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Despar Perugia fa bottino pieno nell’anticipo della seconda giornata di ritorno della Findomestic Volley Cup, andando ad espugnare con una prova davvero esaltante il Pala-Kerakoll.
Dopo la roboante vittoria ottenuta mercoledì in Coppa Italia con Jesi, Francia e compagne confermano di voler indossare le vesti di protagoniste anche in campionato. Perugia, a quota 27, raggiunge Pesaro e Jesi sul terzo gradino della classifica. Le due marchigiane hanno però una partita in meno.
In Piemonte le biancorosse hanno dimostrato ancora una volta come l’armonia del gioco espresso in campo sia frutto anche della coesione del collettivo, oltre che delle straordinarie qualità delle singole.
Il sestetto del tecnico Massimo Barbolini contro la Big Mat Sanpaolo è stato sempre in partita, (anche quando si è trovato a rincorrere), ha sempre creduto nel risultato e si è prodigato su ogni pallone.
Il primo set evidenzia un grande equilibrio tra le due squadre, che giocano punto a punto fino al 14 pari. Sui muri della verdeoro Walewska e sulle bordate della Ustymenko si decide il vantaggio, che arriva per la Despar poco prima del secondo time out tecnico. A renderlo possibile sono le schiacciate della cubana Francia e le veloci di Gioli (15-21). Guidetti chiama allora a rapporto le biancoblu, che però nulla possono sulle diagonali forti e precise della Zetova.
Al cambio di campo Chieri parte meglio delle ospiti, con Erika e Ustymenko in veste di vere trascinatrici (8-6). Quando il pareggio sembra vicino, Fofão deve abbandonare il terreno di gioco per un lieve infortunio alla caviglia destra. La giovanissima Grbac la sostituirà per qualche minuto, giusto il tempo di accertarsi che non si tratta di niente di grave. Erika e Giovanna intanto continuano a spingere sull’acceleratore ma dalla seconda linea le biancorosse tengono il passo (16-14). Il rientro della regista carioca sprona le perugine che, con la solita Francia agguantano il pareggio, è 18 pari. Guidetti fa entrare Vincenzi per Joines al centro con l’obiettivo di ostacolare le stoccate della cubana da zona-quattro (21-24), ma sarà proprio lei a inchiodare il punteggio sullo 0-2.
Nell’ultimo periodo Perugia tenta di allungare, ma un paio di discutibili decisioni arbitrali mantengono il punteggio in parità (13-13). L’opposta ucraina Ustymenko continua a fare il bello e il cattivo tempo per la squadra di casa. Gioli porta le sue compagne in vantaggio (15-18) giocando di fioretto, la Zetova è quella di sempre (17-21), Walewska manda in fumo le poche speranze rimaste delle piemontesi.
Dopo il rientro a Perugia, la Sirio tornerà ad allenarsi per il prossimo turno di campionato, che la vedrà impegnata all’ombra della Fontana Maggiore contro Piacenza.
