Despar Perugia: con i piedi per terra
Autore: Lega Volley Femminile
17 Febbraio 2006

Ancora non abbiamo fatto nulla, continuano a ripetersi i dirigenti della Pallavolo Sirio.

Piedi per terra dopo la bella vittoria in terra russa per la compagine della Colussi Perugia che si concede un giorno di riposo dopo le traversie incontrate nel viaggio di ritorno a casa che hanno costretto le atlete all’ennesima alzataccia e ad una sosta di circa dieci ore presso l’aeroporto internazionale di Mosca.

Recuperare le energie è la parola d’ordine in questo momento, anche perché nessuno è convinto che la gara di ritorno in programma martedì prossimo al Pala-Evangelisti possa essere più semplice.

Lo sta a dimostrare la battaglia di cinque set giocata sul campo della Uralochka Ekaterinburg, ma lo si può prevedere anche in virtù della fatica accumulata nei molteplici impegni dalle biancorosse.

Domenica prossima, infatti, il sestetto umbro si reca in trasferta per misurare ancora le sue forze con la rivale di sempre Monte Schiavo Banca Marche Jesi.

Nel clan perugino c’è grande determinazione per vendicare la sconfitta nella semifinale di coppa Italia disputata sabato scorso.

Andamento pressoché identico nella Findomestic Cup per le due nemiche storiche che dall’inizio dell’anno hanno ottenuto dodici vittorie e tre sconfitte.

“Vedo una squadra molto in palla in questo momento – sottolinea il manager Leopoldo Bottani – dopo la bella prestazione di martedì in terra russa sono positivo. Le marchigiane sono un’ottima squadra e per vincere dovremo mettere in campo la stessa grinta che abbiamo mostrato in terra straniera”.

Fiducia dunque nel collettivo perugino che si prepara ad un doppio impegno di straordinaria importanza.

Martedì 21 febbraio, infatti, tra le mura amiche del Palasport Evangelisti andrà in scena il secondo atto della sfida continentale.

Gli amanti della disciplina non potranno certo farsi scappare la ghiotta opportunità di vedere all’opera un team composto interamente da fuoriclasse di origine cubana e russa.

I veri sportivi sono già in fermento per i preparativi di rito che merita un confronto di questo spessore, il tifo sugli spalti non dovrebbe mancare.

 

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