In uno dei momenti più esaltanti della stagione che sta attraversando il sodalizio della
Pallavolo Sirio, a parlare è la umbra purosangue
Beatrice Sacco.
Nata a Città della Pieve (PG) 24 anni fa, la schiacciatrice biancorossa racconta della sua soddisfazione quando durante la scorsa estate ha firmato il contratto con la squadra campione d’Europa in carica: “Dopo qualche anno passato fuori sono felicissima di essermi riavvicinata a casa e di essere entrata a far parte di questa meravigliosa squadra. Esprimendomi nel campionato di A1 posso confrontarmi con grandissime campionesse, ma soprattutto apprendo tanto negli allenamenti dalle mie compagne e dal coach Barbolini. Non posso far altro che ringraziare la dirigenza per avermi concesso questa grossa opportunità”.
È una ragazza semplice la numero 10 della Despar Perugia, sempre pronta a farsi trovare in forma quando viene chiamata in causa dallo staff tecnico a partita inoltrata, spesso nei momenti più delicati delle gare dove non è sempre facile esprimersi al livello che si vorrebbe.
La giovane specialista della seconda linea afferma di provare ancora emozione quando veste la maglia biancorossa in Europa, e non nega che le piacerebbe alzare la Coppa Cev al cielo nella notte del 18 marzo.
“Perugia ha l’onore di ospitare le final-four del torneo continentale – prosegue – in semifinale quasi per uno scherzo del destino incontreremo Novara, e in quell’occasione avremo bisogno della settima presenza in campo: il pubblico. Sarà difficile ma abbiamo il privilegio di giocare in casa e questo sarà per noi un motivo in più per mettercela tutta”.
Beatrice ha ereditato la passione del volley dal padre, Edo, organizzatore di eventi pallavolistici delle squadre di A1 e A2 femminile.
Bea, come la chiamano amichevolmente le compagne, ha iniziato la sua carriera nel 1998 a Marsciano in serie D, dove è rimasta per un anno. Dall’Umbria alla Calabria, sponda Reggio, poi due stagioni ad Ancona in B1, finalmente l’A2 con il Corridonia, Imola e Civitanova Marche. Ad Arzano arriva nel 2005, e lì disputa il suo primo campionato nella massima serie. Nell’estate del 2006 Barbolini la chiama alla sua corte, per quella che vale come la definitiva consacrazione nell’olimpo della pallavolo.
Ora sta a lei dimostrare quanto vale, nonostante ai più possa apparire titanica l’impresa di riuscire a mettersi in luce avendo davanti le migliori giocatrici europee.
Non è semplice ma con la forza di volontà che ha e col suo temperamento, la missione è possibile.
PROGRAMMA SETTIMANALE
Lunedì mattina libero; pomeriggio pesi ore 16,00 Palestra Energia.
Martedì mattina allenamento ore 9,30 Pala-Evangelisti; pomeriggio allenamento ore 16,00 Pala-Evangelisti.
Mercoledì mattina libero; pomeriggio allenamento ore 17,00 Pala-Evangelisti.
Giovedì mattina pesi ore 9,30 Palestra Energia; pomeriggio allenamento ore 17,00 Pala-Evangelisti.
Venerdì mattina allenamento ore 10,00 Pala-Evangelisti.
Sabato libero.
Domenica libero.
