Despar Perugia: inizia con una sconfitta l’era-Terzic, sfiorata l’impresa contro Bergamo
Autore: Lega Volley Femminile
9 Gennaio 2011

DESPAR PERUGIA – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2-3 (15-25, 25-19, 16-25, 25-16, 11-15)
Domenica 9 gennaio, ore 18.00
SESTA Giornata della 66a Findomestic Volley Cup

Bergamo viola il Pala Evangelisti, ma solo al tie break

L’ultima sconfitta in casa risaliva alla sesta giornata di ritorno dello scorso Campionato (era il 21 febbraio 2010), e questo è il primo tie break stagionale.
L’inizio del 2011 non è dei più fortunati per i colori biancorossi, che di fronte al proprio pubblico portano le Campionesse d’Europa al quinto set al termine di una grande rimonta, ma non riescono a confezionare l’impresa che era sembrata ad un passo sul 10-8 dell’ultimo frangente.

La serata è stata caratterizzata dall’attacco a fasi alterne sia delle umbre che delle lombarde (intorno al 35% di efficacia per entrambe le formazioni al termine dell’incontro), ma una Quaranta (top scorer con 20 punti) e una Popovic in serata hanno dato degno spettacolo, con Bosetti e compagne in grande spolvero dalla parte opposta della rete.
Grandi recuperi e capovolgimenti di fronte insperati, con il pubblico perugino a cui viene negata la gioia della vittoria finale ma che può lasciare il palazzetto con stampati nella mente i colpi da maestro di Leggeri e Piccinini, la potenza esplosiva della ex Vasileva e la grinta di Angeloni.

Classifica e prossimi impegni:
La Despar movimenta così la classifica ma scivola al terzultimo posto dell’ancora cortissima graduatoria.
Prossimo appuntamento in trasferta a Pesaro per la sfida ad un altra big del Campionato il 16 gennaio alle 18.00: le campionesse d’Italia della Scavolini oggi si sono dovute arrendere a Novara, e dal quinto posto solamente 4 punti le separano dalle ragazze di Terzic.

Così il Primo Allenatore Zoran Terzic al termine del match: “E’ un buon risultato contro una grande squadra come Bergamo, anche se è grande il rimpianto per non essere arrivati fino in fondo. Non sono ancora soddisfatto del gioco ma stiamo facendo passi avanti e stasera, a tratti, siamo riusciti a mettere sotto pressione Bergamo arginando, grazie al servizio, alcune delle più forti attaccanti d’Europa. Abbiamo ancora tanto da lavorare ma c’è ancora un notevole margine di crescita riuscendo a migliorare il nostro gioco offensivo”.
Anche il commento del secondo Tardioli è dolceamaro: “Quando arrivi così vicino alla vittoria è difficile accontentarsi di un punto, ma abbiamo tenuto fino alla fine e siamo soddisfatti della reazione mostrata nel terzo e nel quarto set. Poi si sa, il tie break è una lotteria in cui si paga caro ogni minimo errore”.

TABELLINO:
DESPAR PERUGIA – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2-3 (15-25, 25-19, 16-25, 25-16, 11-15)

DESPAR PERUGIA:
Rondon 6, Popovic 16, Krivets 10, Leggeri 10, Angeloni 11, Quaranta 20, Arcangeli (L), Fateeva 0, Rykhliuk 0; NE: Sacco, Ihnatsiuk e Callegaro. All Terzic e Vice All. Tardioli.
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO:
Signorile 4, Ortolani 12, Arrighetti 14, Nucu 6, Bosetti 17, Vasileva 10, Merlo (L), Piccinini 11, Zambelli 0; NE: Carrara.
All. Mazzanti e Vice All. Bregoli.

NOTE – Arbitri: Ravallese di Ragusa e Gini di Cagliari; durata set: 23′, 24′, 22′, 22′, 15′; tot:1h 46’.

I PUNTI:
DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 9; battute vincenti: 2; muri vincenti: 15; ricezione perfetta: 29%; ricezione positiva: 66%; errori: 20, Attacco: 37%.
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: battute sbagliate: 6; battute vincenti: 5; muri vincenti: 20; ricezione perfetta: 34%; ricezione positiva: 61%; errori: 19, Attacco: 36%.

I SET IN DETTAGLIO:
I:
La Despar scende in campo contratta e nervosa: Bergamo scappa 2-7 e Terzic chiama tempo. L’attacco perugino fatica troppo e il distacco si allunga ancora, fino a quando il muro di Rondon e poi di Angeloni minano la fiducia delle schiacciatrici orobiche: tempo per le ospiti sul 5-9. Al rientro anche Leggeri segna a muro! Le grifette difendono di tutto e sul 7-10 il set torna in carreggiata. Angeloni e Popovic sfondano la difesa avversaria e recuperano un altro break: 9-11. Poi anche Vasileva comincia a far male e sul 9-14 Terzic riprova a fermare il gioco. Popovic risponde alla chiamata e sblocca le compagne, ma con la fast di Arrighetti le bergamasche riprendono la loro corsa: 10-16 al secondo time out tecnico. Il cambio palla perugino è decisamente troppo farraginoso e le lunghezze di distanza diventano 7 sul 13-20: dentro Fateeva per Quaranta. Leggeri cresce e dà qualche sicurezza in più in fase conclusiva ma contro Bergamo non basta. Bosetti forma il 15-23 e con l’ace di Nucu e lo smash di Arrighetti finisce subito 15-25 in 23 minuti.

II:
Vasileva apre il set, ma stavolta Popovic risponde a tono: 1 pari. L’ace di Popovic segna il primo sorpasso perugino del match: 3-2. Battuta ancora vincente per la croata e un altro break è in cassaforte. E’ ancora lei, scatenata, a farsi garante di praticamente tutti i cambio-palla e col muro di Krivets il primo time out tecnico vede ancora le grifette avanti: 8-7. Il punto a punto prosegue fino al break di Quaranta: 12-10. Poi l’attacco Sirio va nuovamente in black out e Bergamo può andare al secondo time out tecnico sul 16-15. La Despar si riprende e sul 18-17 dentro Piccinini per Vasileva, ma le rossoblù svirgolano e Mazzanti chiama tempo sul 19-17. Il muro ospite si alza ed ecco il riaggancio del 19 pari. Leggeri per tornare avanti, ma Ortolani spazza fuori e Bergamo esaurisce i tempi a sua disposizione sul 21-19. Fast di Leggeri e con il mani fuori di Quaranta ecco il 23-19. Ancora Quaranta che atterra subito il 24esimo punto e con la pipe di Angeloni, che schizza dalle mani della difesa avversaria, la Despar riappara immediatamente i conti: 25-19 in 24 minuti.

III:
Il set comincia all’insegna dell’equilibrio, mantenuto fino al 5 pari, quando Bergamo riesce a scappare 5-8 al primo time out tecnico. Le perugine riprendono le misure ma le ospiti conservano le tre lunghezze di vantaggio e riescono a incrementarle fino all’11-16 del secondo time out. Dalle parti di Piccinini non si passa e il cambio palla biancorosso si inceppa definitivamente: Rykhliuk per Popovic sul 13-19. Anche Krivets viene murata e tempo per Terzic sul 13-20. Non serve: Perugia ha ormai perso le misure del campo avversario e le orobiche trovano la strada spianata fino al 16-25 finale in 22 minuti.

IV:
La Despar si riprende subito e impatta bene il set: 2-0. Le grifette cercano di scappare con Quaranta a segno per il 5-2. Ora è l’attacco ospite a non avere più efficacia e la Despar va al prime time out tecnico avanti di quattro lunghezze. Leggeri beffa la difesa avversaria e la fast di Krivets scava il solco del 10-5. Ma la battuta di Signorile mette in difficoltà la ricezione perugina e le orobiche si rifanno sotto fino al 10-9 senza che il tempo di Terzic tolga dall’impasse. Poi le grifette tornano in sè e con Quaranta e Krivets si riportano a più quattro sul 14-10. Popovic è furba per il 15esimo punto e il muro di Leggeri segna l’ulteriore break del 16-11. Al rientro l’accoppiata Rondon-Leggeri si esibisce in un nuovo muro e con il millimetrico lungolinea di Popovic e il fallo in attacco di Vasileva la Despar ipoteca il set: 19-12 e tempo per Mazzanti. La fast di Leggeri assicura il cambio palla e con il muro di Angeloni è 21-13: il tifo perugino si esalta. Popovic porta a quota 23 ed è subito 25-16 in 22 minuti. Tie break!

V (Tie Break):
La Despar parte ancora avanti. La difesa perugina si getta su ogni palla e il fantastico break di Quaranta, che sfonda il muro avversario, porta avanti di tre: 5-2 e tempo per Bergamo. Le ospiti si rifanno sotto (6-5) ma poi sbagliano al servizio e con la grande difesa di Leggeri a propiziare lo smash di Rondon, il cambio campo è sull’8-5: il pubblico del Pala Evangelisti sostiene le grifette a suon di applausi. Ma il muro rossoblù si erge insuperabile ed ecco il riaggancio. Nucu non contiene la bomba in diagonale di Angeloni e la Despar rimette il naso avanti. Fallo a rete delle ospiti e Rondon serve sul 10-8, ma Vasileva non sbaglia, e con Bosetti e Arrighetti che stampano a terra è il sorpasso del 10-11: tempo per Terzic. Perugia non passa più nè da zona 2 nè da zona 4 e Bergamo segna l’allungo che si rivelerà decisivo: 10-13. Il block out di Angeloni rompe la magia ma Bosetti non perdona ed è suo il 14esimo punto che regala alle compagne 3 match point: ne basta uno all’azzurra Piccinini, che chiude 11-15 in 15 minuti.

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