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Despar Perugia conquista a Jesi il primo punto della serie che mette in palio lo scudetto, battendo la Monteschiavo al tie-break.
Le perugine escono dal Pala-Triccoli a testa alta dopo aver disputato una buona gara essendosi distinte a muro e in attacco, con il tandem Francia-Zetova versione mondiale (44 punti in due).
Il martello bulgaro e la schiacciatrice cubana sono riuscite a fare il bello e il cattivo tempo imprimendo sicurezza alle sue compagne.
La gara è equilibrata dalle prime battute. Le ospiti passano in vantaggio con Zetova (1-3) ma un ace della Togut rimette a posto le cose per le padrone di casa (4-4). Perugia sfrutta la poca incisività in attacco della Rinieri, più volte fermata a muro (6-8) ma Jaqueline dalla seconda linea riporta il punteggio in parità (10-10). Una fast della Bown permette alla Monteschiavo di mettere la freccia (13-12), l’azzurra Rinieri nonostante l’imperfetta battuta jesina scava il solco (16-13). Del Core mantiene in scia la Despar (19-17), Abbondanza sente il fiato sul collo e richiama le sue sul 20-19. Petkova e Bown sembrano determinanti nel bene (22-20) e nel male (22-23) perché sono proprio due errori della statunitense che permettono alle biancorosse di staccare, complice un ace della Francia (22-23). Le speranze rossoblu di aggiudicarsi il primo set si infrangono sul muro che Gioli e Zetova innalzano ancora sulla Rinieri.
Al cambio di campo Jesi si ritrova in breve tempo sul 4 (6-2) e Perugia stenta a mantenere il passo di Bown e Togut (12-7). La centrale americana è la protagonista assoluta del set, sono i suoi colpi a complicare il gioco alle biancorosse. Marinova è brava nel crearle spazi e lei non spreca (20-13). Zetova e Francia provano a invertire la rotta ma Rinieri e Cella siglano l’1-1.
Nel terzo frangente la Despar inizia meglio (0-2) con Gioli che appare intenzionata ad allargare il divario (3-6). Le attaccanti della Monteschiavo non stanno a guardare ed accorciano le distanze (7-8), ma ci pensa Walewska a mettere il turbo alla sua squadra (9-13). Simona Gioli si esprime ad alti livelli (10-16) incitata a gran voce dagli oltre 200 supporters perugini accorsi ad incitare le proprie beniamine, che accompagnano con canti e rulli di tamburo ogni colpo messo a segno dalle ragazze di Barbolini (14-20), che chiama il time-out sul 18-20. Da quel momento in poi la cubana Mirka Francia diventa incontenibile e la Despar si riporta a condurre.
Nel quarto periodo le ospiti ripartono in pompa magna (2-4) con una Fofão impeccabile direttrice d’orchestra. Jesi si rifà sotto fino ad agguantare il pareggio (6-6). Rinieri e Jaqueline dalla seconda linea macinano punti (8-6), ma le rossoblu vanno forti anche a muro ed il divario aumenta (10-6). Zetova da il la alla rimonta (11-9) che si materializza con un ace della palleggiatrice Fofão (11-11).
A questo punto Togut prende in mano la situazione (15-13) assistita dalla Petkova (18-14). Le solite fast della Gioli (19-16) e le ormai note stoccate della Zetova (23-21) non permettono a Jesi di prendere troppo il largo, ma la Cella decide che gara-uno sarà assegnata al tie-break.
Nel set decisivo la Monteschiavo mantiene i nervi saldi (4-2) ma le giocatrici della Despar non rimangono a guardare e passano in vantaggio anche grazie alle disattenzioni jesine (6-8). Francia ci prende gusto (8-11) ma Rinieri non ci sta a perdere e diventa il terminale offensivo locale più pericoloso (11-12). Zetova manda tutti sotto la doccia col suo 20° punto personale.
L’appuntamento per la gara-due è in programma al Pala-Evangelisti domenica 10 giugno alle ore 20,30, dove è previsto il tutto esaurito. La prevendita dei biglietti (15 euro interi, 10 ridotti) è già iniziata presso gli uffici di Pian di Massiano. È consigliabile acquistare in anticipo i tagliandi per evitare di rimanerne sprovvisti.