Ancora non abbiamo fatto nulla, continuano a ripetersi i dirigenti della Pallavolo Sirio.
Piedi per terra dopo la bella vittoria in terra rumena per la compagine della
Colussi Perugia che si è concessa ieri un giorno di riposo dopo le traversie incontrate nel match d’andata che hanno costretto le atlete all’ennesimo sforzo.
Recuperare le energie è la parola d’ordine in questo momento, anche perché nessuno è convinto che la gara di ritorno in programma mercoledì prossimo al Pala-Evangelisti possa essere più semplice.
Lo sta a dimostrare la battaglia di cinque set giocata sul campo della Dinamo Bucarest, ma lo si può prevedere anche in virtù della fatica accumulata nei molteplici impegni dalle biancorosse.
Domenica prossima, infatti, il sestetto umbro si reca in trasferta per misurare ancora le sue forze con la rivale di sempre Sant’Orsola Asystel Novara.
Nel clan perugino c’è grande determinazione per vendicare la sconfitta nella semifinale di Supercoppa disputata a dicembre.
Andamento differente nella Findomestic Cup per le due nemiche storiche, le piemontesi dall’inizio dell’anno hanno ottenuto dieci vittorie consecutive, le umbre invece hanno registrato un cammino con sette successi e tre sconfitte.
La tifoserie organizzata andrà in trasferta per gustarsi questo spettacolo, il team manager Edoardo Di Pietro è pronto a guidare la spedizione biancorossa.
Ancora pochi posti sono riservabili al 347-7667113 e al 075-5001533 per riempire l’autobus che partirà domenica in direzione Novara.
Il costo da sostenere è di soli 15 euro e le adesioni continuano a fioccare alla sede del club campione d’Europa.
Fiducia dunque nel collettivo perugino che si prepara ad un doppio impegno di straordinaria importanza.
Mercoledì 14 febbraio, infatti, tra le mura amiche del Palasport Evangelisti andrà in scena il secondo atto della sfida continentale.
“Vedo una squadra molto in palla in questo momento – sottolinea il dirigente Roberto Allegria – dopo la bella prestazione di mercoledì in terra rumena sono positivo. Le novaresi sono un’ottima squadra e per vincere dovremo mettere in campo la stessa grinta che abbiamo mostrato in terra straniera”.
Anche in questo caso gli amanti della disciplina non potranno certo farsi scappare la ghiotta opportunità di vedere all’opera un team composto da atlete desiderose di mettersi in mostra.
I veri sportivi sono già in fermento per i preparativi di rito che merita un confronto di questo spessore, il tifo sugli spalti non dovrebbe mancare.
