Perde la grande occasione di rilancio la
DIMEGLIO che, al cospetto di un valido ed organizzato Arzano, mette in campo una prestazione sottotono e subisce un secco 3-0. Non tralasciando i meriti delle campane, guidate da una Okrachkova per cui gli anni non sembrano passare e da una Elisa Cella davvero apprezzabile, è indubbio che le bustocche abbiano fin troppo agevolato la gara avversaria. Troppi sono stati gli errori delle padrone di casa in tutti i settori: a partire da una ricezione dalle percentuali bassissime e che subisce 6 aces, passando per una regia poco agevolata dalle compagne e spesso imprecisa, finendo ad un attacco che non punge. Che sarebbe stata una giornata dura lo si capisce da subito: Arzano parte con il piede sull'acceleratore (0-4), Parisi chiama subito tempo ma non serve (1-7). La DIMEGLIO si aggrappa ai muri ed agli spunti di Vindevoghel che con 3 punti consecutivi fa 17-21. Arzano ha quattro palle set, ma le battute di Frontini mettono alle corde la ricezione avversaria: da 20-24 si passa a 24-24, ma la solita Okrachkova e un pasticcio su una fast bustocca siglano il 24-26. Il secondo game è più equilibrato con la DIMEGLIO sempre ad inseguire ma in scia (4-6, 8-11, 16-16) grazie a Conde e ad un rocambolesco punto di testa di Vindevoghel. Il finale di set è completamente da dimenticare con le biancorosse in totale balia delle avversarie (18-25). Da dimenticare è anche il terzo set che, dopo un inizio ben augurante (8-6), si tramuta ben presto in una pesante debacle, ben rappresentata dal punteggio finale: 15-25.
