Despar Perugia: la forza è nel gruppo

Autore: Lega Volley Femminile
27 Aprile 2008

La forza della Despar Perugia è stata sempre il gruppo, lo hanno ripetuto all’unisono i dirigenti e le atlete.

Ed è affidato al gruppo il difficile ma non impossibile compito di rovesciare una situazione che mai prima d’ora si era trovato a dover affrontare.

Un collettivo affiatato e capace di risolvere i problemi piccoli e grandi che si presentano dinanzi.

Piccoli quando si tratta di limitare gli errori nei finali incandescenti di ogni set.

Grandi quando si tratta di sopperire agli imprevisti ed imprevedibili acciacchi che ne limitano il potenziale.

INTERVISTE

La schiacciatrice ex di turno Antonella Del Core, una delle senatrici perugine, è rammaricata ma positiva: “Nelle prime due gare abbiamo commesso troppi errori stupidi come invasioni, battute sbagliate, insomma ingenuità. È solo una questione mentale la nostra, basta ritrovare la giusta concentrazione per riprendere questa serie che appare al momento fortemente compromessa”.

Gli fa eco il libero Chiara Arcangeli perugina doc che non vuol sentir parlare di resa: “Abbiamo pagato a caro prezzo le nostre leggerezze. Siamo un grande gruppo e penso che siamo in grado di riaprire il discorso scudetto. Siamo anche stanche ma in questo momento dobbiamo solo stringere i denti e mantenere la massima concentrazione”.

SENSAZIONI

Solcano un mare in tempesta le umbre, apparendo limitate più dal loro atteggiamento mentale che da lacune tecniche.

Nel gruppo c’è la consapevolezza che al Pala-Evangelisti tutto puà essere diverso e che le sconfitte patite non sono proprio lo specchio reale dei valori in campo.

La dirigenza della Pallavolo Sirio ha dimostrato già che la classifica della regular season non è poi sempre fondamentale.

Il timoniere Emanuele Sbano che da questa stagione guida le biancorosse mantiene alta la concentrazione e non si scompone.

Ci si avvia dunque verso la partita di lunedì 28 aprile, con l’obiettivo di far mantenere aperta la serie.

Vietato tremare, le scaramanzie stavolta non valgono.

La posta in palio è alta, altissima, ma farsi venire il braccino adesso sarebbe un errore imperdonabile.

In fin dei conti il risultato, visto il bilanciamento di forze esistente tra le due formazioni, non è ancora scritto.

L’imperativo è mantenere la calma, giocarsi le proprie carte ed uscire dal rettangolo con la consapevolezza di aver dato tutto.

Gli addetti ai lavori si affrettano a fare pronostici ma i tifosi sono convinti che non si uscirà così presto e a mani vuote dalla finale.

Continuare a sperare non costa nulla, la tifoseria e pronta a sostenere i colori biancorossi perché è cosciente che adesso non si può più sbagliare.

Come più volte è stato sottolineato gli equilibri sono davvero sottili e in una fase delicata come i play-off basta poco per cambiarli.