Savino Del Bene Scandicci
24/12/2024
IL DERBY SOTTO L’ALBERO
Era dall’ultimo match di Cev Champions League contro l’Allianz MTV Stuttgart dello scorso 11 dicembre che la Savino Del Bene Volley non torna...
LeggiQuesta domenica presenta alla Despar una trasferta che potrebbe rivelarsi insidiosa: si tratta infatti dell’ultimo di una serie di incontri che hanno visto la squadra affrontare formazioni di bassa classifica (si è usciti a punteggio pieno dagli incontri con Pavia e Vicenza), prima di entrare nel clima delle sfide di alto livello che, dal prossimo turno, vedranno impegnate le perugine contro Asystel Novara, Foppapedretti Bergamo e Busto Arsizio.
Ma a destare qualche preoccupazione non è tanto il rischio di non dare il giusto peso alla partita di Chieri, Caprara non è allenatore da lasciar commettere questo errore alle sue giocatrici, quanto il fatto che la trasformazione mostrata dalla Famila nelle ultime due giornate di Campionato, la rende ora un’incognita.
Perugia e Chieri, dalla stagione 2003/2004 si sono incontrate in campionato 11 volte, con un bilancio di 9 vittorie e due sconfitte; e all’andata, il 23 novembre scorso, era terminata agevolmente in 3 set. La squadra piemontese, che fino a due domeniche fa era ferma a 4 punti, sembrava già condannata alla recessione. Ma la cura Guidetti (arrivato sulla panchina il 2 gennaio) ha forse cominciato a dare i suoi frutti, come dimostrano i due ultimi successi consecutivi delle piemontesi, che hanno permesso loro di risollevarsi da una situazione disperata, e riagganciare il Vicenza a 10 punti, riaprendo così la corsa salvezza. E in particolare nell’anticipo di sabato passato si è trattata di una affermazione clamorosa, contro la quarta in classifica: Jesi, battuta davanti al proprio stesso pubblico per 3-0. Cosa ancora più incredibile se pensiamo che sino ad allora le chierine erano riuscite ad imporsi con un’unica squadra in tutto il campionato: la Minetti Vicenza.
Così il Presidente del Chieri, Vezzoso, nei giorni scorsi: “Credo sia girata la ruota, finalmente la fortuna ci assiste e cominciamo a raccogliere i frutti. Contro Jesi abbiamo giocato un’ottima partita e le ragazze sono state brave ad approfittare della giornata storta delle nostre avversarie. Credo che la vittoria contro Vicenza sia servita a ridare entusiamo e fiducia nei propri mezzi alla squadra e sabato si è visto”. Unica nota negativa in casa della Famila è l’infortunio che molto probabilmente terrà fuori del campo la centrale brasiliana Giovanna.
Dal canto loro Arcangeli e compagne vedono il quarto posto a un soffio (35 i loro punti, contro i 35 delle jesine) e sanno bene che non possono permettersi di sbagliare nulla, perchè da domenica prossima ci sarà da cominciare a combattere con le unghie con i denti per strappare alle grandi del campionato punti fondamentarli per la corsa ai Play off: il centro della classifica è infatti piuttosto corto e altre squadre, come ad esempio la Castellana Grotte (che si è già ritrovata a sostenere gli scontri con le prime della classe), potrebbero ancora avere da dire loro.
Così coach Caprara alla vigilia: “Chieri sta giocando molto bene: hanno raccolto 6 punti nelle ultime due partite e sicuramente ci troveremo di fronte una squadra che ha ripreso entusiasmo e fiducia. Dobbiamo stare molto attenti e curare la partita nei minimi particolari, anche perchè andiamo a giocare in un palazzetto molto piccolo, e con la Famila che si esalterà di fronte al suo pubblico, per noi non sarà affatto semplice”. Gli fa eco il Vice Chiappafreddo: “Affrontiamo una squadra in ripresa e che sta giocando molto bene: sarà essenziale presentarci con la massima attenzione e aggressività. Da tenere sotto controllo la Popovic”.
Queste le probabili formazioni:
Famila Chieri: Radulovic-Popovic, Busso-Stufi, Cicolari-Petrauskaite e libero Puerari. All. Ettore Guidetti, Vice All. Felix Koslowski.
Despar Perugia: Pincerato-Togut, Crisanti-Dushkyevich, Angeloni-Yang e libero Van Tienen. All. Gianni Caprara, Vice All. Mauro Chiappafreddo.
Arbitrano Andrea Pozzato di Bolzano e Alessandro Finocchiaro di Udine.