Dimeglio Brums Busto Arsizio: superati gli ottavi di finale di Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
11 Ottobre 2005

La DIMEGLIO supera agevolmente il primo turno di Coppa Italia, con un parziale di 6 set vinti e 0 persi; dopo il 3-0 di Pavia, le ragazze di Parisi si sono ripetute nella gara del Pala Piantanida, imponendo il proprio gioco e meritando la vittoria. Il tecnico biancorosso ha schierato dall'inizio alla fine il sestetto base, con la diagonale Luraschi-Donets, Signori e Luciani al centro, Viganò e Blom in banda e Rezzonico libero. Prima della gara applausi a scena aperta per l'ex Vindevoghel, tornata da avversaria a Busto Arsizio ed omaggiata dalla società biancorossa con un generoso mazzo di fiori. La gara si incanala subito sui binari preferiti dalla DIMEGLIO: battute forzate, ottimo muro e regia di qualità le armi vincenti di una squadra che piace parecchio al pubblico di casa. Donets parte forte (4-1), Blom fa subito ace in battuta (8-3). L'olandese è in grande spolvero nonostante la stanchezza ed una sola settimana di ambientamento, Signori si fa sentire a muro (ben 5 opposizioni punto, 7 attacchi vincenti, 1 ace), Viganò regala perle nel finale di set (23-16). Chiude il parziale ancora Signori (25-20). Due errori della DIMEGLIO fanno da start al secondo game, subito raddrizzato dai colpi di Blom (3 punti consecutivi, 4-2). Il set è più equilibrato rispetto al primo, Bocca e Vindevoghel si fanno valere, Luciani attacca di potenza, Fokkens realizza un mini-break (8-11). Ancora Blom tira da ogni posizione e recupera (11-11), Signori con attacco ace firma il sorpasso (14-12). Donets e Blom non si fermano, Luraschi mura ed attacca (20-14), Viganò gioca d'astuzia (22-17), Luciani chiude 25-23. DIMEGLIO ottima anche nel terzo set: Luraschi serve bene tutte le proprie compagne, il muro (15 in totale) continua a funzionare (10-5). Luciani si esalta nella parte centrale del game (15-9), Viganò amministra bene il vantaggio (19-14), Alice Blom chiude con un colpo straordinario l'incontro (25-19). La DIMEGLIO vince e convince, strappa applausi e si gode la qualificazione senza montarsi la testa. La strada da fare sarà lunga, ma i presupposti per ben fare in campionato ci sono tutti…

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