Varati nello scorso fine settimana gli abbinamenti per la Indesit Champions League che interessano le quindici formazioni più forti del continente.
I sorteggi effettuati a Vienna nel simposio organizzato dalla Cev (Federazione Europea Volleyball), hanno visto la squadra biancorossa essere inserita nel raggruppamento con le campionesse turche del Eczacibasi Istanbul e quelle croate del Mladost Zagabria.
“Poteva andare meglio, ma poteva anche andare peggio – commenta Simoncini – bisogna tenere conto che tra le squadre di seconda e terza fascia ci sono anche quelle in cui il minor ostacolo tecnico è compensato dal maggior disagio della trasferta, come ad esempio quello di Baku, tutto sommato non ci lamentiamo”.
La Despar Perugia è la prima compagine nella storia sportiva della regione Umbria che partecipa a questa competizione e le attese dei sostenitori sono elevatissime.
La formula del massimo torneo continentale per club prevede tre concentramenti da due giorni per ogni girone, concentramenti nei quali la squadra ospitante disputerà due partite consecutive.
Primo impegno delle ragazze di Massimo Barbolini è quello del 20-22 gennaio a Zagabria.
Il turno infrasettimanale che vedrà il Palasport Evangelisti protagonista è quello successivo che va dal 27 al 29 gennaio 2004, primo giorno contro la squadra turca, secondo giorno contro la squadra croata.
Infine la trasferta sul Bosforo prevista per il 3 e 4 febbraio.
“Sulla carta il pericolo maggiore per noi è quello delle turche con le quali gioca la Jelic – continua Simoncini – dovremo avvantaggiarci nelle prime due tappe per non rischiare di recarci ad Istanbul con l’obbligo di dover vincere per forza”.
Dai cinque raggruppamenti usciranno fuori le sei formazioni che accedono alla seconda fase, ammesse a questo turno le prime classificate di ogni pool e la migliore tra le seconde piazzate, unica eccezione verrà fatta per la spagnola del Tenerife in quanto sodalizio ospitante la Final Four e pertanto qualificato di diritto alla fase conclusiva.
In conseguenza di ciò le canarine non parteciperanno al turno successivo, turno nel quale le sei compagini qualificate saranno abbinate per gli scontri di andata e ritorno che decreteranno le ulteriori tre finaliste.