Despar Perugia: vittoria doveva essere.. e vittoria è stata
Autore: Lega Volley Femminile
9 Febbraio 2008

LINES ECOCAPITANATA ALTAMURA – DESPAR PERUGIA 1-3

Parziali: 19-25, 25-21, 16-25, 24-26.

ALTAMURA: Lopes Ferriera 19, Paraja 14, Biamonte 11, Romanò 10, Pereira 7, Pinese 5, Sykora (L).

N.E. – Giogoli, Bland, Orsi, Monitillo, Cacciapaglia (L).

Allenatori Gianni D’Onghia e Giovanni Moschetti.

PERUGIA: Del Core 20, Gioli 16, Pachale 14, Decordi 13, Marinova 4, Crisanti 3, Arcangeli (L), Pavlović 3, Grbac, Sacco.

N.E. – Francia, Artmenko.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

NOTE – Spettatori 800.

Durata dei set: 22’, 23’, 20’, 27’.

Arbitri – Stefano Cesare (RM) e Giampiero Perri (RM).

LINES (b.s. 7, v. 3, muri 8, errori 17).

DESPAR (b.s. 2, v. 3, muri 7, errori 16).

ALTAMURA (BA) – Torna al successo, nella quarta giornata di ritorno della Findomestic Volley Cup, la Despar Perugia.

Escono indenni dal Pala-Baldassarra le biancorosse che hanno affrontato la pericolosa formazione della Lines Ecocapitanata.

Contro il team pugliese doveva essere vittoria e vittoria è stata, tre punti sono entrati nelle casse perugine che in classifica, continuano ad incalzare le fuggitive.

Le padrone di casa lasciano Francia in panchina e danno spazio a Decordi (buona la sua prova).

In avvio le rivali stentano a carburare e procedono senza impressionare sino al 5-8, solo Decordi viaggia a pieni regimi ma è sufficiente per tenere a bada le meridionali (12-16), nella seconda parte della frazione è la difesa ad ampliare le distanze sino al punto finale, ancora di Decordi.

Nel secondo set invece è Biamonte a cercare di far sentire la sua voce (7-8), la minor concretezza delle ospiti si contrappone al grinta di Paraja che graffia (21-18), è un finale accorto della regista Pinese a consentire il pareggio.

La Despar ha una leggera prevalenza nel terzo set grazie anche alla buona vena di Marinova che distribuisce palloni precisi (5-8), le umbre stavolta non accusano rilassamenti di sorta e rimangono a debita distanza (10-16), nonostante una determinata Romanò la rimonta è impossibile (14-21), il nuovo vantaggio è firmato da Del Core.

Quarta frazione sulla falsa riga della seconda con un avvio equilibrato (7-8), Arcangeli si prodiga in difesa e recupera qualche pallone prezioso che viene trasformato dalla compagne (12-16), le distanze però si riducono e Altamura fa sentire il fiato sul collo (20-21), il duello è serrato con continui rovesciamenti di fronte, ma Gioli sigla gli ultimi due punti consecutivi e fa scorrere i titoli di coda.

L’appuntamento su cui si rivolge l’attenzione della dirigenza ora è per mercoledì 13 febbraio, quando le campionesse tricolori inizieranno al Pala-Evangelisti l’avventura dei play-off nella Champions League contro Tenerife.

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