Non è andato a buon fine il tentativo di Novara in terra umbra, che non è riuscita a sconfiggere al Pala-Evangelisti la
Despar Perugia, che continua a rimanere imbattuta tra le mura amiche da più di quattro mesi (l’ultima sconfitta casalinga risale al 14 gennaio con Bergamo).
Le ragazze allenate da coach Massimo Barbolini hanno sfruttato nel migliore dei modi anche il turno interno, incrementando il bottino di vittorie nelle semifinali.
La gara di mercoledì sera è stata entusiasmante, con Perugia che riesce ad avere la meglio sulle avversarie nonostante la sua strada si sia messa subito in salita.
L’infortunio che ha costretto Del Core ad abbandonare il terreno di gioco una manciata di secondi dopo il fischio d’inizio ha provocato qualche problema alle biancorosse, che con la croata Usic in campo hanno dovuto disputare una partita differente dal punto di vista tattico rispetto a quella studiata nei giorni precedenti.
Il presidente della società umbra Carlo Iacone al termine dell’incontro alle domande dei giornalisti ha risposto: “Ci si aspetta molto da tutte le giocatrici quando vengono chiamate in causa. Credo che Usic – ha proseguito Iacone – abbia sostituito degnamente Del Core, rendendosi protagonista dal secondo set in poi di una prestazione molto buona”.
Alle domande in merito alla gara-tre che la sua squadra andrà a disputare in Piemonte domenica, il presidente biancorosso ha risposto: “Sappiamo che per le nostre avversarie sarà l’ultima spiaggia, ciò significa che se la giocheranno alla morte e per noi sarà ancora più difficile”.
Intanto sono in corso da parte dello staff medico umbro visite di controllo capaci di valutare in maniera più approfondita lo stato di salute della schiacciatrice di origine napoletana
Antonella Del Core.