Despar Perugia: Giulia Decordi, premio Fair Play
Autore: Lega Volley Femminile
30 Dicembre 2006

PREMIO DESPAR FAIR-PLAY

Assegnata la seconda nomination del concorso che è stato organizzato in base agli accordi con lo sponsor Despar.

Con questa iniziativa l’azienda partner del clan perugino intende valorizzare le qualità morali delle singole componenti la squadra.

In occasione dell’incontro disputato al Pala-Evangelisti contro Jesi, è stata coinvolta la giuria di giornalisti presenti che hanno scelto Giulia Decordi come vincitrice del concorso interno per le giocatrici biancorosse.

E’ stata in particolare la correttezza dimostrata durante il gioco, specie negli scambi più importanti, a farle attribuire il voto per questo incontro casalingo.

In un’apposita sezione del sito internet www.pallavoloperugia.net si troveranno nel corso della stagione tutte le modalità di partecipazione.

 

TROFEO COLUSSI

Anche per l’assegnazione del premio denominato Trofeo Colussi e dedicato alla migliore giocatrice, non ci sono stati dubbi.

Il riconoscimento è andato a Mirka Francia, la schiacciatrice cubana è stata scelta unanimemente dalla stampa accreditata presente a bordo campo.

La valutazione effettuata durante l’incontro tra Perugia e Jesi è stata in qualche modo obbligata essendo stata l’unica tra le biancorosse a .

“C’è mancato poco per vincere i primi due set. La partita avrebbe potuto girare se avessimo conquistato la vittoria, invece lo hanno fatto loro. Abbiamo affrontato una bella squadra ma stavolta proprio non c’eravamo. Ci manca ancora qualcosa, ma col tempo potremo diventare più forti”.

Il secondo stop stagionale in campionato della formazione targata Despar Perugia ha molte chiavi di lettura.

Innanzitutto perché subita da una delle formazioni più accreditate: la Monte Schiavo Banca Marche Jesi.

In seconda battuta poiché arrivata dopo una strenua battaglia, almeno nei primi due set.

Tutto ciò non è però sufficiente per digerire una sconfitta che poteva essere evitata, soprattutto in quel primo parziale che le umbre avevano girato in proprio favore sulla situazione 17-14.

Ma questo è il periodo degli alti e bassi di rendimento, un periodo nel quale si cercano di trovare le soluzioni migliori ad ogni evenienza.

Rimane la consolazione di essere sempre a stretto contatto col vertice della classifica di serie A1 femminile, un gap che non preoccupa assolutamente la dirigenza del club campione d’Europa.

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