Nell’ultimo impegno del campionato italiano Findomestic Volley Cup relativo all’anno 2005, il sodalizio Pallavolo Sirio perde terreno dalla coppia di testa.
La vittoria della
Despar Perugia sul rettangolo della Megius Padova, se non altro, è servita a sfatare il tabù del quinto set, nelle precedenti occasioni infatti le biancorosse erano state sempre punite.
E' moderatamente tranquillo Alfonso Orabona, vice presidente delle campionesse d’Italia. “Quando abbiamo voluto giocare bene ci siamo riusciti. Abbiamo neutralizzato i loro punti di forza (Centoni di banda e Torres al centro, ndr), ma in alcuni parziali abbiamo registrato cali vistosi. Abbiamo ricevuto piuttosto bene, ma abbiamo murato e difeso aldi sotto delle nostre possibilità. E’ innegabile che le nostre condizioni fisiche stanno risentendo dei molteplici impegni, mi conforta il fatto che ora abbiamo un periodo di sosta natalizia che arriva proprio a puntino per recuperare le tante energie profuse in questi tre mesi di competizioni. Adesso ci aspetta un incontro semplice, ma da non prendere sotto gamba, a Zagabria e poi ci godremo finalmente il meritato riposo.
Un passaggio a vuoto, quello del muro e della difesa che ha tradito la Despar nel secondo set facendo recuperare il gap alle padrone di casa e mettendo in serio pericolo il risultato. “E' vero, ma avete visto che attacco! – continua il manager Leopoldo Bottani – La Torres ha tirato i primi tempi a tutto braccio contro le quali c'è stato poco da fare. In questi casi bisogna essere solo realisti ed applaudire le avversarie. Quando devi eludere il muro di Leggeri e Torres, devi per forza tirare forte e cercare la tua zona preferita, mentre se devi appoggiarla, diventa tutto più semplice per la difesa avversaria. Abbiamo faticato, ma tutto sommato ci può stare perché le venete erano avversario da prendere con le molle. Mercoledì a Zagabria? Non dovrebbe essere troppo difficile il compito. Chiediamo alle ragazze un ultimo sforzo”.