Despar Perugia: la vittoria sulla Monte Schiavo nelle analisi del giorno dopo
Autore: Lega Volley Femminile
22 Febbraio 2005

Seduta tranquillamente sulla poltrona d’onore del campionato la Despar Perugia appare inavvicinabile anche quando non gioca alla perfezione. Si è scampato un pericolo, ma si è anche lasciato un punto per strada.


Quando il sestetto biancorosso imprime le sue accelerazioni, le avversarie devono inchinarsi, anche se si chiamano Jesi e se nel loro organico ci sono campionesse di calibro mondiale.


Incrementano il loro bottino le umbre nei confronti diretti, il poker (quattro successi) di questa stagione porta il bilancio con le marchigiane in forte attivo, una considerazione inevitabile da fare con la Coppa Cev che incalza e l’inevitabile quinto confronto da effettuare.


Tutto quello che sino ad ora è stato fatto, il prossimo 5 marzo sarà azzerato, perché la semifinale del torneo continentale avrà una storia a parte, una partita secca per approdare alla finalissima che vale il titolo.


In molti sabato scorso avrebbero sacrificato volentieri i tre punti del campionato in cambio della vittoria in campo europeo, una considerazione che a maggior ragione è stata fatta da tanti all’inizio del quarto set, quando le perugine erano in svantaggio.


La squadra del tandem tecnico formato da Barbolini-Sbano invece ha badato solo al sodo, come deve fare una formazione matura, ribadendo la sua superiorità tecnica, ma soprattutto mentale, con le colleghe jesine, creando una condizione psicologica di tutto vantaggio per il prossimo imminente duello.


Quando le due antagoniste torneranno in campo, infatti, saranno le maggiori sicurezze umbre, ovvero gli incubi marchigiani, a costituire la dote più preziosa, una dote che fa sognare gli sportivi del capoluogo regionale.


Per il vicepresidente perugino Alfonso Orabona un risultato non pienamente soddisfacente: “Sapevamo che sarebbe stata una partita delicata per ambedue le squadre. Il nostro sestetto non si è certamente espresso al massimo, ma c’è da stare contenti che comunque sia riuscito a condurre in porto un’altra vittoria. C’è stata una discreta reazione dopo la perdita del terzo set, non era affatto facile ritrovare la condizione mentale in quel contesto. E’ una dimostrazione di carattere e di personalità che compensa gli errori tecnici commessi. Ringraziamo il pubblico che ci ha seguito ed ha sostenuto le ragazze con particolare calore, ai nostri veri supporters diciamo che la squadra è competitiva e può raggiungere tutti i traguardi”.

Diciannove partite disputate, diciotto vittorie e quarantacinque punti in graduatoria, tutti i tie-break svoltisi in questa stagione sono stati vinti.

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