Missione compiuta! La
DIMEGLIO torna da Urbino con 3 punti meritati ma assai sofferti: dopo un avvio molto buono, le bustocche hanno subito il veemente ritorno delle locali, guidate da una Benini davvero super. Avanti 2-0 Busto Arsizio ha poi perso il terzo set ed ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per raddrizzare un quarto set che si stava mettendo assai in salita (18-13 per la Sea). Grande grinta e carattere hanno permesso a Donets di rientrare nel match e di conquistare i tre punti che confermano il quarto posto in classifica rappresentano un grosso investimento sui play-off. La partita: nel primo set la DIMEGLIO parte con il piede sull'acceleratore, sospinta dalla battuta di Blom e dai muri di Luciani, Viganò e Signori (3-8); Viganò passa anche d'astuzia e la centrale numero 9 continua ad essere insuperabile sotto rete (4-10); Beconi e Benini tentano di ricucire il gap (8-11), ma Blom allunga (9-13) e Signori firma in attacco l'11-16. Busto Arsizio gioca tranquilla, sfruttando gli errori di Urbino e forzando sempre la battuta (ace Luraschi 11-18) e murando con Blom il 13-20. La schiacciatrice olandese alterna potenza a classe ed è davvero infermabile, mentre Nicoletta Luciani mura il 16-23 e attacca la palla che vale 7 set-ball (17-24). Urbino recupera 3 punti e Parisi chiama precauzionalmente time-out; al rientro la DIMEGLIO spara out due affondi (22-24), subisce ancora da Wagner (23-24) e il coach bustocco è costretto ad interrompere di nuovo il gioco; è finalmente Viganò a concludere da posto 4 (23-25). Secondo set: Blom spinge subito da seconda linea, Luraschi è presente a muro, ma la gara è più equilibrata in quanto Urbino è galvanizzato dalla rimonta, sfumata proprio sul più bello, del finale di primo game (4-4). Benini tira forte, ma Busto Arsizio è presente e mette avanti la testa con Luciani, muro (6-7). Chiappa si affida quasi esclusivamente a Benini e fa bene, Luraschi cerca spesso gli attacchi da 2a linea e nella fattispecie Viganò che tira all'incrocio delle righe il 7-8. Il reparto centrale bustocco funziona: Luciani e Signori realizzano gli attacchi che portano al 10-10, la numero 9 mura l'11-12. Donets è imperiosa sotto rete e si fa molto sentire in questa fase, la battuta di Viganò cade tra le giocatrici della squadra di casa (12-16). Luraschi è brava e fa attaccare ancora Donets senza muro, Blom delizia il pubblico con il pallonetto del 13-18 e spinge Capriotti a chiamare time-out. Benini fa male anche al servizio e tenta il recupero (16-19) sfruttando qualche piccola imprecisione delle biancorosse. Luciani tiene lontano le avversarie (16-20), ma un errore di Blom porta la Sea a -2 (18-20); questa volta è Parisi a richiamare le proprie atlete che rientrano e colpiscono due volte con Signori ben imbeccata da Luraschi (18-22); Benini passa tra il muro bustocco, ma
Donets fa 20-23 e Beconi tira in rete regalando 3 set ball (21-24). E' nuovamente la capitana della DIMEGLIO a chiudere 22-25. Il terzo set inizia con un pregevole lungolinea di Blom e una perfetta combinazione Luraschi – Luciani (1-2); Cozzi difende bene ed in gioco di Busto Arsizio è veloce e gradevole (2-3), ma Basciano e Benini riescono a rilanciare la Sea (6-4); Viganò e Signori pareggiano in pochi istanti (6-6), ma la numero 14 di Urbino è la vera protagonista del momento (8-7). La Sea cresce e la DIMEGLIO fatica (10-8, 12-10 Kahumoku; Basciano 13-10). Urbino arriva a 15-10, Signori interrompe la striscia negativa ma Basciano realizza il 16-10. Per le biancorosse è in corso un vero e proprio black-out e le padrone di casa allungano sfruttando il momento buissimo delle bustocche (19-12). Blom e Luciani provano ad accorciare (20-15), ma è troppo tardi (24-19). Quarto set: la ricezione della DIMEGLIO pecca e Urbino ne approfitta subito (8-4), mentre Signori, Donets (muro) e Blom tengono viva la speranza (11-9); la Sea gioca il tutto per tutto e Donets e compagne sono ora costrette agli straordinari per tenere il passo delle avversarie (muro Signori, Viganò e Donets tengono il -2, 14-12). Kahumoku passa da ogni posizione (16-12), Chiappa alza ad una mano per Wagner che buca la difesa della DIMEGLIO, mentre la ricezione fa ancora acqua (18-13). Sembra finita, ma Blom aiutata da un'ottima difesa di Rezzonico, subentrata in battuta a Signori, riaccende la luce (19-16); Rezzonico batte bene, Blom mette la palla per terra (19-18). Si gioca punto a punto, Benini è impressionante per potenza, Luciani per grinta (21-20). Kahumoku tira out ed è parità (21-21), Viganò riacciuffa la Sea due volte (22-22, 23-23) e Signori si guadagna un match-ball (23-24) annullato dalla solita Benini (24-24). Donets realizza il 24-25, Benini mura Blom (25-25) ma Basciano tira fuori (25-26). Wagner ripareggia (26-26), ma Blom guadagna un'altro match-ball (26-27) e Wagner sbaglia l'affondo regalando il 26-28 alla DIMEGLIO.