Lega Volley Femminile
22/11/2024
Serie A1 Tigotà – Il Forum fa il record, Conegliano...
Nuovo record per una partita di volley femminile con i 12.626 spettatori dell’Unipol Forum di Assago. In campo, sono le pantere a ruggire con...
LeggiAd Arcangeli e compagne non riesce il colpaccio: avanti 2-1 non approfittano fino in fondo del fattore campo e cedono al tie break; ma aver portato le più quotate avversarie fino al quinto set lascia ancora aperto un buono spiraglio per la partita di ritorno mercoledì prossimo a Pesaro: la Misura Perugia il pass per la Final Four dovrà infatti guadagnarselo con una vittoria, ma alle perugine sarebbe “sufficiente” imporsi per 3-0 o 3-1 per poter staccare il biglietto per Rimini; mentre nel caso di tie break in proprio favore, sarebbe necessario disputare il Golden Set per decretare la squadra che passa il turno.
Eppure la serata era partita nel migliore dei modi, con la Misura Perugia che dopo aver subito la partenza fulminante delle colibrì (0-4), era riuscita a rimanere a contatto, finendo per imporsi 27-25 dopo aver anche annullato un set point alle avversarie. Nel secondo set le grifette si erano ritrovate a condurre 5-10, ma poi avevano dilapidato il vantaggio e avevano dovuto cedere sotto le martellate di Costagrande. Alla fine del terzo set, con le perugine che erano state in grado di assorbire la delusione e reagire, l’affermazione sembrava a portata di mano… invece il buio, con la Scavolini che diventava padrona del campo e andava a vincere agevolmente gli ultimi due frangenti.
Negli altri campi ha vita facile solamente Jesi, che espugna il Pala Yamamay in soli 3 set. Bergamo e Villa Cortese hanno invece ragione di Urbino e Novara per 3-1, sempre in trasferta.
Da registrare l’iniziativa pro Haiti del Coni, che ha preso contatto con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ai fini della migliore finalizzazione degli aiuti ai terremotati. Si invita a far confluire in un unico canale le donazioni a favore della popolazione haitiana: ecco il conto bancario per i versamenti:
“CONI-pro Haiti”, IBAN IT97M0100503309000000000381.
Prossimi impegni:
Domenica sarà di nuovo in scena Perugia-Pesaro, ma in Campionato, per la terza giornata di ritorno. Dopo appena tre giorni (mercoledì 3 febbraio) ecco il ritorno di Coppa Italia, questa volta a casa della Scavolini.
Le dichiarazioni di fine partita:
Il Primo Allenatore Emanuele Sbano: “Dispiace perchè per 3 set si è giocato ad un buon livello e abbiamo dimostrato di potercela vedere alla pari contro le campionesse d’Italia, prime in classifica. Poi Pesaro ha iniziato a difendere benissimo e quando le cose non si sono messe bene noi non siamo stati più in grado di reagire: abbiamo chiuso il quarto set senza opporre resistenza, partendo negativamente anche nel quinto, e a quel punto non c’è stato più nulla da fare. Ma ora non c’è tempo di rimuginare: dovremo far tesoro delle cose buone fatte stasera per affrontare al meglio l’impegno di domenica (sempre contro Pesaro in casa), e poi cercare di andare a ribaltare il risultato a casa loro fra una settimana”.
Il Capitano biancorosso, il libero Chiara Arcangeli: “Peccato perchè fino al quarto set è stata una bella partita e ce la siamo giocata punto a punto. Poi a un certo punto abbiamo tirato i remi in barca e spero almeno che questa serata ci servirà per affrontare al meglio le prossime due gare”.
Il Team Manager Massimo Menghini: “La delusione è grande per essersi lasciati sfuggire il secondo set dopo essere stati in vantaggio di 5 lunghezze. Quando nel quarto e nel quinto set le avversarie si sono ritrovate nella stessa situazione non si sono lasciate distrarre e hanno chiuso il match. Ora non sarà facile andare a vincere a Pesaro, ma un passo per volta: domenica c’è il Campionato e sarà importante cercare di andare a punti”.
I SET IN DETTAGLIO
I:
Partenza bruciante della Scavolini, che infila 4 punti consecutivi che costringono Sbano a chiamare tempo sullo 0-4. Al rientro diagonale fulminante di Lehtonen per sbloccare la parte sinistra del tabellone. I cambio palla orchestrati da Ferretti funzionano come un orologio chiamando in causa tutto il ventaglio offensivo; ma anche la Misura ha preso a girare: 4-7 con Quaranta e primo time out tecnico sul 4-8. Le grifette riguadagnano un break con un bel muro a tre: 6-8; ma le colibrì riescono nuovamente ad allungare: 7-12. Muro di Lehtonen e poi di Vasileva per riportarsi sotto 10-13. Quaranta risponde a Skowronska: 11-14; Pesaro si fa fallosa ed ecco Perugia a meno uno al termine di uno scambio lunghissimo: 13-14 e tempo per Vercesi. Il muro ospite smorza tutti gli attacchi perugini ed ecco il secondo time out tecnico sul 13-16. Vasileva di potenza e Dushkyevich di muro per il 15-16. E’ ancora la giovane bulgara a firmare il riaggancio, e con Costagrande fuori misura ecco il sorpasso del 17-16. La fast di Guiggi e la diagonale di Usic impediscono alle grifette di scappare: 17-18. Sul 18 pari Angeloni per Lehtonen: la schiacciatrice italiana inaugura il primo ingresso di stagione al Pala Evangelisti con due punti consecutivi: 20-19. Fast di Leggeri per riportarsi avanti: 21-20. L’attacco di Costagrande schizza via dalle mani della difesa perugina: 23-22. Quaranta fulminante per il 23-21, ma subito ingresso di Zetova per la tarantina. Poco dopo rientra anche Lehtonen, ma la Scavolini impatta sul 23 pari. Set point per Pesaro grazie a Costagrande: annullato da Vasileva col colpo del 24 pari. Si va ai vantaggi: Vasileva si approfitta del muro e procura alle compagne un set point che è nuovamente un’immensa Costagrande a vanificare. Sul 25 pari rientra Quaranta per Zetova. Sarà lei a procurare la seconda possibilità di chiudere il set; stavolta Costagrande viene difesa e Vasileva chiude 27-25 in 30 minuti.
II:
Il set inizia all’insegna delle centrali di casa: Leggeri e poi Dushkyevich per il 2-0. Diagonale strettissima di Vasileva per il 3-1. Skowronska non fa scappare via le grifette: 3-2. Lehtonen firma il 5-2 al termine di un combattutissimo scambio. Fallo di Skowronska in pipe e la Misura va a più quattro: 6-2. La pipe di Vasileva è vincente invece: 7-3. Si va al primo time out tecnico sull’ 8-4 con Lehtonen ancora una volta esplosiva da posto quattro. Al rientro doppia difesa spettacolare per Arcangeli che propizia il 9-5 e ovazione del Pala Evangelisti. Pesaro non riesce a passare e alla fine Costagrande spara fuori: 10-5. Perugia si disunisce un po’ e le ospiti riaccorciano le distanze: 10-8 e tempo per Sbano. Ancora incertezza in campo e la Scavolini impatta: 10 pari. Col pallonetto e poi il muro di Skowronska è 10-12. Il cambio palla di casa si è definitivamente inceppato: entra Angeloni per Vasileva ma le perugine non riescono ancora a ritrovarsi: 10-13 e ultimi 30 secondi per Sbano. Poi Angeloni rompe la magia e con la fast di Dushkyevich è 12-14. Il secondo time out tecnico vede ancora le colibrì a più due: 14-16. La Scavolini riesce ad allungare 15-19. Lehtonen ferma la rincorsa delle avversarie solo momentaneamente: 16-20. Il muro di Quaranta è vincente ma le ospiti si portano sul 17-21. Sul 19-22 Weiss e Zetova per Pincerato e Quaranta. Muro di Angeloni e time out per Vercesi sul 20-22. Costagrande imperiosa in diagonale per avvicinare le compagne alla fine del set: 20-23. Sarà di nuovo lei a mettere il sigillo sul set, questa volta a muro: 20-25 in 27 minuti.
III:
Vasileva in evidenza in questo inizio di set (che chiuderà con uno stratosferico 88% in attacco): suo il doppio break del 4 pari. Comincia il punto a punto fino al break di Lehtonen: 7-6. Il primo time out tecnico è sull’8-7. Le ospiti difendono di tutto senza sforzi apparenti. Lehtonen efficace per il 14-13. Bomba di Skowronska e Pesaro recupera un break: 15-14. Misura avanti, anche se di poco, al secondo time out tecnico: 16-15. Ne guadagna uno ulteriore per il 20-18, ma la Scavolini rimane a contatto: 21-20 dopo un’infelice difesa perugina. Lehtonen firma il 22-20 di pallonetto. Gran muro di Ferretti e poi riaggancio delle colibrì sul 22 pari: time out per Sbano. Vasileva di pipe per il 23-22 e tempo per Vercesi. Al rientro ace di Pincerato, e prima di servire nuovamente per il set ecco gli ultimi 30 secondi per il tecnico ospite: 24-22. Le grifette chiudono al secondo tentativo: 25-23 in 26 minuti.
IV:
Punto a punto che si spezza a favore delle ospiti grazie alle giocate di Costagrande in dirittura del primo time out tecnico: 5-8. Perugia è fallosa e la Scavolini ne sa approfittare: 5-10 e time out per Sbano. Al rientro Vasileva sblocca le compagne e si porta al servizio sul 6-10. Lehtonen firma subito dopo il settimo punto. Weiss per Pincerato sul 7-12. La pipe di Vasileva è imprendibile, così come quella di Costagrande: 8-13. Usic in parallela issa le compagne a più sei e tempo per Sbano sull’8-14. Il solco diventa oceanico al secondo time out tecnico, in cui le colibrì doppiano la squadra di casa: 8-16. Ulteriore break marchigiano e Angeloni dentro per Lehtonen sull’ 8-17. Ma a Pesaro riesce di tutto in questo parziale ed ecco il 9-20 con l’ennesimo macigno di un’incontenibile Costagrande. Pincerato torna in regia sul 9-21. Poco dopo Zetova per Quaranta quando ormai servirebbe solo un miracolo. Sul 13-24 sono ben 11 i set point per andare al quinto set: ne bastano due e chiude Guiggi 25-14 in 21 minuti.
V:
La Scavolini parte forte: 1-3. Guiggi per il 3-6. Il muro perugino non carbura: 3-7 e tempo per Sbano. Il cambio di campo vede le ospiti a più quattro: 4-8. Leggeri in primo tempo e sul 5-8 Zetova per Quaranta. Skowronska non fallisce il 5-9 e sul 5-10 torna in campo Quaranta. Vasileva in pallonetto e poi diagonale strettissima di Quaranta per il 7-10 che rimette in gioco le grifette: tempo per Vercesi. Mani-fuori di Costagrande e ace di Skowronska per l’8-13. Angeloni per Lehtonen sul 9-14 ma Guiggi chiude immediatamente per il 9-15 in 14 minuti. La Scavolini ipoteca così il passaggio alla Final Four.
La FORMULA della COPPA ITALIA:
Le prime otto formazioni classificate al termine del girone di andata della Regular Season di Serie A1 2009/10 si sfideranno nei Quarti di Finale con gare di andata e ritorno senza spareggio. La gara di andata si disputa in casa della squadra con peggior classifica al termine del girone di andata della Regular Season 2009/2010. Nel caso di una vittoria per parte, se i due risultati sono identici come punteggio set si disputerà immediatamente un set supplementare di spareggio.
Le quattro squadre vincenti i Quarti di Finale si qualificheranno alla Final Four e disputeranno semifinali e finale in gara unica.
TABELLINO:
MISURA Perugia – Scavolini Pesaro 2-3 (27-25, 20-25, 25-23, 14-25, 9-15)
MISURA PERUGIA: Pincerato 2, Quaranta 9, Dushkyevich 8, Leggeri 6, Lehtonen 12, Vasileva 26, Arcangeli (L), Weiss 0, Zetova 1; NE: Angeloni 6, Casillo e Medaglioni.
All. Sbano, Vice All. Tardioli.
SCAVOLINI PESARO:Ferretti 2, Skowronska 20, Garzaro 4, Guiggi 10, Costagrande 29, Usic Senna 13, Wijnhoven (L), Saccomani 0, Marinkovic 10, Boscoscuro 0; NE: Mari.
All. Vercesi, Vice All. Marchesi.
NOTE – Arbitri: Gini di Cagliari e Bartolini di Signa (Fi); durata set: 30′, 27′, 26′, 21′, 14′; tot: 1h 58′.
I PUNTI:
MISURA PERUGIA: battute sbagliate: 8; battute vincenti: 1; muri vincenti: 9; ricezione perfetta: 34%; ricezione positiva: 71%; errori: 12, Attacco: 32%.
SCAVOLINI PESARO: battute sbagliate: 11; battute vincenti: 2; muri vincenti: 15; ricezione perfetta: 27%; ricezione positiva: 72%; errori: 12, Attacco: 46%.