Nella giornata del possibile rilancio, la
DIMEGLIO trova un'altra sconfitta, rimandando di nuovo il successo che ormai manca da più di un mese (6 marzo, vittoria ad Aragona). Contro il Curtatone dell'ex Lucia Bacchi le biancorosse si sono trovate per ben due volte in vantaggio, ma non hanno saputo amministrare la gara a proprio piacimento, subendo il recupero delle padrone di casa che hanno poi vinto il tie-break. Come spesso è accaduto in questo campionato, la DIMEGLIO ha mostrato la faccia bella (nei set vinti), alternata alla faccia più brutta (davvero da dimenticare il secondo set, un pò meglio il quarto). Nonostante le prestazioni discrete delle proprie straniere, coach Carlo Parisi ha dovuto ricorrere a tutti gli elementi a propria disposizione per cercare di raddrizzare le situazioni che si sono spesso venute a creare durante il match (positiva
Aquino per Ballardini, sul campo anche Amoroso, Ghilardi e D'Agostino). Raggiunta sul 2-2 la DIMEGLIO ha subito anche nel tie-break (8-3), sapendo poi recuperare e riaccendendo la speranza di vittoria sul 14-14. Nel momento cruciale è stata più brava la compagine allenata da Milano, che, più determinata e precisa, è riuscita a chiudere in proprio favore 16-14. Troppi gli errori in casa bustocca: le 16 battute sbagliate rappresentano bene i tanti “regali” concessi alle avversarie… Amareggiato il presidente Forte: “Avrei sperato di vedere in campo una maggiore determinazione in una tappa decisiva per la corsa ai play-off…”.