Dopo 1 ora e 47 minuti termina la partita più rocambolesca della stagione, costellata da numerosi cambi di tendenza durante le ostilità e da contestatissime decisioni arbitrali. La
DIMEGLIO, che ha giocato bene solo a tratti, ha perso il primo set, si è riscattata nel secondo, ha letteralemente buttato all'aria il terzo (da 20-15 ha perso 20-25!), ha pareggiato i conti nel quarto tra le polemiche che tra poco spiegheremo, ha poi ceduto al tie-break. Raccontiamo subito il motivo di tanto chiasso alla fine del quarto set: dopo aver già annullato 1 match ball, sul 23-24 Ballardini schiaccia da posto 4 in lungolinea; la palla è evidentemente dentro ma il primo arbitro giudica OUT, sancendo la vittoria dell'incontro per Curtatone. Esplode la contestazione di tifosi, giocatrici e tecnici della DIMEGLIO: tutti avevano visto che quella palla era in campo. Lo aveva visto chiaramente anche il secondo arbitro che si consulta con il collega sul seggiolone, il quale cambia decisione e riapre la gara. Per questo episodio la società mantovana sembra intenzionata a fare ricorso, appellandosi al fatto che una gara conclusa non può essere riaperta. Ad ogni modo quella palla era in campo e, a nostro parere, era dovere del primo arbitro sentire il parere del collaboratore e rivedere la propria decisione. Ma le polemiche non sono finite lì: siamo sul 26-26 e sul punto successivo una schiacciata di Curtatone all'incrocio delle righe viene giudicata fuori (anche questa era nettamente in campo); esplode nuovamente il putiferio ma entrambi i direttori di gara sono concordi: è 27-26 per la DIMEGLIO che chiuderà poco dopo con Bacchi allungando la gara al tie-break. Ma ripartiamo da capo e vediamo con calma la cronaca della partita: Curtatone si presenta al completo, schierando anche la temibilissima bulgara Koleva, che risulterà determinante con i suoi 31 punti. Nel primo set Volpicella schiera Vindevoghel – Bacchi, Venturini – Kiss, Calloni – Frontini, ma il sestetto subisce troppo (5-8, 10-16). Il coach biancorosso sostituisce Bacchi (out fino a metà del quarto) con Ballardini (che darà una grossa mano in ricezione (73% positive)) ma l'esito del set è segnato: Kiss è l'unica delle bustocche a trovare spesso la via del successo (38% finale su 40 palloni schiacciati), Koleva e Crozzolin chiudono 19-25. Nel secondo parziale la DIMEGLIO serve forzando e ottiene buoni risultati (11 saranno al termine le battute vincenti): è subito 5-2 con un gran muro di VIndevoghel e un ace di Venturini, poi Frontini (60% in attacco) fa suonare la campana dell'8 con un prodigioso smash (8-5). Curtatone non molla ma nella fase centrale esplode Calloni con tre punti consecutivi (un attacco (47% finale) 2 ace (5 in totale per lei)). Sul 15-13 Vindevoghel (31%, ancora a servizio ridotto per l'acciacco alla schiena) tira una delle sue clavate, poi Kiss e Frontini fanno 20-16. La DIMEGLIO pasticcia e si fa recuperare (20-19) tanto da indurre Volpicella a chiamare time-out; al rientro le bustocche dominano: sull'ottimo turno di battuta di Kiss, Ballardini e le gran difese di Frontini danno il la al 25-19 finale (1-1). Il terzo set, come detto in apertura, è letteralmente buttato alle ortiche dalle padrone di casa: Busto Arsizio conduce sempre, convincendo i tifosi sin dalle prime battute (6-1) in cui le due centrali Frontini e Calloni danno il meglio di sè; Vindevoghel da il proprio prezioso contributo, Ballardini tiene su la ricezione (57% di perfette di squadra al termine) e gioca d'astuzia in attacco (16-12). Si arriva al 20-15 grazie alle invenzioni di Kiss, davvero in splendida forma, poi il crollo verticale: la ricezione biancorossa, tanto positiva fin lì, si spegne all'improvviso, le battute di Curtatone cadono a terra o mettono comunque in grave difficoltà la ricostruzione del gioco bustocco. La DIMEGLIO incassa dunque l'incredibile parziale di 0-10 (!) e le ospiti si riportano in vantaggio (2-1). Venturini e compagne sembrano scosse e soffrono da morire anche nel quarto set, sempre indietro (7-8, 13-16, 16-21). Sembra finita, ma Bacchi, finalmente in campo, rientrata su Vindevoghel, riporta sotto le biancorosse (22-23); poi Ballardini sale in cattedra, annulla 3 match ball nel marasma descritto in apertura che porta al 28-26. Nel tie-break Frontini e Kiss fanno sperare in avvio (2-0), Ballardini e Frontini tengono il passo di Koleva e compagne (6-8); dopo il cambio di campo le ospiti giocano tutto sulla propria bulgara e fanno bene: Busto Arsizio cede e Curtatone si aggiudica l'incontro (11-15). C'è un pò di rammarico alla fine in casa biancorossa, per una gara giocata non benissimo ma che si poteva concludere in maniera diversa: quel 10-0 del terzo set non è ammissibile e deve far riflettere. Tuttavia, pur non disputando una gara eccelsa, la DIMEGLIO è stata all'altezza dell'avversario quotato, che rimane l'obiettivo da raggiungere: il quinto posto, a 11 punti di distanza…
