E’ tempo di iniziare a pensare a Busto-Foppapedretti. La prossima sfida si avvicina: domenica alle 18 il PalaYamamay di Busto Arsizio ospiterà le rossoblù, che mercoledì hanno iniziato a prepararsi al match testandosi in una gara amichevole con Montichiari, vinta per quattro set a zero.
A tre giorni dalla gara, parliamo di numeri: quello tra Foppapedretti e Unendo Yamamay sarà il ventunesimo confronto. Nei 20 precedenti, 11 vittorie delle bergamasche, 6 delle quali a Bergamo (in totale 38 set vinti e 35 persi, 1639 punti fatti e 1623 subiti).
Nel match di andata fu tre a zero per la Foppapedretti, proprio come nell’ultima visita a Busto Arsizio, all’ottava giornata di ritorno dello scorso Campionato, quando vendicò la sconfitta al tie break subita al PalaNorda nel girone di andata.
Da sempre gara che promette emozioni ed equilibrio, quella tra Unendo Yamamay e Foppapedretti sarà anche una battaglia a caccia di punti preziosi e determinanti, per entrambe. La Foppapedretti per non fermare la risalita dopo le due consecutive vittorie con Scandicci e Firenze, Busto per non perdere l’occasione di riagganciare la zona Play Off. In questo momento sono 5 i punti che le separano: la Foppapedretti al sesto posto a quota 26, Busto a 21 in nona posizione.
Rispetto all’incontro del girone di andata, ci sarà una protagonista in più: Helene Rousseaux (che indosserà la maglia numero 1), la schiacciatrice belga ex Novara arrivata un mese fa a dare forza al sestetto guidato dalla palleggiatrice statunitense Hagglund.
Nessuna ex rossoblù tra le bustocche, ma qualcuna delle bergamasche farà visita al suo passato, a cominciare dalla più recente: la belga Freya Aelbrecht solo lo scorso anno indossava la maglia di Busto. Che in passato è stata anche di Eleonora Lo Bianco (con il numero 2 sulle spalle), nella stagione 1999/2000.