Cerca di ipotecare subito il passaggio in finale la
Despar Perugia che mercoledì sera (ore 20,30) scende in campo al Pala-Evangelisti per misurarsi ancora con le avversarie della Monte Schiavo Banca Marche Jesi.
Gli addetti ai lavori avevano previsto una serie combattuta, incrementando le quotazioni delle marchigiane dopo che le stesse avevano eliminato Novara.
Ma i pronostici erano dovuti anche ai precedenti tra le due squadre, un bilancio molto equilibrato che aveva spesso risolto la contesa con un tie-break.
Dopo il successo nel primo atto della serie, le umbre sono leggermente favorite, le marchigiane, dal canto loro, non si arrendono e puntano ad incamerare almeno una delle prossime due gare che si disputano nell’impianto di Pian di Massiano (mercoledì e sabato).
La società biancorossa ha predisposto un biglietto unico per l’occasione, l’ingresso costerà solo 5 euro e una parte dell’incasso sarà versata a scopo benefico alla Aucc, Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro.
La compagine guidata dal tecnico Massimo Barbolini non ha dubbi sulla formazione da far scendere in campo con la centrale Simona Gioli desiderosa di dimostrare che .
Tra le ragazze dall’allenatrice cinese con passaporto americano Jenny Lang Ping potrebbe essere confermata sulla banda la schiacciatrice Barbara De Luca, unico punto interrogativo del sestetto.
Bella e spettacolare la sfida tra i due liberi, la perugina
Chiara Arcangeli e la statunitense Stacy Sykora, che hanno mostrato le loro grandi doti nei fondamentali di seconda linea.
PROGETTO WEST
In seguito alla adesione del progetto WEST (Women East Smuggling Trafficking), iniziativa tendente a capire, misurare e combattere la tratta di persone provenienti dall’est Europa e lo sfruttamento sessuale, la dirigenza del clan Pallavolo Sirio sensibilizza le iniziative.
Le due squadre scenderanno in campo mercoledì sera, in occasione di gara-due della semifinale scudetto, con le magliette del progetto che riportano la scritta “traffikonormale” uno slogan utilizzato nelle campagne pubblicitarie.
Il progetto prevede la realizzazione di interventi a livello sociale oltre ad un’azione pilota locale denominata “La città sono anch’io”.
Le testimonial del progetto sono le giocatrici polacche Dorota Swieniewicz e Katarzyna Gujska, presenze significative di donne provenienti dai paesi dell’est, dimostratesi disponibili a rappresentare un modello d’integrazione e di successo professionale nel territorio comunale perugino.
COSI’ IN CAMPO
La partita sarà arbitrata dai pugliesi Pantaleo Coppola di Lecce e Nicola Castagna di Bari.
Probabile sestetto per le umbre: Fofão in regia, Aguero in diagonale, Walewska e Gioli centrali, Francia e Swieniewicz alla banda, Arcangeli nel ruolo di libero.
Possibile sestetto per le marchigiane: Lo Bianco ad alzare, Togut opposta, Ritschelova e Leggeri al centro, Pachale e De Luca attaccanti ricevitrici, libero Sykora.