi a non mollare. In questi ultimi mesi siamo stati impegnati sempre per due volte alla settimana, adesso abbiamo più tempo per lavorare e concentrarci sui nostri allenamenti”. I volti delle atlete biancorosse e del loro tecnico a fine gara non fanno altro che confermare lo scampato pericolo. Duello importante per la brasiliana Hèlia Rogèrio che si misurava con una stella del passato: “Mi è piaciuto molto misurarmi contro la Kirillova, lei rimane una giocatrice molto brava anche adesso. Una vittoria che serve alla classifica ma siamo coscienti che non siamo ancora al massimo. Ho accusato un dolore nel finale del quarto set ma sono rimasta in campo lo stesso dopo lo scontro. Gli stimoli in questo momento sono elevati ed è una cosa importante perché possiamo trovare un’ulteriore spinta”.

La divina regista russo-croata Irina Kirillova da parte sua è come sempre esigente: “Una partita molto equilibrata e faticosa. Perugina è stata più forte ma io non sono soddisfatta del nostro gioco. Non riusciamo a chiudere nei momenti importanti. In questo campionato le prime posizioni sono molto vicine, tutti vogliono vincere. Tornare a Perugia è sempre molto piacevole ed emozionante per me, ho tanti amici e l’ambiente è sempre molto accogliente”.