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Despar Perugia approda alle semifinali, dopo aver bissato la vittoria con le campionesse d’Europa della Play Radio Foppapedretti Bergamo in gara-due.
La sfida con il team di Fenoglio si presentava alla vigilia come la più avvincente del programma, e lo scontro fra due le vincitrici delle ultime due edizioni della Champions League non ha di certo tradito le aspettative.
Molto buona la prestazione delle ragazze di Massimo Barbolini, capaci di ripetersi in una prova dagli elevati contenuti tecnici ed agonistici anche al Pala-Evangelisti.
La seconda sfida con Bergamo è durata in tutto quattro set: Perugia inizialmente passa in vantaggio, poi raddoppia, Bergamo riduce le distanze ma le locali, incoraggiate dalle urla degli immancabili supporters riescono a prendere il toro per le corna e ottengono la vittoria finale.
L’inizio del primo set è molto equilibrato, entrambe le squadre lo ritengono molto importante per l’esito dell’intera gara e le giocatrici in campo danno vita ad uno scambio di colpi che almeno nella fase iniziale non ha ne vinti né vincitori. Al primo time out tecnico Bergamo ci arriva in vantaggio (7-8), ma le schiacciatrici perugine in banda vanno bene (10-8) riportando la Despar in vantaggio. Le ospiti recuperano con Secolo al servizio (10-10), ma il tornado Zetova riporta le sue sul 3 (14-11). Gruen al servizio è potente e precisa (1-13) ma è Simona Gioli a staccare (17-15). Secolo fa quello che può (19-16) ma la cubana Mirka Francia dalla seconda linea (8 punti, 89% in attacco nel primo set) è costante ed imprevedibile per la difesa orobica (23-17), Perugia va sull’1 a 0.
Il secondo parziale si gioca sulla falsa riga del primo, con nessuna delle due avversarie che fa la differenza. Il tecnico bergamasco butta nella mischia Barun e Gujska mentre Del Core risponde alle saette della Secolo (6-5) e la Foppa continua a soffrire l’agilità della Gioli (11-9). Del Core dalla seconda linea è l’arma in più di cui Barbolini dispone in questa fase del match (15-10). Piccinini rialza la china (16-14) ma Zetova e Walewska soffocano il fuoco di paglia delle ragazze di Fenoglio (22-15) e accompagnano Perugia al terzo tempo.
Zetova è un fiume in piena difficile da arginare anche nel terzo periodo (4-3) per la Foppapedretti, che in Manuela Secolo trova il suo punto di riferimento (7-8). L’azzurra Piccinini spinge sull’acceleratore (9-12), Francia mantiene in scia le biancorosse che giungono al secondo time out tecnico sotto di due lunghezze. Con Grun dai nove metri le bergamasche scavano il solco (16-22), non è sufficiente un’ottima Del Core in ricezione alle perugine per impedire a Bergamo di rientrare in gara.
Con la vittoria nel quarto periodo la Despar mette il sigillo definitivo all’incontro. Gioli al centro è concreta (9-6), le ospiti inseguono l’opposta Antonina Zetova che continua a macinare punti (16-11). Gruen prova a mantenere vive le speranze lombarde di rimonta (17-13) ma Mirka Francia imbeccata da Fofão picchia forte (21-16). La solita Piccinini mantiene in suspence i tifosi umbri (22-20), ma la sconfitta per le orobiche giunge inesorabile dopo un’altra fast della Gioli.
DESPAR PERUGIA – PLAY RADIO FOPPAPEDRETTI BERGAMO = 3-1
Parziali: 25-18, 25-15, 19-25, 25-22.
PERUGIA: Francia 25, Del Core 16, Zetova 15, Gioli 12, Walewska 7, Fofão 1, Arcangeli (L). Sacco.
N.E. – Crisanti, Decordi, Usic, Grbac.
Allenatori: Massimo Barbolini ed Emanuele Sbano
BERGAMO: Gruen 21, Piccinini 19, Secolo 12, Poljak 6, Paggi 4, Lo Bianco 2, Croce (L). Barun, Gujska, Barazza.
N.E. – Sorokaite.
Allenatori: Marco Fenoglio e Andrea Simoncelli.
Note – Spettatori 3000.
Durata dei set: 21’, 21’, 22’, 25’.
Arbitri – Matteo Cipolla di Palermo e Nicola Castagna di Bari.
DESPAR (b.s. 6, v. 2, muri 11, errori 10).
FOPPAPEDRETTI (b.s. 8, v. 3, muri 11, errori 10).
