Nell'andata dei quarti di finale di Coppa Italia la
DIMEGLIO esce dal Pala Baldassarra di Altamura con una pesante sconfitta: pesante nel punteggio (3-0, con parziali espliciti e con un andamento del match completamente a favore delle pugliesi), pesante per l'atteggiamento messo in campo dalla squadra. La debacle subita sul parquet della Lines Tradeco compromette molto il passaggio del turno, anche se tra 7 giorni, al Pala Piantanida, Donets e compagne avranno quantomeno il dovere di provare ad allungare la sfida al set di spareggio. Ancora più importante sarà recuperare l'energia fisica, ma soprattutto mentale, per ricominciare già da domenica a mostrare la faccia bella della medaglia, quella faccia che da qualche tempo, inutile nascondersi dietro un dito, pare solo un ricordo lontano. La cronaca del match è, come detto, a senso unico: nel primo set le bustocche tengono fino all'11-10, poi Altamura accelera (16-13) e sfrutta una serie lunghissima di errori della DIMEGLIO, che regala parecchio anche in fase offensiva con tutte le proprie pedine (19-14, 25-18). Nel secondo game la resistenza delle ragazze di Parisi è ancora più flebile: dal 9-9 si rispegne la luce ed Altamura, che gioca bene e non regala nulla, vola 19-12. Busto Arsizio trova un'impennata di orgoglio e riesce addirittura ad arrivare a ridosso delle avversarie (23-22), ma quasi raggiunto l'obiettivo regalano un punto in battuta e regalano il set point alla Lines che ringrazia e puntualmente chiude 25-22. Il terzo parziale è davvero senza storia (8-4, 16-7): Parisi le prova tutte, sostituendo Blom, in ombra, e Luraschi, con
Confalonieri ed Albini, ma il danno è ormai fatto. Finisce, in fretta, troppo in fretta 25-14.