Despar Perugia: sconfitta a Pesaro e addio alle Final Eight di Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
7 Gennaio 2009

Scavolini Pesaro – Despar Perugia 3-0

La partita inizia in modo entusiasmante: grande pallavolo al Paladionigi di Pesaro con scambi mozzafiato e recuperi impossibili. Ma l’attacco di Perugia, tutto sulle spalle della Togut stasera, complici l’infortunio della Willoughby e una Yang un po’ sottotono, non riesce a reggere il passo della Scavolini. Sfuma così la Coppa Italia. Nonostante la vittoria di Sassuolo e di Castellana Grotte, con Conegliano sconfitta sarebbe bastato un punto per rientrare nella Final Eight, e invece le biancorosse, tornando a Perugia senza neanche un set, si ritrovano a pari punti con le venete, ma con una vittoria in meno, e sono condannate all’esclusione.
Per la Willoughby, infortunatasi al ginocchio destro durante l’allenamento di domenica, si aspetta la risonanza magnetica per conoscere con maggiore sicurezza i tempi di recupero.

MVP: Skowronska

Dichiarazioni:

Caprara: “Sono comunque molto soddisfatto delle ragazze perchè hanno osato molto e sono riuscite a fare tutto quello che avevo chiesto loro. Elemento che valuto positivamente di questa partita è che siamo stati l’unica squadra a riuscire a tenere l’attacco della Scavolini così basso”

Chiappafreddo: “Stiamo crescendo ed è una prestazione positiva questa, nonostante il risultato, perchè siamo riuscite a contenere Pesaro, come mostrano le loro percentuali in attacco, più basse del solito. Per il resto qualche errore di troppo, e la mancanza della Willoughby che non ci ha aiutato di certo”.

Zè Roberto: “Ero molto preoccupato per questa partita, ma la nostra squadra si è comportata bene. Abbiamo perso un po’ il ritmo a tratti ma siamo stati efficaci nei momenti fondamentali”

Classifica e prossimi impegni:

Siamo così in nona posizione e il prossimo appuntamento è in casa, per la prima giornata del girone di ritorno, con il Tena Santeramo nell’anticipo di sabato 10 gennaio alle ore 20:30.

Subito dopo ci sarà l’impegno di Champions League contro le olandesi dell’Amstelveen, sempre in casa, mercoledì 14 gennaio. Ricordiamo che Perugia guida il gruppo D a due partite dal termine della fase a gironi, e che nel match di andata le orange hanno sconfitto le perugine, ma solo al tie break.

Tabellino:

SCAVOLINI PESARO – DESPAR PERUGIA 3-0 (25-21, 25-21, 25-21)

SCAVOLINI PESARO: Ferretti 1, Skowronska 13, Furst 11, Guiggi 9, Costagrande 12, Jaqueline 12, Vijnhoven (L) 0, Brussa 0, Castiglione 0, Garzaro 0, Lazcano 0, Lunghi 0. NE: Di Crescenzo.

All. Zé Roberto.

DESPAR PERUGIA: Pincerato 2, Togut 17, Dushkyevich 7, Crisanti 11, Angeloni 7, Yang 4, Arcangeli (L) 0, Casillo 0, Decordi 2, Staelens 2, Van Tienen 0, NE: Medaglioni, Willoughby

All. Caprara.

ARBITRI: Gianluca Trevisan, Alessandro Finocchiaro.

NOTE – Spettatori 1200, incasso 3.000 Euro, durata set: 26′, 25′, 26′; tot: 1h 17′.

I PUNTI:

SCAVOLINI PESARO: battute sbagliate: 3; battute vincenti: 4; muri vincenti: 11; ricezione perfetta: 52%; ricezione positiva: 65%; errori: 14.

DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 11; battute vincenti: 4; muri vincenti: 8; ricezione perfetta: 48%; ricezione positiva: 59%; errori: 10.

I set in dettaglio:

I

Inizio entusiasmante e combattutissimo, con i lungolinea imprendibili di Jaqueline e le grandi giocate della Skowronska che ci portano al time out tecnico sull’8-4.

Entrambe le squadre sono sotto pressione con scambi prolungati e altamente spettacolari, e nonostante il punteggio sia a favore delle colibrì, c’è molto equilibrio in campo. Ma a un certo punto le ragazze della Despar sembrano perdere incisività e Caprara è costretto a chiamare entrambi i propri time out a distanza ravvicinata. Si va al secondo time out tecnico sul 16-10 dopo un’altra gran botta della Skowronska.

Le perugine sembrano non riuscire a passare di potenza e ci pensa la Yang con un pallonetto; ecco poi un ace della Angeloni, che sostituisce la Willoughby, ed è Zè Roberto a chiamare time out sul 16-14. Poi ingresso della Van Tienen per Angeloni. Jaqueline e Skowronska non sbagliano un colpo, e all’ace della brasiliana si riperde terreno fino al 21-16. Decordi entra per Yang e nell’azione successiva è di nuovo in campo la Angeloni per il servizio.

Il muro della Skowronska ci avvicina al termine del set (23-17), ma poi un fallo in battuta della Scavolini e un muro vincente della Crisanti sembrano poter allungare il set. Ma ben presto siamo sul 24-19 che non lascia scampo contro una squadra come la Scavolini. Nonostante ciò le perugine ci sono ancora e continuano la lotta palla su palla. Finisce 25-21 in 26 minuti.

II:

Cominciamo bene con un mini parziale di 0-2, ma c’e subito il recupero sul 3-3: Costagrande, Jaqueline e Skowronska non perdonano e stampano le loro palle a terra senza esitazione!

Poi però Pesaro perde il ritmo e la Despar ne approfitta portandosi a 5-8 per il primo time out tecnico.

Le ragazze di entrambi i fronti riescono a difendere palloni impossibili ed è di nuovo time out per Pesaro quando la Despar è in vantaggio 9-12. La Togut ci porta poi a ben 4 punti di vantaggio.

La Scavolini si rifà sotto sul 13-14 e si riporta in parità subito dopo, per arrivare al secondo time out tecnico sul 16-15. Lungolinea della Togut e siamo sul 16 pari. Due muri sbagliati della Despar ed eccoci sul 20-18: Caprara chiama a raccolta le ragazze. E lo fa di nuovo, dopo lo scambio successivo, sul 22-19. Perugia ha ormai perso il contatto e sul 24-19 sono ben 4 i set ball. Ne vengono annullati, in maniera rocambolesca, solo due: finisce 25-21 in 25 minuti.

III:

Il terzo set parte sottotono e sul 5-3 cartellino giallo per Caprara che rivendica un quarto tocco delle pesaresi. Il primo time out tecnico è sull’8-4. Decordi per Yang sul 9-5. All’ace della Guiggi Caprara chiede il suo primo time out. Si cambia regia con Staelens per Pincerato sul 12-7, ma la Scavolini mette a segno un ace e convince Caprara a chiedere il suo secondo time out. Lucia Crisanti tiene Perugia in scia con due belle palle ma si arriva al secondo time out tecnico con 7 punti di svantaggio. Bel pallonetto della Staelens che poi segna un ace. Sul 22-15 rientra Yang e non delude con due colpi che ci portano sul 22-18, time out per Zè Roberto. Sul 23-19 Yang colpisce ancora con una diagonale imprendibile. Ace della Crisanti e non tutto sembra perduto sul 23-21. Ma poco più tardi un lungo linea della solita Costagrande regala 2 match ball alla squadra di casa che mette a segno subito il primo con Guiggi. Finisce 25-21 in 26 minuti.

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