La Figurella espugna il Pala Piantanida e spegne definitivamente (anche se non matematicamente) i sogni play-off della
DIMEGLIO. La squadra toscana ha così vendicato la sconfitta dell'andata, aggiudicando l'incontro dopo 4 set equilibratissimi e ricchi di colpi di scena. Le biancorosse di Volpicella hanno fatto vedere a tratti cose egregie, rimontando situazioni spesso difficili, ma non sono state abbastanza ciniche nei momenti decisivi, cedendo ai colpi terribili di Conde e Croatto. La DIMEGLIO si è presentata con il sestetto usuale, con Kiss in panchina per tutto l'incontro (unico cambio Minuti per Vindevoghel in battuta nei finali dei set): nel primo parziale le bustocche capiscono subito che la Figurella non scherza (2-6) e che Conde e Croatto sono una coppia temibilissima da qualsiasi posizione del campo. Ci pensa Calloni ad accendere la DIMEGLIO, seguita dall'altra centrale Frontini (7-8). Le bustocche non ricevono un granchè (8-11) ma rialzano la testa e riacciuffano il pari sul 16: bene Bacchi che alla fine avrà il 44% in attacco 2 muri e un ace. Le due squadre procedono a braccetto fino al 18, poi Firenze realizza un piccolo break su un errore di Busto Arsizio (18-20). Le biancorosse inseguono ancora e pareggiano nuovamente con Bacchi (21-21), poi sfruttano gli errori ospiti e chiudono con Vindevoghel 25-23. Incredibile il secondo set: sotto 8-14 la DIMEGLIO alza la testa e realizza un perentorio 9-0, trascinata da una Vindevoghel qui inarrestabile (alla fine 38% in attacco 3 muri 1 ace). E' proprio la belga a fare 14-14, e a continuare a martellare fino al 19-15. Il set sembra già in tasca, i tifosi biancorossi cominciano a sognare la vittoria e a fare conti sui risultati delle altre pretendenti ai play-off. Troppo presto: le bustocche tengono fino al 23-21 con Ballardini abilissima nelle battute e furba in attacco con i suoi pallonetti (44% 1 ace), ma si fermano lì: Firenze lotta con caparbietà e grazie agli attacchi di Campanari e alle bordate di Conde pareggia ancora e si guadagna il set con un grande muro (24-26). Sprecata la grande occasione la DIMEGLIO si rimette subito in marcia e non sembra subire lo shock del set perso: nel terzo game conduce 7-4 (ace di Frontini, molto positiva nelle battute al salto (2 servizi vincenti), poi 10-9 (muro Calloni), ancora 12-10 (attacco di Venturini). Firenze c'è e vuole vincere quanto la DIMEGLIO: la gara è tiratissima e prosegue in parità fino al 15, poi le ospiti staccano sfruttando gli errori bustocchi (16-20, 20-23). Le biancorosse non ci stanno e Frontini tira una bomba in battuta che permette a Bacchi di realizzare il 23-24 della speranza, ma Lugli regala il 2-1 alla Figurella con un astuto mani-fuori (23-25). Nel quarto set la DIMEGLIO sente di aver perso un punto forse fondamentale per la rincorsa al quinto posto, parte in sordina, ma poi torna alla carica, spinta dall'orgoglio e dalla voglia di portare il match al tie-break e conquistare, chissà, 2 punti che potrebbero ancora tenere aperti i giochi per i play-off. La partita è tesa e vibrante, equilibrata qui come non mai: il finale è da mozzare il fiato: da 21-23 Busto Arsizio recupera (23-23) grazie a due errori ospiti, poi è la DIMEGLIO a sbagliare una battuta che regala il match point alle toscane (23-24). Vindevoghel annulla 2 match ball dopo scambi durissimi (24-24, 25-25), ma sono ancora due errori biancorossi (di cui una battuta di Minuti giudicata out dagli arbitri, scatenando le vibranti proteste del pubblico) a regalare il 25-27 alla Figurella. I play-off sono ora davvero lontani, la matematica dice che c'è ancora una possibilità, ma obiettivamente per la DIMEGLIO c'è ben poco da fare, se non onorare gli ultimi 3 incontri e se possibile chiudere con 3 belle vittorie…
