La settimana di avvicinamento al primo impegno della finale scudetto procede spedita.
La squadra della Despar Perugia si allena presso il Palasport Evangelisti, preparando le sfide più importanti della stagione che la vedranno opposta alla Scavolini Pesaro.
Un cammino straordinario è quello conseguito dalle due formazioni durante l’arco di tutta la stagione, ma solo una delle due potrà festeggiare il grande successo.
Chi vince per tre volte va a conquistare il campionato nazionale, quello che è considerato da tutti gli esperti il più bello del mondo.
Nel clan del Pallavolo Sirio la consapevolezza di poter centrare il grande traguardo è ben presente, anche se le marchigiane godranno di un piccolo vantaggio, quello di giocare in casa le prime due partite.
TRASFERTA A PESARO
La priorità della dirigenza sportiva perugina è in questo momento la raccolta di adesioni per le spedizioni di giovedì e sabato.
Una vera e propria carovana di tifosi si dirigerà in terra marchigiana per sostenere la squadra, almeno tre gli autobus che partiranno alla volta di Pesaro, sede di svolgimento delle prime sfide.
La breve durata del trasferimento, il costo ridotto: 15 euro (viaggio + ingresso), consentirà a tantissimi di prendere parte alla missione biancorossa.
BREVE RIASSUNTO DELLE SCORSE “PUNTATE”
QUARTI DI FINALE
La Despar scalda il motore.
Partenza non proprio semplice per le campionesse in carica che, a differenza delle altre, fatica un po’ per avere il lasciapassare alla fase successiva.
Perugia, nonostante chiuda i conti in due gare, impiega molte energie per sconfiggere l’ormai diventata certezza del campionato; la doppia sfida contro Busto Arsizio è un buon rodaggio e così, archiviata la pratica in due incontri, le umbre arrivano in semifinale trovandosi come avversaria Bergamo.
La Despar continua la ricerca di un bis che nessuno è riuscito a centrare negli ultimi anni, il tricolore ed il titolo europeo.
L’impresa ardua ma non impossibile.
SEMIFINALE
Il risveglio delle campionesse, Perugia affonda Bergamo.
Le lombarde devono inchinarsi ad una squadra che non si è mai arresa, al carattere e alla determinazione che le umbre hanno saputo tirare fuori nei momenti decisivi.
Il tecnico Emanuele Sbano riesce a dare vigore, nella terza sfida spareggio, ad un sestetto che nella partita precedente era il ritratto della stanchezza.
C’è stato qualcosa che ha stravolto ancora una volta i pronostici, un qualcosa che è riuscito a far diventare la Despar una squadra inossidabile, sicura di sé e a far perdere alle bergamasche quelle sicurezze nelle palle decisive; perché la differenza è stata proprio nel rush finale.
Bergamo ha staccato la spina mentre le biancorosse hanno cercato con tutte le loro forze di rivivere le stesse emozioni dello scorso anno.
La Despar non crede quasi ai suoi occhi, si coccola le sue campionesse capaci di tramortire il nemico e continua a sognare e a credere di più, ogni giorno che passa, di poter coronare il suo sogno.
FINALE
Si gioca tutto nel giro di otto giorni, giovedì 24 e sabato 26 aprile a Pesaro, lunedì 28 aprile a Perugia, eventuale quarta mercoledì 30 aprile tra le mura amiche, la potenziale bella chiuderebbe i giochi venerdì 2 maggio in trasferta.
Il sodalizio biancorosso ricorda che per le gare di calendario l’orario iniziale degli incontri è stato posticipato in tarda serata a causa delle possibili dirette televisive sul canale tematico Sky Sport.
Un modo per non avere concomitanze con altri eventi sportivi, ma soprattutto, una maniera per consentire a tutte le famiglie di poter approfittare dello spettacolo.