Despar Perugia: Sbano e Arcangeli analizzano il passaggio in semifinale
Autore: Lega Volley Femminile
13 Aprile 2008

PERUGIA – Una straordinaria Despar si esalta davanti alla platea del Pala-Evangelisti contro le ragazze della Yamamay Busto Arsizio e la elimina dalla massima competizione italiana.

Dirigenza soddisfatta per la seconda affermazione della post season, ma la squadra resta con i piedi per terra malgrado il buon risultato che senza dubbio era alla vigilia il più difficile da pronosticare.

Perugia continua ad essere un tabù per il team bustocco nella corsa allo scudetto, incrementando il suo bilancio storico nei confronti diretti.

Si gode un piccolo riposo la squadra del presidente Carlo Iacone che attende di tornare in campo mercoledì sera, nuovamente al Pala-Evangelisti, per la prima sfida di semifinale contro Bergamo.

Il pensiero della tifoseria, sabato sera stranamente poco attiva, è tutto proiettato verso il confronto con le vincitrici della coppa Italia.

Qualsiasi sia il verdetto del campo in gara-uno gli sportivi sono pronti a seguire le proprie beniamine nel rush finale del campionato.

La dirigenza sportiva dovrebbe a questo punto cercare di agevolare i propri tifosi per il prossimo impegno esterno.

Informazioni più dettagliate circa la trasferta saranno comunicate nei prossimi giorni.

INTERVISTE

Tracciare un bilancio è doveroso per le perugine che cercano con rinnovato ottimismo di cucire nuovamente lo scudetto sulle proprie maglie.

L’allenatore biancorosso Emanuele Sbano commenta disteso la prestazione delle sue ragazze: “Sapevamo che sarebbe stata una gara delicata per entrambe le squadre e avremmo dovuto affrontarla nella giusta maniera. Se c’era bisogno di una dimostrazione che i play-off sono un torneo a parte, questa è la conferma. Sono partite del dentro o fuori, se qualcuno si illude di poter avere vita facile per il solo fatto di aver vinto la champions league si è sbagliato. Avere la prima gara in casa ci impone di partire col piede giusto, anche perché dopo avremo due trasferte”.

Il libero Chiara Arcangeli si unisce al tecnico: “Anche se sono poche le ore che abbiamo riposato dopo le fatiche di coppa, si è visto che stiamo recuperando la condizione. Ora dobbiamo concentrarci su noi stessi, dobbiamo cercare di migliorare e di avere attenzione anche sulle piccole cose. Ora dobbiamo essere bravi a cancellare in fretta questa vittoria e dobbiamo pensare al prossimo avversario. Bergamo non la scopriamo oggi ma possiamo giocarci le nostre carte”.

I volti delle atlete biancorosse e del loro tecnico a fine gara non fanno altro che confermare la grande concentrazione che regna in questo momento.

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