La Despar svolge bene il suo compito e chiude questa sesta giornata di ritorno di Campionato tornando da Vicenza coi tre punti che tutti si aspettavano: finisce in tre set dal punteggio abbastanza eloquente su quelli che fossero i valori in campo, anche se forse non con l’autorevolezza che ci si sarebbe potuti attendere da una partita così facile sulla carta. La squadra ha comunque offerto una prestazione pulita e precisa commettendo pochissimi errori.
Togut e Angeloni in evidenza come al solito nei momenti che contano, Van Tienen a ricoprire il ruolo di libero con affidabilità sia in ricezione che in difesa, e Yang a offrire bellissime giocate di fronte ad un Pala Rewatt in cui gli unici cori a risuonare erano quelli dei 9 fedelissimi tifosi giunti da Perugia a sostenere la squadra.
La Sirio conserva così il quinto posto e si porta ad una sola lunghezza di distanza dal quarto grazie allo scivolone di Jesi, che ha perso sabato sera per 3 set a 0 contro il Famila Chieri, per di più di fronte al pubblico di casa: lo stop inaspettato della squadra marchigiana contro l’ultima in classifica getta anche una nuova luce sul tenore del prossimo incontro delle perugine, che trovano infatti sulla propria strada proprio il Chieri, che ha smentito il suo ruolo di squadra materasso del campionato con le due ultime vittorie.
Prossimo appuntamento in Piemonte quindi, domenica 1 marzo, ore 17,30 per la settima giornata di ritorno con la sfida Famila Chieri-Despar Perugia.
Soddisfatto il tecnico Caprara al termine della partita: “Sono contento di come le ragazze hanno interpretato la partita: l’attenzione è stata massima fin nei minimi particolari. Era importante vincere in modo così netto e ci siamo riusciti. Stiamo proseguendo la strada intrapresa nel miglioramento del gioco”. E così il vice Chiappafreddo: “Abbiamo confermato il buon momento che stiamo attraversando con una buona continuità in tutti i fondamentali: ottima prestazione corale. Questa partita ci fa ben sperare per il futuro, visto anche il risultato di Jesi che ci permette di avvicinare il quarto posto”.
E mentre la Despar era impegnata a Vicenza, a Perugia si svolgeva la Festa del Volley della Fipav alla presenza delle massime istituzioni dello sport umbro: all’Hotel “GIO’ Jazz Area” si è celebrata infatti la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle Società pallavolistiche umbre per la stagione sportiva 2007-08, con la Pallavolo Sirio Perugia (rappresentata dal Direttore Tecnico del Settore Giovanile, Luigi Bertini) a ricevere il premio speciale per la vittoria nella Supercoppa Italiana e nella Champion’s League. Inoltre sono state premiate le squadre Under 18 del duo Fogu-Tei per la vittoria nella fase Provinciale e Regionale, e la squadra Under 14 di Guido Marangi per la vittoria nella fase provinciale Under 14.
Tabellino:
MINETTI VICENZA – DESPAR PERUGIA 0-3 (17-25,18-25,21-25)
MINETTI VICENZA: Dall’Igna 0, Van Meter 4, Paccagnella 3, Strobbe 2, Ikic 10, Tirozzi 12, De Gennaro (L) 0, Curcic 8, Devetag 1. NE: Ensabella, Mattiolo, Rroco, Santini. All. Baraldo.
DESPAR PERUGIA: Pincerato 3, Togut 15, Crisanti 4, Dushkyevich 6, Angeloni 11, Yang 13, Van Tienen (L) 0, Arcangeli 0, Staelens 1, Willoughby 2. NE: Casillo , Decordi , Medaglioni, All. Caprara.
ARBITRI: Frapiccini e Gnani.
NOTE – Spettatori 1148, incasso Euro 3151.96, durata set: 23′, 22′, 26′; tot: 1h 11′.
I PUNTI:
MINETTI VICENZA : battute sbagliate: 5; battute vincenti: 0; muri vincenti: 2; ricezione perfetta: 39%; ricezione positiva: 62%; errori: 16.
DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 5; battute vincenti: 2; muri vincenti: 10; ricezione perfetta: 52%; ricezione positiva: 69%; errori: 6.
I set in dettaglio:
I:
La partita inizia con un corpo a corpo fino al 3-3, quando la Sirio riesce a cambiare marcia e si porta al primo time out tecnico 4-8. Le vicentine al rientro si sbloccano ma il distacco non si colma e Baraldo è costretto a richiamare le sue ragazze in panchina sul 7-13. Bel recupero della Yang che poi mette a segno una super micidiale, e subito dopo muro della Togut per l’8-16 e il secondo time out tecnico. Sul 9-17 Arcangeli per Angeloni. Baraldo chiama il suo ultimo riposo sul 10-18 quando ormai la siuazione sembra compromessa. Ma al rientro la squadra di casa riesce ad accorciare le distanze e sul 14-19 è la volta di Caprara di chiamare il suo time out. Sul 14-20 rientra Angeloni e le perugine riescono a riguadagnare terreno grazie alle fast della Dushkyevich. Grande pipe della Togut per il 16-23. Finisce 17-25 in 23 minuti.
II:
Come nel primo set si inizia a procede in equilibrio e il primo time out tecnico è sul 6-8. Al rientro le perugine guadagnano in incisività e con due break point convincono Baraldo della necessità di parlare nuovamente con le sue giocatrici sul 6-10. Angeloni firma di potenza il 7-11 ma la Curcic risponde a tono con una parallela imprendibile. La serba si ripete subito dopo riportando sotto le compagne sul 10-12 con un muro e poi un pallonetto. Le beriche attraversano un buon momento grazie anche ai colpi di Tirozzi. Ingresso della Staelens sull’11-14. La Despar tira fuori la grinta e va al secondo time out tecnico sul 12-16. Gli scambi si fanno lunghi e incerti ma quando grazie ad Angeloni e Crisanti le ospiti si portano a più cinque, al tecnico vicentino non resta che chiamare il suo time out. Sul 16-22 Arcangeli per Angeloni. Grande fast della Dushkyevich per il 24-17 ed è un errore dela Minetti in battuta a chiudere il set: 18-25 in 22 minuti.
III:
La Togut mette giù di potenza la sua super per il primo punto ma Vicenza riesce a portarsi in vantaggio per la prima volta: 2-1, anche se il capitano perugino sistema subito le cose con tre palle imprendibili: due di potenza e un pallonetto: 2-4. Ma la squadra di casa difende con le unghie e con i denti e si riporta in parità: 4-4. Prima intenzione della Pincerato ed un fallo vicentino per il 6-8: primo time out tecnico. La Despar si porta a più quattro e Baraldo chiama il suo time out sull’8-12. Ma la musica non cambia e dopo altri due punti consecutivi delle ospiti ecco di nuovo la squadra di casa a raccolta dall’allenatore. E al rientro Pincerato riesce a continuare il suo lunghissimo turno di battuta grazie ad una grande parallela della Togut: 8-15. Si va subito dopo al secondo time out tecnico grazie al gran colpo di Angeloni. Sul 12-18 Willoughby per Togut e sul 15-20 Caprara chiama il suo tempo. Gran momento della Angeloni che procura due break point e con un un muro porta le compagne ad un punto dal match: 18-24. Finale di set confuso: servono 4 tentativi ma finisce 21-25 in 26 minuti.