Despar Perugia: ko al tie break a Castellana Grotte
Autore: Lega Volley Femminile
26 Novembre 2009

Cgf Recycle Florens Castellana Grotte – Despar Perugia 3-2 (19-25, 26-28, 25-22, 27-25, 16-14)
Mercoledì 25 novembre, ore 20:30
Sesta Giornata della 65esima Findomestic Volley Cup

Weiss in regia e Casillo al posto di Dushkyevich tenuta ferma da un doppio stiramento al polpaccio sinistro: la centrale ucraina salterà purtroppo anche l’incontro di domenica prossima contro Busto Arsizio.
La serata della Despar inizia comunque nel migliore dei modi, con un primo set agevolmente conquistato e con la squadra che, chiudendo in proprio favore anche il secondo, seppur tormentato, sembra aver finalmente scacciato i propri fantasmi di inizio campionato: risolte le incertezze nelle fasi finali delle frazioni, quando si tratta di concretizzare il proprio gioco capitalizzandolo nel computo set del tabellone.
Poi però la musica cambia: la Florens cresce, conduce costantemente le danze, e non fallisce le spallate decisive. Le squadre diventano molto fallose, Zetova e Quaranta macinano colpi in quantità, e con la diga di 19 muri a cui contribuisce anche Lehtonen, Perugia riesce a procurarsi un match point nel quarto set; ma non basta, ed è Castellana Grotte a sbagliare di meno e a conquistare il tie break con l’ungherese Nagy (mattatrice della serata con 28 punti nonostante non fosse nel sestetto iniziale), per la gioia incontenibile del pubblico di casa.

Ecco le dichiarazioni di fine partita:
Il Vice Allenatore Francesco Tardioli “A prescindere dal risultato, che purtroppo ci è stato sfavorevole, è stata una partita veramente tirata, con le squadre che hanno giocato a viso aperto… e si sa, alla lotteria del tie break tutto è possibile. Naturalmente il rammarico è grande per non essere riusciti a guadagnare qualche punto in più. Continuiamo a faticare su palla alta e questo ci limita troppo”.
La schiacciatrice Annamaria Quaranta (pugliese, è arrivata quest’anno a Perugia proprio da Castellana Grotte, con cui due anni fa ha conquistato la storica promozione in A1): “Partita molto particolare, tante emozioni dentro di me da gestire, come si può ben immaginare…E’ stata una grande battaglia: era importantissimo per entrambe le squadre fare bene per migliorare la classifica….e loro sono state veramenre brave a contrastarci a non mollare fino all’ultimo punto. Quanto a noi dobbiamo assolutamente riuscire a trovare la costanza che ci manca nelle fasi conclusive, e continueremo a lavorare per arrivare a questo”.
Il Team Manager Massimo Menghini: “Dopo il primo set siamo calati leggermente, ma le pugliesi hanno giocato molto bene, dimostrando di non meritare l’ultimo posto a cui le aveva relegate la classifica”. Ma al Team Manager della Sirio quello che non va giù è il comportamento di alcuni tifosi al seguito della Sirio: “Vorrei stigmatizzare con forza il comportamento di un paio dei nostri tifosi, che a fine gara hanno avvicinato la squadra per riversare sullo staff le loro critiche in modo maleducato e antipatico: credo che la vocazione più genuina del tifo sia quella di sostenere il team, nel bene e nel male, e quindi a maggior ragione dopo una lotta come quella di stasera, nonostante si sia conclusa con la sconfitta: per le critiche ci sono senz’altro modi più civili e luoghi e tempi più adatti”.

Classifica e Prossimi impegni:
La Despar torna a Perugia con un punto anzichè i 3 sperati, e non può fare il balzo che gli inaspettati risultati odierni le avrebbero permesso nella cortissima classifica del Campionato. In questa sesta giornata abbiamo infatti il primo stop stagionale di Villa Cortese, rimediato contro ogni pronostico al Palasport Mondolce di Urbino in diretta Sky; clamorosa anche la battuta d’arresto di Pesaro a Conegliano (la squadra regolata da Perugia domenica scorsa al Pala Evangelisti con un 3-1); Jesi invece supera con autorevolezza in 3 set netti la big Novara, e continua la sua corsa consolidando ulteriormente il primato.
Arcangeli e compagne occupano per ora l’ottavo posto con 7 punti, ma Piacenza e Pavia, poco più sotto, hanno una gara in meno, che disputeranno domani sera (giovedì 26 ore 20:30 al Pala Franzanti di Piacenza.
Prossimo appuntamento fra appena tre giorni con l’incontro casalingo delle 18:00 di domenica 29 novembre contro la Yamamay Busto Arsizio, che ha costretto Bergamo all’ennesimo tie break in questo turno della Findomestic Volley Cup.

Il match un po’ più nel dettaglio
Il primo set scorre agevolmente: come tre giorni fa (in casa contro Conegliano), le ragazze di Sbano mettono in campo un buon impatto con il match, e conducendo dall’inizio alla fine si aggiudicano il primo set senza eccessivi patemi d’animo.
Al cambio di campo le pugliesi passano subito a condurre con Soninha che apre le danze, e si mantengono in vantaggio fino al momentaneo riaggancio perugino sul 6 pari; dopodichè la Florens riesce di nuovo a guadagnare addirittura 4 lunghezze fino all’11-7; ma le biancorosse sono brave a continuare il loro gioco fino al 14 pari; a quel punto il controllo del set passa nelle mani della Despar, cinica nell’approfittare degli errori della squadra di casa, e nel tenere sotto controllo il suo ritorno, con Leggeri che annulla un set point avversario prima del 26-28 finale.
Il terzo set ricomincia all’insegna dell’equilibrio, con le ragazze di coach Radogna però costantemente avanti di 2/3 lunghezze: poi due fast consecutive di Casillo propiziano finalmente il riaggancio sul 15 pari; ma ancora una volta è Castellana Grotte a riportarsi in vantaggio senza però mai prendere il largo, fino alle battute finali in cui riesce a conquistare 3 set point andando a trasformare il secondo.
La partita cambia volto nel quarto set: festival degli errori da entrambe le parti (e d’altro canto il punto finale di entrambi i set precedenti era stato frutto di errori), ma è la Florens a condurre: sul 13-8 Sbano chiama time out: si recuperano due lunghezze, che vengono subito riperse: 18-13 e situazione che si fa pesantissima; ci pensa Vasileva a recuperare il gap a rete: tre grandi palle ed eccoci sul 18-17. Poco dopo è la ex Quaranta a segnare pareggio e poi sorpasso: 19-20. La squadra di casa non demorde ed è sempre Quaranta a ribattere colpo su colpo mantenendo le compagne a contatto. Poi Lehtonen mette giù la sua diagonale e Perugia ha a disposizione un match ball. Perugia non riesce ad approfittarne, e poco dopo è Zetova ad annullare un set ball alle avversarie: 25 pari. Ma poi l’ungherese Nagy chiude 27-25 ed è tie break.
Il quinto set è nel segno dell’ungherese, sarà ancora lei a porre il sigillo, questa volta al match, chiudendo sul 16-14 dopo la grande resistenza perugina guidata da Vasileva.

TABELLINO:

Cgf Recycle Florens Castellana Grotte – Despar Perugia 3-2 (19-25, 26-28, 25-22, 27-25, 16-14)

CASTELLANA GROTTE: Dalia 3, Biamonte 2, Jontes 2, Ritschelova 13, Lipicer 14, Soninha 19, Sansonna (L), Nagy 28, Labate 6, Cardani 0. NE: Moretti e Caracuta.
All. Radogna, Vice All Acquaviva.
DESPAR PERUGIA: Weiss 6, Zetova 20, Casillo 8, Leggeri 8, Quaranta 22, Lehtonen 15, Arcangeli (L), Vasileva 9, Pincerato 0, Klug 0. NE: Agostinetto, Dushkyevich, Medaglioni.
All. Sbano, Vice All. Tardioli.

NOTE – Durata set: 24′, 31′, 29′, 31′, 19′; tot: 2h 14′.
Arbitri: Tanasi Alessandro (Noto, Sr) e Marchello Massimo (Messina).

I PUNTI:
CASTELLANA GROTTE: battute sbagliate: 7; battute vincenti: 2; muri vincenti: 12; ricezione perfetta: 43%; ricezione positiva: 65%; errori: 17, Attacco: 39%.

DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 7; battute vincenti: 1; muri vincenti: 19; ricezione perfetta: 52%; ricezione positiva: 75%; errori: 22, Attacco: 37%.

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