Dimeglio Brums Busto Arsizio: la fortuna volta le spalle
Autore: Lega Volley Femminile
20 Ottobre 2003

 Nel clima surreale del Palasport di Urbino, al buio fino alle 18.30 per un black out che ha paralizzato la città (il match ha avuto inizio alle 19), la DIMEGLIO paga ancora dazio alla dea bendata, perdendo dopo pochi minuti di gioco una delle proprie giocatrici più rappresentative. Viviana Ballardini, “scendendo” da una schiacciata appoggia male il piede sinistro, procurandosi una distorsione alla caviglia sinistra. L'entità dell'infortunio verrà valutata nei prossimi giorni dallo staff tecnico biancorosso, ma è prevedibile uno stop di almeno 15 giorni.


In casa biancorossa non si cercano certo scuse per la sconfitta, avvenuta più per propri demeriti che per meriti delle pur generose e valide urbinati. E' un dato di fatto che la squadra di coach Volpicella è ancora parecchio indietro, deve trovare sincronia e affiatamento, deve trovare continuità nel proprio gioco. Certo è altrettanto innegabile che la fortuna non stia proprio girando dalla parte giusta: dopo l'annoso infortunio a Frontini, l'infortunio agli addominali a Ballardini nella fase precampionato, ora la stessa “Bibi” si ferma di nuovo. Nell'attesa che l'infermeria si svuoti completamente la DIMEGLIO dovrà soffrire e raccogliere tutte le energie per sopperire alle assenze. In realtà, ad Urbino è funzionato davvero poco: nel primo set, come sempre, le bustocche partono con il piede giusto (5-8), battendo bene e sfoggiando una Vindevoghel ancora in grande spolvero (25 punti per lei, ancora top scorer della giornata insieme a Biamonte del volley Santeramo). La gara è tuttavia equilibrata, perchè Urbino vanta una ottima Kramolc in battuta e una positiva Martinez in banda (14-16). La DIMEGLIO conduce fino al 20, poi si fa rimontare e sul punto del 22-20 si infortuna, come detto, Ballardini. Entra Mezzera, ma la squadra è scossa e cede 25-21 (punto di Roselli per le padrone di casa). Nel secondo game le biancorosse spariscono (7-1), entra Mezzapesa per Venturini, ma si riceve male e si fatica  a organizzare attacchi precisi (16-11). A metà set rientra Venturini, Mezzera con una schiacciata e un muro riporta sotto la DIMEGLIO (19-17), ma l'illusione di pareggiare dura poco (21-17) ed è ancora Roselli a conquistare l'ultimo punto (25-20). Il terzo parziale sembra la fotocopia del secondo, con Urbino praticamente padrone del campo (8-4), ben orchestrato da Baldizzone in palleggio (16-12). Per le bustocche la palla arriva quasi sempre a Vindevoghel che non sbaglia (ottimo 52% in attacco): è proprio la belga a riaprire il set che sembrava chiuso (19-18), mentre Calloni piazza due muri che portano addirittura avanti la DIMEGLIO (22-23). Il finale è da brivido, ancora Vindevoghel ed un errore delle locali regalano il set a Busto Arsizio (2-1). La partita è riaperta, le bustocche nel quarto set sono un'altra squadra: convinta, pimpante, decisa alla rimonta (2-7). Bacchi gioca sui suoi alti livelli, Calloni mura, Vindevoghel schiaccia (12-16). Tutto gira fino al 16-19, poi la coppia straniera di Urbino torna a martellare e per la DIMEGLIO sono dolori: è subito 19-19, di qui in poi si procede punto a punto. Vindevoghel annulla un match ball, ma poi è proprio una sua palla out a sancire la fine delle ostilità (26-24). E' 3-1 per Urbino e per la squadra di Volpicella la seconda sconfitta su due gare di campionato. Questo stop è ancora più duro da digerire rispetto al primo, per la preoccupazione per Viviana Ballardini, alla quale tutto lo staff augura un rapido ritorno sul parquet. Ora è il momento di non mollare, di affilare gli artigli, di dimostrare la forza del gruppo… Nella speranza che la dea bendata non faccia più la capricciosa…


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