Despar Perugia: soffre ma fa sua gara 1 con Jesi
Autore: Lega Volley Femminile
17 Aprile 2005


Vittoria della Despar Perugia che al Pala-Triccoli, forte di due autobus di tifosi al seguito, supera le locali della Monte Schiavo Banca Marche e porta il bilancio stagionale su punteggi tennistici (sei a zero).


Non è stata una gara semplice quella disputata in terra marchigiana dalle ragazze del presidente Carlo Iacone, al cospetto di un collettivo desideroso di togliersi qualche soddisfazione in questa stagione.


Diverse sbavature nel gioco delle biancorosse non impediscono di ribadire la supremazia che in questa stagione è ormai una verità.


Inizialmente la situazione sembra non sbloccarsi (3-3), alla coppia Togut-Leggeri risponde il tandem Aguero-Gioli (8-8), Perugia piazza il primo timido break (9-11), ma Jesi lo annulla prontamente (13-13), le formazioni procedono a braccetto (18-18), poi le locali trovano il guizzo con Togut (22-19), e lo mantengono fino in fondo.


Al cambio di campo è sempre gara combattuta ad armi pari (7-8), la Arcangeli salva molti palloni in difesa e propizia la fuga (8-10), Francia incide sulla banda e allunga (13-16), la Turlea da il cambio alla De Luca e le marchigiane impattano (21-21), poi sul fil di lana sorpassano (24-23), il testa a testa è avvincente e si risolve con due punti in attacco di Walewska.


Nel terzo frangente partenza sprint delle perugine (0-4), le jesine rimontano in un batter d’occhio grazie agli errori (4-4), viene ingaggiato uno spalla a spalla prolungato (12-12), poi Pachale fa mettere il naso avanti alle sue (16-14), il muro biancorosso si mette in evidenza e passa al comando (20-21), ma la Pachale mette nuovamente la freccia (23-22), si arriva ancora alla volata e Perugia ha ancora la meglio.


La quarta frazione comincia nel segno della Monte Schiavo (5-3), ma inevitabilmente torna ad allinearsi (10-10), è la Fofão ad imprimere il cambio di ritmo (11-14), la Gioli cresce e tiene a bada la Leggeri (16-20), ma poi le marchigiane fanno sentire il fiato sul collo (19-20), l’acuto di Aguero porta ad un passo (21-24), si chiude con un errore


Mercoledì o giovedì prossimo, presso il Palasport Evangelisti appuntamento alle ore 20,30 per gara-due. 


Visualizza sponsor